Bolzano – Fassa : Pareggio giusto

Bolzano – Fassa : Pareggio giusto

di Fabrizio Bombarda

Bolzano Fassa 3–3 (1:1;0:2;2:0)

Partita al cardiopalma quella giocata questa sera al Palaonda di Bolzano. Di scena i Foxes padroni di casa, ancora privi di Leo Insam, e il Fassa, che scende sul ghiaccio senza Watson.
Dopo un paio di minuti di studio, la partita decolla decisamente, con le due squadre che dimostrano di non volersi risparmiare pur di ottenere i due punti, fondamentali per i biancorossi in ottica Master Round, importanti per il Fassa per mantenere il secondo posto solitario. Al 4:47, con Petruic in panca puniti, Groeneveld sbaglia un rinvio e serve involontariamente Barber. Immediato l’assist al centro per l’accorrente Schaafsma che al volo porta in vantaggio i suoi. Il Bolzano cerca di rispondere subito con Corupe ma il suo contropiede si infrange su Tragust. Il Fassa dimostra di meritare la seconda piazza sciorinando una prestazione al contempo grintosa, precisa e condita con alcune giocate di buon livello tecnico. Dal 7:41 al 14:00 si gioca costantemente a ranghi ridotti per le penalità inflitte a Marchetti, Walcher, Felicetti e Corupe. La maggior parte dei falli è parsa veniale ai più ma l’arbitro Stella, apparso tutt’altro che in serata di grazia, ha voluto adottare la linea dura. Al 14:20 Schaafsma coglie un palo clamoroso, con la porta spalancata e così, due minuti dopo, Rolly Ramoser, in situazione di 5 contro 3, pareggia, infilando sotto la traversa un disco ribattuto troppo centralmente da Tragust. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 1 a 1. Alla ripresa delle ostilità è subito chiaro che le due squadre non hanno intenzione di abbassare il ritmo, anzi, al minuto 1:57 Mihaly si inventa un coast to coast che per poco non beffa il portiere ospite. La partita si mantiene viva e molto maschia con un sano forechecking che è davvero raro vedere in questa stagione. Al 6:15, con Mihaly in castigo per due minuti, Corupe e Jardin confezionano un bel contropiede e, sul ribaltamento di fronte Harrison, con un numero di alta scuola si libera dei difensori e serve Barber che però grazia il portiere di casa mandando di poco a lato. Il ritmo è ottimo e il pubblico gradisce: applausi a scena aperta. Al 10:59 è Zisser a finire nella panca dei cattivi e dopo un power play condotto con alterne fortune, a soli 2 secondi dal rientro del nr. 2 biancorosso, Sparber riesce a sorprendere Groeneveld da distanza ravvicinata portando nuovamente in vantaggio i suoi. Al 16:13 il Fassa fa tre. Tiro senza troppe pretese di D’Amour dalla distanza che Groeneveld riesce soltanto a toccare. Errore abbastanza grossolano per un portiere del suo livello. Si va al riposo sul 3 a 1 per gli ospiti che hanno fatto davvero una buona impressione. Nella terza frazione ci si aspetta un Bolzano deciso a tentare la rimonta e infatti, al 3:56 capitan Ramoser, servito dall’ottimo Pittis, mette paura a Tragust che però si salva egregiamente. Non può nulla però il portiere di scuola meranese al 6:43, quando lo stesso Ramoser, ottimamente servito da Mihaly realizza il gol del 2 a 3. Adesso il Fassa inizia a sentire la fatica di una partita condotta a ritmi molto elevati, andando costantemente a pressare gli avversari fin dentro il loro terzo difensivo. Il Bolzano ci crede e, nonostante l’ennesima penalità comminata a Walcher, si rende pericoloso con Luca Ansoldi. Al 11:44 Sparber commette fallo su Petruic e l’arbitro lo spedisce in panca puniti. Prima di riprendere il gioco però, lo stesso Stella infligge 2 minuti di penalità alla panchina del Bolzano per proteste. Al 12:54 punisce il fassano Piffer con 2 minuti per gancio più 10 per proteste. Il pubblico, già spazientito dalla continua e sistematica ripetizione di quasi tutti gli ingaggi, sommerge la terna arbitrale di fischi di disapprovazione. Al 13:42 una bellissima discesa di Borgatello fornisce a Luca Ansoldi la possibilità di battere a rete da buona posizione e il numero 71 non sbaglia. E’ il gol del pareggio, che pare in effetti il risultato più giusto. Il Bolzano ha fornito stasera una grandissima prova di carattere, lottando su ogni disco e credendo in ogni momento nella vittoria. Un atteggiamento questo che sembrava del tutto inesistente fino a pochi giorni fa sotto la guida MacKay.

Il Tabellino: Bolzano Fassa 3 – 3

1°tempo: 4:47 Schaafsma (PP) (Barber) – 16:33 R. Ramoser (PP) (Pittis e Petruic)

2°tempo: 12:58 Sparber (PP) (Schaafsma e Harrison) – 16:13 D’Amour (Schaafsma e Dantone)

3°Tempo:6:43 R. Ramoser (Mihaly e Pittis) – 13:42 L. Ansoldi (PP) (Borgatello)

Migliori in campo: Bolzano – Pittis Fassa – Harrison

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