HockeyTime.netRITTEN SPORT – PONTEBBA 2-3 (1:1; 1:0; 0:2)
La prima semifinale della final four di Coppa Italia a Torino fa registrare subito una sorpresa: il Pontebba di coach Vassiliev elimina la squadra dominatrice del campionato, battendo per 3 reti a 2 il Ritten Sport. Ma andiamo con ordine. Il disco è scodellato alle 16.30, assenti Tuzzolino e Daccordo per i Rittner buam ed il solito Stampfer per le aquile, che spediscono Carlsson in tribuna per turnover e schierano Burgess. Le prime battute della partita vedono un leggero predominio friulano, ma c’è davvero poco da segnalare fino al 15.53, quando Kalmikov sblocca l’incontro insaccando su assit di Armani. Al 16.34 il Pontebba ha la grossa possibilità di allungare in pp, ma una disattenzione difensiva lancia Dorigatti da solo in contropiede: 1-1 in penalty killing. Nel secondo periodo il protagonista diventa Andrea Carpano: prima in apertura salva su Bustreo, quando il disco pareva già in procinto di varcare la linea di porta, poi al 27.15 è prodigioso sui tentativi in succesione di Dorigatti e compagni. Pinzata da applausi dello stesso Carpano su Mather, ma poco dopo (35.44) il giovane Ploner insacca sulla corta respinta del portiere friulano, non impeccabile in questa circostanza. Si va al periodo conclusivo sul 2-1 per il Ritten, ma subito (41.33) Rigoni sorprende un Cloutier, forse ancora negli spogliatoi con la testa, per il pareggio. Al 51.57 Hecl si accomoda in panca puniti per carica con il bastone, gli uomini di coach Adey premono molto sull’acceleratore, ma Carpano regge: sul finire della penalità Cavanaugh tenta il giro di porta, ma questa volta Cloutier è attento. Quando l’inerzia della partita sembra pendere dalla parte degli altoatesini, il Pontebba trova la rete del 3-2 con Aquino, lasciato colpevolmente solo davanti alla gabbia. Ultimi assalti e arrembaggio finale per il Renon, che toglie pure il portiere, ma raccoglie al massimo una traversa con Gruber. In attesa di conoscere la propria avversaria, gran festa per il Pontebba ed i suoi tifosi, che possono festeggiare un traguardo già storico.