HockeyTime.netCortina – Ritten Sport 1-3 (0-0/0-1/1-2)
Altra partita interessante all’Olimpico: i Campioni di’Italia in carica affrontano la squadra che meglio ha figurato fino a questo momento in campionato. Formazioni a ranghi completi fatta salva l’assenza di Dyment tra le fila ampezzane.
E’ il Ritten Sport a rendersi due volte pericoloso davanti a Maund: al 3:05 Tuzzolino inventa per Dorigatti un disco che dovrebbe solamente essere spinto in rete, ma l’ex bolzanino non ci arriva per un soffio. Tre minuti più tardi da un errore di Matt Smith nasce un altro pericolo per gli ampezzani: Mather si invola da solo contro Maund, ma il goalie ampezzano ha la meglio. I padroni di casa potrebbero approfittare di una doppia superiorità per 91 secondi, ma le azioni offensive degli scoiattoli non portano a molto se non ad un’incursione di Wedderburn che si incunea bene nella difesa altoatesina, ma il cui tiro non è certamente irresistibile. Una veloce discesa di Savoia sulla sinistra mette scompiglio nella retroguardia degli ospiti: il disco messo in mezzo viene depositato in rete da Russell, ma Colcuc nega la gioia del gol al numero 45 ampezzano in quanto lo stesso Russell si trovava in area al momento del gol.
Al 23:13 il gol degli ospiti: con Chelodi in panca puniti per un gancio, Scelfo dall’angolo si avvede dell’inserimento di Olson e lo serve per il vantaggio altoatesino. Il Cortina prova a reagire con un bel uno-due tra Savoia e Russell il cui tiro al volo viene deviato da Cloutier; sul proseguo dell’azione il disco arriva sulla stecca ancora di Savoia la cui conclusione termina alta. Vero e proprio miracolo quello di Maund al 35:04: Smith entra in velocità dalla destra sfruttando un buon tempismo sul cambio, ma a tu per tu con il goalie ampezzano non riesce ad insaccare. Anche il Cortina però si fa molto pericoloso meno di un minuto più tardi: Adami entra nel terzo e serve Timpone la cui conclusione viene respinta da Cloutier, che si supera anche sul rebound preda dello stesso Timpone. Le formazioni vanno al riposo dopo un secondo tempo che ha visto due squadre decisamente allungate con contropiedi da una parte e dall’altra.
Dopo 59 secondi nell’ultimo drittel il Cortina avrebbe la possibilità di pervenire al pareggio con un assist di Souza che mette in mezzo per Smith, ma la conclusione del difensore ampezzano termina a lato. Al 43:36 il Ritten Sport allunga: Matt Smith non riesce a liberare il terzo e il disco arriva sulla stecca di Mather che insacca sul primo palo. Al 46:43 Adami entra bene nel terzo e serve un disco troppo alto a Timpone che non riesce ad agganciare. L’occasione più ghiotta per rimontare si presenta agli uomini di Frycer quando il Ritten Sport si trova per più di 2 minuti in doppia inferiorità: l’attacco ampezzano però non punge ed il penalty killing altoatesino funziona alla perfezione. La rete ampezzana giunge, invece, al 58:39 con un uomo di movimento in più sul ghiaccio: Wedderburn tira dalla blu e la sua conclusione si infila nel sette alla sinistra di Cloutier. Frycer richiama ancora Maund in panchina, ma Mark Smith insacca a porta vuota per il definitivo 1-3.
Il Ritten Sport dimostra ulteriormente, dunque, la propria solidità, mentre il Cortina questa sera non riesce a rendersi pericoloso come successo nelle ultime partite: nel prossimo incontro gli ampezzani faranno visita all’Asiago dopo aver osservato il proprio turno di riposo.