Il Milano è in….. Palla

Il Milano è in….. Palla

di Andrea V.

Come si poteva prevedere, Milano-Varese è vero agonismo sul ghiaccio ed entusiasmo sugli spalti;
il derby lombardo rievoca antichi ricordi e sapori delle migliori sfide di qualche anno fa.
La partita parte molto equilibrata, l’agorà va lentamente via via riempiendosi per un’inspiegabile ritardo nell’apertura delle biglietterie.
Così il gol del vantaggio del Milano di Caletti in situazione di power play è una visione non concessa a tutti.
Continua l’equilibrio sul ghiaccio, ma ancora i Rossoblu con Migliore, in superiorità numerica, realizzano il 2 a 0.
Nel finale di periodo Varese ha la grossa occasione di accorciare trovandosi in doppia superiorità numerica, ma un ispirato felino Della Bella non sembra voglia concedere gioie agli avversari; finisce cosi la prima frazione con il Milano in vantaggio 2-0 e il catino dell’Agorà in tripudio.

Il rientro dagli spogliatoi mette in evidenza un Milano carico e galvanizzato, sulle ali dell’entusiasmo trova la terza rete proprio sullo scadere di una situazione di superiorità numerica con Slak che infila per la terza volta la porta difesa da Marchetti, la partita si incendia , il Varese dal canto suo non ci sta a perdere prova a a reagire fino a che sul finire del periodo un tiro dalla blu (probabilmente deviato da Kudrna) si infila nella rete milanese riaprendo di fatto la partita.

Coach Malfatti deve aver spronato a dovere la truppa giallonera nella seconda pausa, il Varese rientra di prepotenza nel match quando dopo solo 52 secondi dall’avvio della terza frazione Mantovani batte di nuovo il goalie meneghino.
L’Agorà capisce il momento delicato e con i suoi oltre 600 tifosi dalle tribune sospinge i propri beniamini ancor più di quanto fatto finora, il Varese però preme sull’acceleratore e a tratti sembra che il Milano arranchi tra le propria file difensive ma il risultato non cambia fino al 58.13 quando un bolide dalla blu di Pelikoski gonfia per la terza volta la rete difesa da Della Bella gelando l’Agora.
Lo spettro dei supplementari è alle porte, ma qualcuno sembra non essere d’accordo, eroe di giornata è Stefan Palla che ruba un disco poco oltre il centro pista e si invola fulminando con un tiro all’incrocio dei pali l’incolpevole Marchetti; il boato che ne segue è di quelli che non se ne sentivano da tempo sulle tribune dell’Agorà.
I sessantanove secondi finali sono una miscela di emozioni, Varese le tenta tutte per riacciuffare il pareggio, ma ogni tentativo è vano gli ultimi secondi vengono scanditi da un count down di quelli che in genere è di quelli che si fanno per la vittoria di uno scudetto..ma probabilmente nei cuori dei tifosi milanesi questa vittoria vale più di uno scudetto.

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