La Norvegia, trascinata da un Rolf Einar Pedersen in strepitosa forma (non a caso a lui è andato il premio come miglior difensore dell’Europeo), travolge una Germania sotto tono provocata furbescamente per tutta la partita.
I tedeschi, infatti, sono caduti nella trappola scandinava accettando le provocazioni, non sono riusciti però a concludere con il gol nemmeno una volta la superiorità numerica, situazione sfruttata ben tre volte dalla Norvegia.
A referto per gli scandinavi il “solito” Rolf Einar Pedersen (2+3), Helge Bjoernstad (2 gol), Stig Tore Svee (1+1) e Trygve Larsen.
Nello scontro diretto la Norvegia si aggiudica così il primo posto nel torneo, seguita da Repubblica Ceca, Germania, Svezia, Estonia, Italia e Polonia.
Sono stati assegnati i premi per i migliori giocatori al grande (in tutti i sensi) portiere ceco Michal Vapenka, al difensore norvegese… Rolf Einar Pedersen e all’attaccante tedesco Sebastian Kessler.