HockeyTime.netInizia male la finale di Stanley Cup per i Pens che si trovano davanti una Detroit in grande spolvero e dietro un portiere,Fleury, che manifesta più di un’ incertezza durante l’arco del match. Passando alla partita, il primo periodo riserva una certa superiorità da parte dei Pens che però non riescono a concretizzare le occasioni costruite e così i primi 20 minuti vanno in archivio sullo 0-0. Il secondo periodo vede una Detroit più determinata e il match si sblocca al 13’01" con Samuelsson che gira dietro la gabbia di Fleury e lo infila sul palo opposto. Lo stesso Samuelsson si ripete a inizio secondo periodo quando, lasciato solo davanti a Fleury lo infila per il 2-0. A sancire poi il 4-0 finale ci pensano Cleary che in shorthanded batte ancora Fleury e Zetterberg che in power play. Osgood porta a casa il suo secondo shootout in questi play off (il dodicesimo in carriera in post season).
"Hanno iniziato davvero forte nel primo periodo, e hanno avuto molte occasioni, noi abbiamo fatto un buon lavoro in penalty killing e ci ha tenuto in partita. Ci siamo ritrovati dopo il primo periodo. Ce lo aspettavamo; loro hanno un team veloce e con talento. Muovono il puck molto bene" afferma il protagonista della serata Osgood.
"Devi veramente sfruttare le opportunità che hai. Nei match tesi come quello di stasera hai poche chance e le loro le hanno sfruttate. Questa è la differenza tra lo sfruttare e no le occasioni, la differenza in un match di hockey. Devi essere sicuro che saremo piazzati e pochi puck rimbalzeranno
davanti allo slot e questo è avvenuto qualche volta." questo il pensiero del coach dei Penguins Thierren con lo sguardo già rivolto a gara2.
per le interviste del dopo gara fonte www.nhl.com