HockeyTime.netBuona la quarta; si, perche’ al quarto tentativo i Rangers riescono ad aggiudicarsi il Derby della grande contro i cugini di Long Island. Ad aprire le marcature all’ MSG ci pensa capitan Jagr che batte Dipietro per l’1-0 Rangers con il quale si chiude il primo periodo, anche in virtu’ della bravura dei due goalie che chiudono a doppia mandata le loro porte (da segnalare uno strepitoso salvataggio in tuffo di Dipietro su Staal). Nel secondo periodo e’ il solito Satan che, in situazione di Power Play, di polso rimette temporaneamente le cose a posto per gli Isles’ prima che i due neo-acquisti Drury e Gomez, sempre con l’uomo in piu’ sul ghiaccio ristabiliscano le gerarchie del match rimettendo due gol tra loro e gli Islanders. Sul finire del periodo pero’ ci pensa Comrie a rimettere tutto in discussione siglando il 3-2 con cui si va al secondo riposo. Nel terzo periodo poi le Blueshirts mettono l’ipoteca sul match con il 4-2 di Dubinsky che ribadisce in rete un rebound lasciato da Dipietro su tiro di Straka.
Maple Leafs – Thrashers: 4-2 (2-0;1-1;1-1)
I Leafs riescono a bloccare la loro striscia negativa al quinto tentativo e a farne le spese sono i Thrashers. Per i Leafs c’e’ da segnalare la solita grande partita di Capitan Sundin al 13esimo gol stagionale (al capitano dei Leafs mancano 5 gol per scavalcare Selanne al venticinquesimo posto della classifica di gol in carriera in NHL) e di Antropov che mette a referto due assist. Ai Thrashers, di contro, non basta il solito Kovalchuk che realizza l’ennesimo gol (con 20 gol e’ primo in classifica nei gol realizzati).
Predators – Senators: 6-5 (2-1;1-1;3-3)
La linea d’oro di Ottawa va tutta a referto con 1 gol di Heatley e 1 gol e un’assist rispettivamente per Spezza e capitan Alfredsson ma non basta per superare Nashville che si impone 6-5 con il gol decisivo messo a segno da Martin Erat a 23 secondi dalla sirena finale. Da notare che le 11 realizzazioni della serata sono arrivate da 11 giocatori diversi. Per Ottawa un’altra brutta notizia arriva da Volchenkov la cui gara dura appena 18 secondi (per lui un’infortunio alla mano).
Bruins – Panthers: 4-3 (1-0;2-1;1-2)
Anche se il Game Winning Goal porta la firma di Kessel, il vero protagonista della serata del BankAtlantic Center e’ stato Zedno Chara, autore di due gol e di una prestazione da incorniciare. Florida dal canto suo, sotto di tre gol a 15 minuti dalla fine della gara, tenta una rimonta che si ferma a un passo dalla meta con Jokinen che realizza il 4-3 a 30 secondi dalla sirena finale. Gli altri gol portano le firme di Metropolit per i Bruins mentre per Florida i gol sono stati di Montador e Booth.
Lightning – Red Wings: 2-4 (0-1;1-1;1-2)
Zetterberg non segna ma Detroit non si ferma e a inchinarsi e’ Tampa. Per quanto riguarda il match parte a razzo Detroit che mette a segno 3 gol nel giro di meno di un periodo e mezzo con Hudler (per lui alla fine ci sara’ anche un’ assist), Datsyuk e Kopecky. Tampa dal canto suo prova risollevarsi con Richards che realizza il 3-1 con cui si chiude il periodo centrale ma viene ricacciata indietro dalla franchigia di Detroit che realizza il 4-1 a inizio dell’ultimo periodo con Cleary prima che, con poco piu’ di 3 minuti sul cronometro sia Darche a segnare il 4-2 con cui si chiude il match. Buona prova di Osgood, ancora a difesa della gabbia dei Red Wings, che effettua 23 salvataggi.
Ducks – Flames: 4-1 (2-1;1-0;1-0)
La risurrezione di Giguere coincide con il ritorno alla vittoria dei detentori della Stanley, che sbrigano con un perentorio 4-1 la pratica-Calgary. Il goalie della franchigia californiana con 38 saves da una sostanziale spinta ai suoi che ci mettono del loro per portare a casa i 2 punti. E dire che il match era iniziato in salita per
Pronger&Soci che si erano ritrovati sotto 1-0 per il gol di Tanguay, in Power Play, dopo appena 3’08" di partita.
I Ducks tuttavia ci mettevano poco meno di 3 minuti a ristabilire il risultato di parita’ con Marchant per poi effettuare il sorpasso a fine periodo con Kunitz. Ci pensano poi Perry in PP e Niedermayer in shorthand a fissare il risultato sul 4-1 finale.
Blue Jackets – Canucks: 0-2 (0-0;2-0;0-0)
Basta il periodo centrale a Vancouver per aver ragione di Columbus; difatti le due realizzazioni della franchigia canadese arrivano entrambe nel periodo centrale dalle stecche di Ohlund e Krajicek mentre a tenere a freno l’impeto dei giocatori di Columbus ci pensa un sempre solido Roberto Luongo che, con 26 saves, incamera il quarto shutout stagionale (36esimo in carriera).