HC Davos – CSKA Mosca 4-5 (1:1, 1:1, 2:3)

HC Davos – CSKA Mosca 4-5 (1:1, 1:1, 2:3)

di Alessandro Seren Rosso

LUCERNA – a Lucerna si è disputata la prima partita della tournée svizzera del CSKA. Dopo le tre partite giocate in Svezia, la squadra di Bykov affronta a Lucerna i semifinalisti della scorsa stagione della NLA del Davos.
Il pronostico è tutto per i russi, ma è il Davos a passare in vantaggio al terzo in powerplay con Gartmann, dopo un’azione confusa sotto porta. Un paio di minuti più tardi gli svizzeri hanno un’altra buona occasione quando Parshin perde il disco sulla blu avversaria, permettendo ad Ambuhl di involarsi in attacco, ma il contropiede è fermato da un grande intervento di Misharin.
Dopo i primi minuti giocati in sordina il CSKA si fa vedere in avanti al settimo con un’azione in velocità di Saprykin, poi al tredicesimo Suglobov lancia But in neutra libero di fulminare Berra tra i gambali in contropiede solitario. I russi insistono e al tredicesimo possono usufruire di una doppia superiorità numerica, non riuscendo però a sfruttarla. Al diciassettesimo, ancora in powerplay, il CSKA potrebbe passare in vantaggio, ma il tiro di Korneev è centrale. In chiusura buono spunto di Schastlivy, chiude la difesa svizzera.

Il secondo tempo inizia con il CSKA ancora in avanti, è Suglobov al secondo minuto a trovare il varco giusto per infilare Berra su rimbalzo, portando la sua squadra in vantaggio. Un minuto più tardi durante una penalità differita gli svizzeri tornano a rendersi pericolosi, Markkanen è attento. Al nono Daigle sfugge alla marcatura di Misharin, presentandosi a tu per tu con il portiere, ma di rovescio mette alto. La pressione del Davos però è concretizzata al decimo da una rasoiata di Burgler. I giallo-blu schiacciano il pedale e al quattordicesimo vanno in gol con Wieser, ma l’arbitro giustamente annulla per bastone alto.
In finale di periodo i russi tornano a farsi vivi dalle parti di Berra, Parshin imbocca Shirokov che in tuffo impegna il portiere dopo un’azione davvero spettacolare.

Il terzo periodo inizia con un gioco un po’ attendista da parte di entrambi gli schieramenti e bisogna attendere fino al settimo minuto per vedere un’azione pericolosa, Parshin dribbla due difensori ma la sua conclusione è troppo sul portiere. Venti secondi più tardi però la difesa russa commette un’errore, Taticek ne approfitta e porta in vantaggio il Davos. Il vantaggio svizzero non dura molto però: Schastlivy al nono serve Kulyash che con classe supera un difensore e infila Berra sulla sinistra. Poco più tardi è ancora Taticek a rendersi pericoloso con un tiro ravvicinato. Il CSKA spinge ma sono i giallo-blu a passare in vantaggio al quattordicesimo, due contro uno veloce e Furrer insacca il quattro a tre. Sembra finita per il CSKA, ma la squadra di Bykov con un tremendo uno-due ribalta la partita prima con un guizzo di Saprykin, poi con una staffilata di But dopo un ingaggio vinto in zona offensiva da Schastlivy.

Il CSKA si aggiudica quindi una splendida partita vincendo con merito dopo aver saputo rimontare in una situazione davvero difficile.

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