Con un ottimo primo periodo giocato sempre in attacco, il Linköping si aggiudica gara uno. Va a segno dopo tre minuti di gioco Weinhandl, grazie ad un ottimo scambio con Mårtensson che partendo dal proprio terzo, batte tutti in velocità e serve il compagno davanti porta. L’HV71 passa indenne una doppia inferiorità numerica, ma Liv nulla può sul tiro ravvicinato di Staal servito da dietro porta da Zackrisson. L’HV71 riesce a sfruttare una superiorità numerica per accorciare le distanze con un potente tiro centrale dalla blu di Åkerman, ma la squadra di casa riallunga con Tim Eriksson che recupera un disco di rimbalzo dalla balaustra e batte Liv.
Il secondo periodo si apre ancora con il Linköping in attacco con un disco che “balla” davanti all’area di porta di Liv con il portiere spiazzato e successivamente con un palo compito da Weinhandl. Su capovolgimento di fronte è Luoma a saggiare dalla blu i riflessi di Stana. Sono però i “leoni” a riportarsi avanti con Håkanson ottimamente servito dall’onnipresente Weinhandl che recupera un disco mal liberato dal proprio terzo dal Linköping e piazza il disco sulla stecca del compagno che deve solo spingerlo in porta. L’HV71 approfitta di un power play per piazzare il secondo gol con Petrasek con un rasoghiaccio all’altezza del cerchio d’ingaggio. L’HV71 prende coraggio e si butta costantemente in avanti ma Stana fa buona guardia. Sul finire del periodo si scatena una rissa: ad avere la peggio è Gunnarsson del Linköping che deve ricorrere alle cure del medico mentre Per Ledin finisce anzitempo la partita.