SPARTA PRAGA – METALLURG MAGNITOGORSK 2-5 (1-1/1-2/0-2)
Missione compiuta, i campioni russi del Metallurg avevano tutti i favori del pronostico e sono stati in grado di rispettarlo, onore allo Sparta che ha tenuto testa alla corazzata russa, ma alla fine ha dovuto cedere il passo ai più quotati rivali che mantengono così la tradizione di portare nuovamente (per la quarta volta in altrettante edizioni) il massimo trofeo continentale in terra di Russia.
Avvio bruciante del Metallurg che già al 02.58 in situazione di superiorità numerica sigla la rete del vantaggio con Marek.Lo Sparta non si scompone e cerca di reagire ma la difesa russa lascia ben pochi spazi, ma Podlesak è bravo a sfruttare uno di questi spazi per battere il portiere russo per la rete del 1-1, risultato con cui termina il primo periodo.
Il terzo periodo viene giocato con lo Sparta che cerca in ogni mondo di agguantare il nuovo pareggio e i russi più volte pericolosi con ficcanti contropiedi, il risultato rimane invariato fino al 58.34 quando Mirnov batte nuovamente il portiere ceco per la rete del 4-2, Metallurg che vede sempre più vicino il traguardo e che sulle ali dell’entusiasmo va di nuovo a segno al 59.03 con Kaigorodov che segna la rete del 5-2 punteggio con cui termina l’incontro che consegna al Metallurg Magnitogorsk il titolo di campione d’europa, e non solo infatti i russi conquistano altresì il diritto di disputare in ottobre la prima edizione della Victoria Cup contro una squadra dell NHL