HockeyTime.netFinale quasi annunciata quella che si è disputata alla Eishalle di Davos, tra il Team Canada e la forte compagine russa del Salavat Yulaev, leader incontrastata della Russian SuperLeague, per l’edizione 2007 della Spengler Cup.
Le due squadre si erano già affrontate nel girone ed aveva visto prevalere il Team Canada per tre reti a due.
Avvio di marca russa complice una penalità comminata ai canadesi il power play del Salavat che molto ha impressionato durante l’arco del torneo mette pressione sulla gabbia canadese costringendo il “mitico” portiere del Team Canada Curtis Joseph (per lui oltre mille gare disputate nella NHL) ad un paio di interventi molto impegnativi sulle conclusioni di Koltsov e Perezhogin; successivamente il capo arbitro sanziona tre penalità in successione contro i russi e sono quindi i canadesi a farsi più volte pericolosi dalle parte di Eremenko.
Il secondo parziale si apre con i russi nuovamente in superiorità numerica e sfiorano clamorosamente la segnatura, quando su un tiro dalla blu la “dea bendata” accorre in soccorso del goalie canadese a cui sfugge il controllo del disco dopo la parata, ma il puck lentamente esce senza terminare dentro la rete.
Poco dopo è il Team Canada a sfiorare la segnatura con Greene il cui tiro incoccia la base del palo, sul capovolgimento di fronte è Mikeska in contropiede a presentarsi davanti a Joseph in totale solitudine, ma “CuJo” ipnotizza l’attaccante russo e sventa la minaccia.
Le occasioni fioccano e al minuto 26’08 il Team Canada trova la rete del vantaggio, con un tocco sottoporta quando il puck sembrava essere in controllo del portiere russo che aveva “inchiodato” con il pattino alla base del palo dopo un tiro scagliato da Aubin, l’arrivo della pala di Law da la spinta necessaria per far entrare il disco in rete. I russi protestano assai vivacemente in quanto si aspettavano la chiamata dell’arbitro per l’interruzione del gioco, ma il capo arbitro non cambia la sua decisione ed è quindi 1-0 per i canadesi.La reazione del Salavat è veemente, i russi cercano di alzare il ritmo i canadesi arginano come possono la furia russa, ma nulla possono quando al minuto 29’25 Perzhogin recupera un disco a metà pista e si invola verso la gabbia canadese e fulmina Joseph sul palo più lontano per la rete del 1-1.
Nemmeno il tempo di gioire che il Team Canada al 30’05 si riporta in vantaggio su un azione in contropiede il tiro di Keller va a sbattere contro la balaustra di fondo pista, il rimbalzo va verso lo slot russo ed un movimento maldestro di Eremenko fa si che il disco gli caramboli sui gambali e vada a finire nella porta del Salavat. Il Team Canada ha poco dopo la possibilità di siglare la terza rete, quando Vigier si presenta indisturbato davanti ad Eremenko che pero allarga i gambali stoppando la conclusione dell’attaccante canadese. La partita sale di intensità i canadesi dispongono di 105 secondi di doppia superiorità numerica, ma i russi sono bravi a non capitolare, anzi è Antipov in contropiede sul finire della penalità ad avere sulla pala il disco del possibile pareggio, ma la sua conclusione non inquadra la porta.
Il terzo periodo inizia senza particolari emozioni fino al momento in cui a causa di due penalità comminate contro i canadesi i russi possono giocare per un minuto in doppia superiorità numerica, solo tre secondi più tardi però uno sciocco quanto inutile fallo di Perzhogin dimezza la superiorità numerica per i russi, il minuto di superiorità passa indenne per i canadesi che rischiano pero di capitolare una volta riacquisita la parita numerica sul ghiaccio, ma anche stavolta è bravo Joseph a metterci una pezza salvando la propria gabbia, e pochi minuti più tardi è ancora Joseph a sventare la minaccia su un bolide scagliato da Tverdoskiy.
Il Team Canada cerca di spezzare il ritmo degli avversari al fine di mantenere il vantaggio acquisito, i russi si creano delle buone occasioni ma quest’oggi il goalie canadese appare un ostacolo insormontabile per gli attaccanti del Salavat. Anche negli ultimi minuti i propositi offensivi dei russi vanno a sbattere contro l’ottimo forechecking attuato da un Team Canada ben disposto sul ghiaccio, tant’è che Il Salavat riesce a togliere il portiere in favore di un sesto uomo di movimento solamente negli ultimi 20 secondi ma anche questa mossa non dà i frutti sperati e il Team Canada si aggiudica con pieno merito l’edizione 2007 della Spengler Cup.
Il Team Canada vince la Spengler Cup 2007
