Un’Asiago cuor di leone artiglia i due punti

Un’Asiago cuor di leone artiglia i due punti

Asiago-Brunico 2-1 (1-1; 1-0; 0-0)

Di Franca P.

Davanti al pubblico delle grandi occasioni (più di mille persone presenti) l’Emisfero Ipermercati Asiago si presenta sul ghiaccio priva degli infortunati Benetti e Rodeghiero, mentre gli avversari (il Val Pusteria) si presentano al gran completo.
Ad aprire le danze di questa gara ci pensa David Borrelli, che in duetto con Busa si avvicina pericolosamente alla porta avversaria e rifila un tiro senza troppe pretese che Gage devia in angolo con poche difficoltà. La prima azione veramente pericolosa capita sulla stecca dei giallo rossi, al 03.23’, quando in mischia davanti alla porta del Val Pusteria Parco e Matteo Tessari non riescono ad infilare in gabbia un puck che pericolosamente carambola nelle vicinanze della linea blu. Il Val Pusteria non rimane certo a guardare e Gauvreau intravede sulla fascia destra Gallace che di potenza indirizza il puck verso l’estremo difensore giallo rosso Bellissimo, che si salva con il “biscotto”. La svolta avviene al 06.19’, quando Matteo Tessari (ottima prestazione per il giovane attaccante) appostato vicino a Gage serve Parco al volo che fa altrettanto con il libero Borrelli che infila il puck oltre la linea blu per il vantaggio giallo rosso. Le due squadre offrono spettacolo ed intensità nel primo tempo, il Val Pusteria cerca di sfruttare ogni minimo errore avversario e la grand’occasione capita al 08.10’ in superiorità numerica (fuori Borrelli), appena dopo 18 secondi dalla penalità, con Max Oberrauch che realizza il pareggio per i lupi giallo neri in mischia davanti a Bellissimo, su assist di Sedlak e Olsson. Sull’onda dell’entusiasmo il Val Pusteria tenta il raddoppio, quando dopo aver vinto un ingaggio, Bergstrom tira il disco verso la zona di difesa avversaria, Plastino non riesce a fermare il puck e lo stesso Bergstrom pericolosamente pattina verso il portiere giallo rosso, ma quest’ultimo anticipa l’uscita e devia il disco in zona neutra. Le due formazioni non si risparmiano e in un continuo ribaltamento di fronti l’occasione per il raddoppio capita stavolta all’Asiago con Surma al 15.00’ che si apposta vicino al palo alla destra di Gage, serve Stanley che arriva di gran carriera, ma il disco carambola lungo la linea della porta e nemmeno il tentativo di Johnson (troppo centrale) porta a dei buoni risultati. Johnson dell’Asiago è ancora protagonista nei minuti finali, dalla blu rilascia un missile terra aria, Gage lo respinge, Stanley tenta il “tap in”, ma è nuovamente respinto, ci prova poi di nuovo Surma che trova ancora sulla sua strada un Gage davvero superlativo in questo frangente. Gale è chiamato ancora agli straordinari proprio negli ultimi secondi, Plastino e Parco duettano all’unisono nella zona d’ingaggio d’attacco avversario, servono Bordelli ben appostato che per un soffio “cicca” il puck e perde una grand’occasione.
La frazione centrale a campi invertiti si apre in maniera notevolmente più tranquilla, i primi minuti le formazioni si affrontano in zona neutra, ma tutte e due attendono il momento giusto per affondare il colpo. Tocca alla prima linea asiaghese sbloccare la situazione, Surma parte di velocità lungo la fascia sinistra, serve al volo sulla destra un mal bilanciato Stanley che compie una mezza girata su se stesso che non riesce per un soffio a colpire il puck. Al 25.18’ l’attacco asiaghese fa vedere i sorci verdi a Gage, una mischia davanti al portiere del Val Pusteria gli copre tutta la visuale, il puck scorre vicino alla linea blu senza che nessuno lo porti