Valpellice risponde all’Egna

di Paolo Vola

La Valpe riprende la sua marcia con autorità è vince agevolmente la sfida di ieri sera per 9 a 3 contro un Merano falcidiato dalle assenze.

Mister Da Rin scegli Platè tra i pali e si affida alle linee offensive consolidate: Grossi – Tomasello – Pozzi; Stricker – Petrov – Meneghetti e Giugliano – Donati – Silva.

La partita si gioca praticamente solo il primo tempo dove la tempesta offensiva dei biancorossi si abbatte sul povero Camin “bombardato” da 17 tiri di cui però solo 3 vincenti.
Apre Pozzi a 01.39 su assist di Tremolaterra e Grossi, raddoppia Silva a 12.57 (assist K. Senoner e Donati), triplica il Tremolane con una sventola dalla blu a 17.17 (assist Tomasello – Grossi).
La partita è abbastanza corretta e ben diretta da Gasser, il gap tra le due squadre è molto elevato ma era comunque necessaria una prestazione assai positiva per fare morale e dimostrare a tutti che la Valpe c’è ancora.
Il secondo tempo è più lezioso, il ritmo cala ed il parziale termina 2 – 2 con doppia rete in powerplay dell’ottimo Carlsson e reti valligiane ancora di Silva (assist Donati – Giugliano) e di Stricker, schierato terzino offensivo in powerplay (assit Donati – Lizotte). Nel Merano si infortunano Soursa e Huber e le aquile piano piano crollano.
Il terzo tempo vede l’ennesima rete di Carlsson in powerplay e una quaterna valligiana con Siren dalla blu (Donati – Stricker), con il ritorno al goal di Sasha Petrov (Meneghetti – Biz Senoner), con una fucilata di Dave Lizotte, apparso in gran recupero fisico (Grossi – Tremolaterra) per chiudere con la nona rete in campionato, e della partita, di Tomasello su assist di Lizotte e Meneghetti.
Vero che l’impegno era agevole ma la prestazione dei valligiani ha fugato i dubbi, invero esagerati, di crisi dopo le due sconfitte consecutive in trasferta; al Cotta Morandini la Valpe ha sinora ceduto solo 1 punto e giovedì si prepara al bis contro il Caldano, a sorpresa sconfitto in casa da un ottimo ASP che scala la classifica e si piazza al terzo posto dietro il duo di testa.
La classifica dice quindi Valpe e Egna a 25 punti a + 3 dall’ASP ed a + 4 dall’Appiano; la prima esclusa è attualmente il Caldano distanziato di ben 8 punti dalla Valpe.