Bolzano al Master Round sul velluto

di Fabrizio Bombarda

BOLZANO-ASIAGO 9-2 (2:0; 4:1; 3:1)

Ultima partita della regular season stasera al Palaonda. Il Bolzano ospita il fanalino di coda Asiago contro il quale, peraltro, quest’anno non ha mai vinto. Padroni di casa ancora senza Leo Insam ma con il neo acquisto Andy Huber, stellati privi del portiere titolare Daniel Bellissimo, di Rodeghiero e del grande ex Lucio Topatigh. La partita inizia ad un ritmo non eccelso ma con un paio di rapidi capovolgimenti di fronte che portano Rolly Ramoser da una parte e Dave Borrelli dall’altra a sfiorare il gol. Al minuto 11:09 il back up ospite Gianfilippo Pavone è bravissimo a neutralizzare una doppia conclusione di capitan Ramoser e Mihaly. Al 15:50, dopo una traversa colpita da Stanley, Kenny Corupe si invola in contropiede e segna il primo gol della serata in situazione di inferiorità numerica. Al 18:05 Abel raddoppia dopo una bella azione condotta da Mihaly e Corupe. Si va al riposo sul 2 a 0 con l’impressione che la partita sia saldamente in mano ai biancorossi.

Il secondo tempo è caratterizzato dalle tantissime penalità fischiate da un fiscalissimo Pichler, che non lascia mai giocare le squadre a ranghi completi. Ciò penalizza soprattutto gli ospiti che avendo un organico meno profondo, sono costretti a far girare sempre gli stessi uomini che finiscono inevitabilmente per perdere lucidità. Al 6:45 Jardine sigla la terza marcatura biancorossa su assist di Luca Ansoldi e Corupe, mentre al 8:08 lo stesso Corupe fa poker dopo una bella azione del compagno di linea Jardine. A questo punto la partita è segnata e al 12:16 Borgatello batte Pavone per la quinta volta. Il Bolzano gioca ora sul velluto e si vede anche qualche bella azione. Positiva anche oggi la prova di Ramoser , Pittis e Mihaly ma è la prima linea che risulta immarcabile per la difesa asiaghese. Per gli ospiti si fanno vedere il solito Parco, Stanley e Surma mentre De Frenza, dopo un inizio promettente, si spegne alla distanza. Al 18:24 Stanley riesce a ridurre le distanze in uno dei tanti power play della serata ma al 19:24 è Faggioni a chiudere la frazione centrale segnando un bel gol dopo un’ottima azione di Ramoser e Mihaly.

Il terzo tempo si apre con l’arbitro Pichler che assegna gli ennesimi 2 minuti di penalità, stavolta a Abel , e così al 2:09 Parco batte Groeneveld con una bella deviazione sottomisura su tiro dalla blu di De Frenza. Due minuti dopo Abel sigla la sua personale doppietta su assist di Mihaly e Pittis mentre al 7:44 Corupe, assistito addirittura da Groeneveld, buca Pavone per l’ottava volta. Al 08:13 Stocker viene punito con un 2+2 per bastone alto ma è il Bolzano a rendersi pericoloso con Pittis che in contropiede centra la traversa. Al 15:10 Walcher inserisce il suo nome nel tabellino realizzando l’ultima rete della serata su passaggio di Faggioni e Zisser. La partita non ha avuto storia, troppa la differenza di organico tra le due compagini. Bolzano che affronterà il Master Round con il morale alle stelle dopo le ultime convincenti prestazioni mentre l’Asiago dovrà lottare alla morte nel Relegation Round se vorrà qualificarsi per i play off. Da segnalare che stasera gli ultras biancorossi hanno esposto due striscioni che inneggiavano al leggendario ex numero 27 biancorosso Lucio Topatigh, l’indimenticato e indimenticabile Falco di Gallio, stasera purtroppo assente per squalifica, che sta per tagliare l’incredibile traguardo delle 1000 presenze in seria A. Un mito per tutti i veri appassionati di questo bellissimo sport.

Il tabellino: 1°tempo: 15:50 Corupe (Bol) (SH) (Petruic) – 18:05 Abel (Bol) (Corupe-Mihaly)

2°rempo: 6:45 Jardine (Bol) (PP) (Corupe-L.Ansoldi) – 8:08 Corupe (Bol) (Jardine) – 12:16 Borgatello (Bol) (Zisser) – 18:24 Stanley (Asi) (Parco-Loya) – 19:40 Faggioni (Bol) (R.Ramoser-Mihaly)

3°tempo: 2:39 Parco (Asi) (De Frenza-Borrelli) – 4:07 Abel (Bol) (Mihaly-Pittis) – 7:44 Corupe (Bol) (PP) (L. Ansoldi-Groenveld) – 15:10 Walcher (Bol) (PP) (Faggioni-Zisser)

Migliori in campo: Bolzano: Corupe – Asiago: Parco