via, ma un difensore giallo nero in extremis allontana la minaccia e salva il risultato. Al 25.59’ Moschen infligge una penalità ai giallo rossi, in precedenza n’aveva comminata una ai giallo neri; in situazione di quattro contro quattro al 26.53’ Johnson serve Loya sulla fascia sinistra, Stanley riceve poi il puck, si accentra, si gira al volo e indirizza in maniera fantastica il puck sotto la traversa per il 2 a 1 giallo rosso. Incredibile errore poi appena dopo qualche secondo, l’Asiago si dondola troppo sugli allori, il Val Pusteria parte in contropiede, in situazione di 2 contro 1 Bellissimo si supera con una prodezza, salvando, di fatto, il vantaggio conquistato poco prima dai suoi compagni. Borrelli è in serata decisamente positiva e arriva a concludere per ben tre volte il puck verso Gage, senza però trovare altra gloria. Al 31.00’ Parco tutto solo fa fuori mezza difesa avversaria, serve al centro Johnson che rifila una bordata che finisce poco sopra la traversa. Al 33.00’ dopo aver vinto un ingaggio, Jarmuth serve un libero Max Oberrauch che al volo tenta la sorpresa, ma il disco è troppo alto, sopra la traversa. Negli ultimi minuti le due squadre si rilassano, le poche azioni degne di note sono per merito di Stanley che di gran classe supera due difensori avversari, si accentra, ma il puck sembra voler andare solo sopra la traversa. Al 37.19’ piccola “cappella” del Val Pusteria, Adduono entra in campo per il cambio in nettissimo fuorigioco e nemmeno si accorge, solo che i linesman attentissimi lo bloccano in tempo.
Il terzo drittel si apre con l’azione pericolosissima di Stanley che si accentra sulla linea blu e serve De Frenza vicino al palo sinistro di Gage, ma quest’ultimo è bravo a respingere il puck con la stecca. Il Val Pusteria è leggermente succube degli avversari, la pressione aumenta e lo svantaggio inizia a pesare sempre più, ma Sedlak in situazione di superiorità (fuori Loya), da circa tre metri tenta di sorprendere Bellissimo, che però si fa trovare prontissimo. Ancora spettacolo per la prima linea giallo rossa, l’accoppiata De Frenza – Surma serve uno smarcato Stanley che tenta la doppietta personale, ma colpisce male il disco e tutto si risolve in una bolla di sapone. Verso la seconda metà del terzo tempo l’Asiago inizia a rilassarsi un po’ troppo e concede diversi spazi agli avversari, Jarmuth al 51.00’’ dalla blu fa partire una rasoiata, ma l’estremo difensore giallo rosso è attento e para con il “biscotto”. Giovani pusteresi protagonisti verso la fine, quando Willeit sulla sinistra non vede libero dall’altra parte Pichler e prova il tiro, ma il puck viene deviato in angolo senza troppi problemi dal portiere giallo rosso. Al 57.00’ Stanley cerca di deliziare ancora il pubblico con le sue magie, appostato sul primo palo compie l’ennesima mezza girata su se stesso, ma stavolta non gli riesce altrettanto bene come in occasione del raddoppio. I minuti finali registrano l’uscita di Gage dai pali, nel tentativo di pareggiare, ma questa volta a trionfare è la maggiore voglia di vincere dei giallo rossi.

Marcatori: 06.19 Borrelli (Parco, Tessari M.), 8.10 Oberrauch M. (Sedlak, Olsson) SUP., 26.53 Stanley (Johnson, Loya)

Asiago: Bellissimo, Pavone, Plastino, Basso, Johnson, Loya, Testa, Rossi, Parco, Tessari N., Tessari M., Borrelli, DeFrenza, Busa, Strazzabosco, Surma, Stanley. All. Camazzola

Brunico: Gage, Ploner, Bergstrom, Gallace, Hofer, Jarmuth, Mair, Willeit, Adduono, Bona, Erlacher, Gauvreau, Marchiori, Oberrauch M., Oberrauch F., Olsson, Pichler, Platter, Rizzo, Sedlak All. Hellgren

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