Aquile al terzo posto, ora c’è il Milano

Aquile al terzo posto, ora c’è il Milano

di Fabio Bertolini

PONTEBBA – CORTINA 2–4 (1:2;1:1;0:1)

Ancora tutto da decidere nella classifica del relegation round e questa sera a Pontebba si affrontano le prime in classifica, le Generali vincitrici della Coppa Italia e usciti vincitori dalla partita ad Asiago e il Cortina che invece viene dal turno di riposo. Nel Pontebba fuori Carlsson per turnover, mentre tra gli ospiti è Dyment l’assente. Prepartita dedicato al pubblico dove Margoni e compagni sfilano sul ghiaccio con il trofeo conquistato domenica a Torino. Di fronte a circa 1.400 spettatori arbitrano Colcuc, Zatta e Moschen.

Squadre che si studiano nei primi minuti di partita con il Cortina che sembra avere una leggera superiorità su ghiaccio, infatti sono degli ospiti i primi a rendersi pericolosi intorno al 2.30 per due volte con Savoia ma Carpano è attento e para. Passano una trentina di secondi e il Pontebba può godere della prima superiorità della partita per una penalità (ostruzione) inflitta a Zandonella. Le Aquile non gestiscono bene questa superiorità infatti prima dell’impreciso tiro di Lutz dalla blu è Mulick a rendersi pericoloso prima dell’inaspettato vantaggio biancoceleste al 4.15: errore in fase di impostazione del powerplay, Wedderburn intercetta il disco, serve Russel che si invola da solo contro la gabbia di Carpano e con un preciso tiro sotto la traversa firma l’1 a 0. Pronta la reazione del Pontebba e dopo appena 3 minuti raggiunge il pareggio con Cooper che, in un altro powerplay (Adami al 5.46 per colpo col bastone), fa partire un bel tiro dalla blu che batte Maund per l’1 a 1. Ancora le Aquile in avanti, a provarci è Lutz questa volta prima di un’altra penalità al 9.13 di Souza per colpo col bastone, ma la superiorità non produce niente di buono tranne un tiro di Eronen dalla blu; powerplay che però viene sfruttato ottimamente alla prima occasione dal Cortina, con Armani punito per una trattenuta è DeBettin a provarci prima del nuovo vantaggio ampezzano al 12.22 con Suorsa che sfrutta un errore della difesa friulana e insacca un incolpevole Carpano. 1 a 2. Fase favorevole agli ospiti che ci provano con Russel ma al 13.54 si vedono nuovamente in inferiorità per una carica scorretta di Cote. Altri 2 brutti minuti di powerplay gestiti dalle Aquile che sono pericolose solo con Lutz, e qui praticamente si chiude il primo tempo perché non succede nulla da entrambe le parti, fasi di gioco molto confuse senza azioni degne di nota, quindi il risultato dopo i primi 20 minuti è 1 a 2.

