HockeyTime.netBlues – Sabres 4-3 (0-1; 1-1; 3-1)
Un buon inizio di partita sembrava dare segnali positivi a Buffalo, specialmente dopo i due gol di Pominville e Kotalik che a metà partita davano un doppio vantaggio ai padroni di casa. St.Louis però rientra in partita grazie Rucinsky, ci pensa poi Kariya ad impattare in contropiede, ed ancora in un capovolgimento di fronte e Johnson a portare in vantaggio, per la prima volta in serata, i Blues. Buffalo riesce comunque a rientrare nel match con il tiro dalla blu del giovane slovacco Andrej Sekera, al suo primo gol in NHL, ma ad un minuto dal termine la beffa è servita: il tiro dalla blu di Salvador viene parato da Miller, ma il disco rimane lì a pochi centimetri dalla riga, si accende una mischia furibonda e Boyes ha la meglio trovando il momento giusto per insaccare. Termina così la striscia positiva di Buffalo, mentre St.Louis si candida ad antagonista principale a Detroit nella Central Division.
Stars – Devils 2-4 (2-0; 0-2; 0-2)
Non basta il morale alto dopo le due vittorie contro le franchigie newyorkesi e 2 gol di vantaggio al termine del primo periodo per garantire un’altra vittoria in Atlantic a Dallas. New Jersey ha voltato faccia dopo il pessimo avvio di stagione ed ha lasciato l’ultima piazza in Atlantic a Pittsburgh. I primi due gol pesano sulla coscienza di Brodeur che trova però il modo di riscattarsi senza concedere più reti. Nella seconda frazione Clarkson suona la carica ed infila Turco da dietro la gabbia e prima che la seconda frazione giunga al termine Gionta riporta la contesa in parità. Il gol decisivo arriva a metà terzo periodo, dopo un prodigioso intervento di Brodeur, parte il contropiede di Langenbrunner che trova in Zubrus il finalizzatore ottimale. A fine partita c’è spazio anche per il gol a porta vuota di Parise.
Senators – Islanders 2-3 SO (0-1; 0-0; 2-1; 0-0 OT; 0-1 SO)
Continua incredibilmente la striscia negativa di Ottawa, nonostante le continue rotazioni tra i due portieri; questa volta è il turno di Emery che riesce però a trascinare il match agli shootout. Ottawa riesce comunque a rispondere per ben due volte alle reti di New York, sempre con Mezaros, con un tiro al volo particolarmente ispirato in serata. Ai supplementari, il 2-2 regge per un soffio dato che a 10 secondi dal termine New York falisce un clamoroso 2 contro 1 grazie anche all’improvvisata abilità difensiva di Jason Spezza. Ci vogliono poi 6 tiri di rigore per assegnare il gol aggiuntivo ed è Mike Sillinger a porre il sigillo definitivo.
Panthers – Capitals 2-1 SO (1-0; 0-1; 0-0; 0-0 OT; 1-0 SO)
L’emozione è tutta per il finale, nello scontro tra Vokoun e Kolzig. Sono ben 11 i tiri di un’interminabile serie di shootout che determinano Florida vincitrice corsara. I tempi regolamentari si erano chiusi con un gol per parte siglati da Zednik e Clark. Neanche il supplementare riesce a sbloccare il pareggio e giunti ai tiri di rigore si va avanti ad oltranza con risposte colpo su colpo. Giunti all’11° turno Thomas Vokoun decide che può bastare così e consente alla realizzazione di Weiss di divenire decisiva.
Flyers – Hurricanes 3-1 (0-0; 2-0; 1-1 )
Sembra essere effettivamente indigesta per Carolina la sfida contro Philadelphia dato che in una settimana deve concedere per la seconda volta la scena sul ghiaccio di casa agli ospiti "volanti". Il gol in superiorità di Stillman a 10’30" dal termine è troppo tardivo per permettere ai ’Canes di rientrare in partita. Privi dello squalificato Hartnell, i bianco-arancio trovano in Hatcher, Timonen e Knuble le punte ideali con cui sfondare la difesa locale e passare a condurre l’Atlantic Division.
Coyotes – Wild 1-3 (0-0; 0-2; 1-1)
Cade alla quinta partita Ilya Bryzgalov, il fresco acquisto di Phoenix che non può nulla contro la determinazione di Minnesota, spronata dal coach Jacques Lemaire a fare di più. Apre le marcature Veilleux, poi Gaborik approfitta di un errore piuttosto clamoroso di Reinprecht e si invola a siglare il raddoppio. Nel terzo periodo ci prova Vrbata, ribadendo in rete un rimbalzo lasciato lì da Backstrom, a riaprire il match, ma ci pensa il rookie James Sheppard a chiudere la contesa di rovescio per il suo secondo gol di stagione.
Lightning – Blackhawks 1-5 (0-2; 0-1; 1-2)
Serataccia per i portieri di Tampa che con 17 tiri beccano 5 gol. Holmqvist ne prende 3 su 10, mentre Denis 2 su 7. Ma la prova del team della Florida, non è stata confortante a livello di team nel complesso, basti osservare che due assist sono stai forniti proprio da Khabibulin, segno che qualcosa nella disposizione tattica della squadra non ha funzionato. 2 gol per Havlat e 3 assist per il sempre più consistente rookie Kane, mentre lo scoring leader Vincent Lecavalier rimane a bocca asciutta.
Oilers – Avalanche 2-4 (0-2; 0-2; 2-0)
Risveglio tardivo per Edmonton che sembra aver perso il ritmo ritrovato nelle partite precedenti e che gli aveva permesso di rientrare in classifica. Torres e Horcoff segnano nel terzo periodo quando i giochi ormai sono già decisi. Hejduk, Clark, Sakic e Wolski avevano precedentemente chiuso la contesa con 2 gol per tempo, al termine del quale Roloson è stato tolto pur senza sfigurare dato che aveva dovuto fronteggiare ben 36 tiri.
Kings – Sharks 3-2 SO (0-1;2-0;0-1; 0-0 OT; 1-0 SO)
I Kings si aggiudicano l’ennesimo confronto del mese di Novembre che li vedevano opposti a S. Josè. Ci sono voluti tuttavia i tiri di rigore per decidere i vincitori della sfida dell’ HP Pavillion e a mettere a segno il rigore decisivo è Brown che di polso batte Nabokov e da ai suoi Kings i due punti. Nei tempi regolari gli Sharks aprono le marcature con Thornton prima di andare sotto nel corso del secondo periodo per le realizzazioni di Kopitar in Shorhanded e di O’Sullivan. Gli squali riescono a pareggiare i conti con Rivet in Power Play ad inizio terzo tempo e a portare il match all’overtime. Nel supplementare non accade nulla e ai rigori come detto sono i King ad affermarsi.