Seconda sconfitta consecutiva per i Pinguini di Krefeld, che restano primi a 24 punti ma sentono ora sul collo il fiato dei Grizzly Adams di Wolfsburg, la vera sorpresa della stagione: il secondo posto dei neopromossi stupisce più dell’ultimo posto degli Squali di Köln, vicecampioni in piena crisi. L’altra buona notizia per il Wolfsburg è che, nonostante sei formazioni abbiano osservato un turno di riposo, 4 dei 6 concorrenti diretti per le zone alte della classifica hanno giocato oggi e gli altri 2, Berlino e DEG Metro Stars (pari a 20 punti), giocheranno il recupero il 18/11: per allora i Grizzly potrebbero aver consolidato il vantaggio. Il secondo posto del Wolfsburg è una bellissima realtà conquistata a suon di gol: con 54 reti, i Grizzly hanno il miglior attacco della Liga ed i 4 migliori realizzatori, che con 23 gol e 56 assist raccolgono un totale di 79 punti in 12 gare, con una media di 6,5 punti a partita e 19 punti a testa. Con una classifica che vede, tra il 2° e l’8° posto, 7 squadre nell’arco due punti, martedì prossimo si giocheranno i recuperi Colonia – Duisburg e Amburgo – Ingolstadt: in caso di successo dell’Amburgo entro i tempi regolamentari, 8 squadre si troverebbero raccolte tra 20 e 22 punti, confermando il buon equilibrio di forze tra le formazioni di vertice, dove solo Berlino ed Amburgo (3 recuperi a testa) potrebbero riservare delle sorprese.
Visti i risultati ottenuti, i Grizzly Adams meriterebbero una cornice di pubblico migliore: davanti ai 1.994 spettatori della nuova Volksbank BraWo EisArena di Wolfsburg, ultimata a Settembre 2006 e capace di 4.500 posti, la formazione di casa guadagna il 2° posto imponendosi sugli Augsburger Panthers, concorrenti diretti per le zone alte della classifica. Il 7-4 finale (2:1, 3:2, 2:1) è comunque ingannevole rispetto a quanto accaduto sul ghiaccio: i padroni di casa hanno tirato nettamente di più (33-19), ma la superiorità nasce dai continui regali degli ospiti che, con 38 minuti di panca su 11 penalità contro 4’ in 2 penalità, concedono ai padroni di casa 5 reti in superiorità numerica ed una in doppia superiorità. Con una rete e due assist, Justin Papineau dei Grizzly scavalca il compagno di squadra Norm Milley, il killer dell’assist, che con quello di oggi ha collezionato 18 assist in stagione e tre reti.
La vittoria sui Frankfurt Lions proietta gli Iserlohn Roosters al 3° posto della classifica. Nel 4-1 finale (3:0, 0:1, 1:0) in evidenza per i padroni di casa il goalie Norm Maracle con 45 parate (41-46 al tiro): i punti conquistati da Paul Traynor e Chris Schmidt (1 gol e 1 assist a testa) e Marty Wilford e Benjamin Simon (2 assist a testa), confermano che la 2a e soprattutto la 3a linea segnano più della 1a. Per gli ospiti si segnala Sebastian Osterloh, che sarà assente nella partita di Venerdì prossimo grazie ai 5 minuti rimediati per intervento da dietro + 2 minuti per eccessiva violenza + penalità partita.
Prestazione eccezionale di Alexander Jung, goalie degli Hannover Scorpions (14° in classifica portieri), che con 48 parate su 50 tiri prevale sul collega ospite Fredrick Brathwaite (1° in classifica) che, con 14 parate su 19 tiri viene sostituito nel 3° drittel da Danny Aus den Birken, e vanifica la nettissima inferiorità al tiro degli ospiti (50-23). Tranne una a testa, tutte le reti del 2-6 (1:2, 0:3, 1:1) finale sono state segnate in superiorità.
Dopo un primo tempo chiuso in parità (0-0), nel "derby delle Tigri" gli Straubing Tigers di Bob Manno si impongono sui Sinupret Ice Tigers grazie ad un secondo drittel eccellente di Dusan Frosch, che con un assist e due gol consente agli ospiti di chiudere il periodo sul 1-3. Tra i padroni di casa buona prestazione di Andre Savage, che firma il primo gol e serve a Shawn Carter (sesto uomo sul ghiaccio) il disco del secondo gol, che però arriva a 3” dalla fine e fissa il risultato sul 2-3.