Secondo periodo di gioco a favore delle Aquile che sono nettamente superiori nelle prime fasi e possono godere al 23.00 di due minuti di superiorità per un aggancio di Smith; squadra di casa che fa girare bene il disco e le conclusioni di Kalmikov e Margoni impensieriscono seriamente la difesa ampezzana che si vede privare di un altro uomo al 24.12 quando viene punito Russel per un aggancio col bastone. 5 contro 3 che il Pontebba non può fallire infatti al 25.07 arriva al pareggio: Eronen da in mezzo ad Aquino che tira, Maund non trattiene e Romano è il più rapido a colpire per il 2 a 2. Al 27’ è Cavanaugh a provarci prima della bellissima azione personale di Kalmikov che si fa tutto il ghiaccio da solo, peccato che il suo tiro viene bloccato da Maund. Altre penalità, al 28.32 esce il finlandese Suorsa, passano 50 secondi senza che il Pontebba si renda pericoloso e una penalità a Burgess per tuffo fa si che le squadre giochino in 4vs4 ma non succede nulla fino a quando il Cortina arriva alla superiorità e riesce a passare, al 30.55 una bellissima azione tra Smith e DeBettin con quest’ultimo che serve Souza per il 3 a 2 degli ospiti. Le Aquile provano nuovamente a raggiungere il pareggio con i tentativi di Lutz e Romano, poi sfruttano bene un’altra superiorità (ostruzione di Da Corte) andando al tiro con Kalmikov, nuovamente Romano e Betti ma il muro eretto dal goalie ampezzano tiene. Al 35.20 grande occasione per il Cortina, il Pontebba perde malamente il disco sulla blu, sul quale si avventa Suorsa ma si fa ipnotizzare da un grandissimo Carpano che chiude tutti gli spazi. Ancora squadra di casa in attacco, il veneti in queste fasi sono spariti dal ghiaccio, arrivano i tiri di Romano, Betti e Ciresa ma niente da fare. L’ultimo minuto è dei biancocelesti ma i tiri di Timpone e Adami non impensieriscono Carpano e si va all’ultimo riposo sul 3 a 2 per gli ospiti.

Inizia la terza frazione di gioco ed è il Cortina a farsi vedere maggiormente con i doppi tentativi di Souza e Savoia intervallati dalla bella incursione di Burgess dove però Maund protegge bene la porta. Si apre la panca puniti anche in questo ultimo periodo ed è Hecl, al 46.18, che si prende 2 minuti per trattenuta. Brutto powerplay del Cortina che arriva al tiro solo una volta con Smith, ed è lo stesso 44 ampezzano a rendersi pericoloso in un’altra superiorità per uno sgambetto fischiato a Carpano (penalità scontata da Ciresa). Al 50.00 squadre in 4vs4 per i 2 minuti dati a Wedderburn e qui ci sono occasioni da ambo le parti: prima Hecl poi Cote e nella superiorità pontebbana è Kalmikov ad andare al tiro. Altri minuti di vuoto, i tentativi di Ciresa, Adami e Margoni sono ben controllati, e si arriva al 57’ quando le Aquile sono pericolosissime con Aquino e Romano prima del timeout chiamato da Vassilyev al 57.42 e qui il coach russo decide di giocarsi la carta del sesto uomo di movimento. Pontebba che ha anche l’occasione di giocare gli ultimi minuti in 6vs4 per una penalità data a Savoia per colpo col bastone. In questa superiorità è Cavanaugh il più pericoloso dei friulani mentre nel contropiede di Suoza è Lutz a immolarsi per tenere ancora viva la partita, che però si chiude al 59.57 quando Cote dalla sua area riesce a trovare il buco giusto per insaccare a porta vuota il 4 a 2 ampezzano.

Pontebba che esce sconfitto stasera ma lo fa a testa alta e gli applausi a fine partita del pubblico lo confermano; i ragazzi di Vassilyev erano stanchi, il glorioso weekend di Coppa Italia, la trasferta ad Asiago e le partite precedenti non potevano non farsi sentire ma comunque ne è venuta fuori una partita dove si è giocato alla pari con l’avversario fino alla fine. Ma la marcia del Pontebba non finisce qua, nel debutto ai playoff arriverà il Milano e che sarà sarà.

MARCATORI:

0 – 1 4.15 PK Russel (Wedderburn)
1 – 1 7.23 PP Cooper (Aquino, Eronen)
1 – 2 12.22 PP Suorsa (Adami, Souza)
2 – 2 25.07 PP Romano (Aquino, Eronen)
2 – 3 31.05 PP Souza (DeBettin, Smith)
2 – 4 59.57 PK EN Cote

TIRI:

PONTEBBA: 26 (8+5+13)
CORTINA: 27 (13+9+5)

PENALITA’:

PONTEBBA: 8 (2+2+4)
CORTINA: 20 (8+8+4)

SPETTATORI: 1372

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