HockeyTime.netBella e combattuta partita per mantenere il contatto col terzo posto in classifica disputata sulla pista di Zanica contro i cugini comaschi del Casate 2000, compagine compatta e ben organizzata dal coach Massimo Martinelli con vecchie conoscenze dell’hockey lariano e meneghino che si sono unite a dar vita ad una squadra che può dare grattacapi a chiunque…
Non era sulla carta una partita facile, da prendere sottogamba, con la consapevolezza che la sconfitta di misura a Varese fosse stata la risultante di un incontro giocato con umiltà e abnegazione, e che non dovesse montare la testa ai nostri ragazzi…
In campo i valori sostanzialmente si equivalgono e il Casate fa subito capire di voler portare a casa il risultato, gli arancioneri comaschi macinano gioco mentre i nostri li aspettano per poi ripartire… Con diversi ribaltamenti di campo il gioco sembra sostanzialmente addormentarsi e nessuna delle due compagini sembra prendere nettamente il sopravvento…. Sono gli arancioneri a dare un brutto risveglio ai nostri riuscendo a battere Favaro (sul primo palo) a pochi minuti dalla sirena della fine del primo drittel lasciando sostanzialmente libero un giocatore avversario (Ostinelli) che entrato quasi indisturbato in zona ha il tempo di prendere la mira e segnare: 1-0 per il Casate.
Nel secondo drittel pareggia Andrea Spiriti al termine di una bella azione portando la partita sull’ 1-1 risultato che rimarrà fermo fino al terzo tempo dando modo nel frattempo ai 2 portieri di fermare diversi tiri dei rispettivi avversari.
Nel terzo tempo il gioco sale d’intensità: tutte e due le compagini vogliono il risultato a tutti i costi, e sono ancora gli ospiti a passare su pasticcio difensivo bergamasco: è il 2-1…
A questo punto i nostri cominciano a sprazzi a giocare un hockey migliore, più semplice, lineare che porta Pau a siglare il pareggio, risultato che rimarrà invariato fino a 5 minuti dalla fine del tempo quando Zagni sigla al termine di una bella azione individuale il 3-2, che taglia momentaneamente le gambe agli avversari…
I lariani però non mollano e durante un’ingaggio in zona offensiva tentano la carta della sostituzione del portiere (ottimo Luraghi) con un uomo di movimento in più …
Il gioco a momenti riesce ed è Pennisi che sottomisura fa provare un brivido a Favaro e a tutti gli Husky, il disco però si stampa sul palo e recuperato da Pau viene servito con una bella palombella a Zagni che dopo poche pattinate sigla la rete del 4-2 a porta vuota… la partita finisce dopo una manciata di secondi.
Il quarto tempo in Pizzeria con una nutrita e agguerrita schiera di amici lariani con cui fare un po’ di baldoria … Un grazie particolare al dott. Fossa’ che ha pagato pizza e birra a tutti i presenti….
Marco Favaro