Recap 27-28 ottobre

Recap 27-28 ottobre

Dom 28 Ott 2007

Wild – Avalanche 1-3 (1-1; 0-1; 0-1)

Passate le difficoltà iniziali, Ryan Smyth di dimostra uno dei più forti attaccanti della lega, tanto più se al suo fianco gioca un certo Joe Sakic. L’intesa tra i due si fa sempre migliore: da una loro azione nasce il primo vantaggio marcato da Smyth. Immediata reazione di Minnesota che pareggia grazie a Belanger. Nel secondo tempo è Svatos a piazzare il tap-in vincente assistito dai due già citati. I Wild avrebbero l’occasione di impattare, ma Budaj compie un paio di interventi di quelli che strozzano l’urlo in gola: spettacolare quello su Nummelin. A 40 secondi dalla fine è Wolski a chiudere il tabellino.

Oilers – Ducks 3-2 SO (1-0; 0-1; 1-1; 0-0 OT; 1-0 SO)

Nonostante gli infortuni stiano falcidiando il roster canadese, il gioco sembra addirittura risultare più prolifico. Garon coglie la palla al balzo e piazza una buona prestazione, Giguere come sempre garantisce sicurezza al suo reparto arretrato. Apre le marcature Hemsky, pareggia Kunitz e sorpassa Perry, ma l’errore clamoroso per un team fresco di Stanleyè subire un gol in superiorità ad un minuto e mezzo dal termine su un’azione elaborata: la firma è di Cogliano. Agli shootout, il giovanissimo Gagner ed Hemsky non sbagliano, mentre Garon stoppa entrambi i tiri Anaheim.

Red Wings – Canucks 3-2 (2-1; 1-1; 0-0)

Ancora una volta è Detroit ad uscire vincente in questa sfida, e ancora una volta Zetterberg compare sul tabellino marcatori, incredibile lo staot di grazia dello svedese che sta viaggiando ad una media di quasi 2 punti a partita. Passa in vantaggio Vancouver con Cooke, che si fa raggiungere e superare dai gol di Holmstrom e Samuelsson. Riesce a raggiungere il pareggio co nNaslund ma nel finale di secondo periodo si fa nuovamente superare da Hudler. Inutile la rincorsa nel terzo tempo.

Sab 27 Ott 2007

Flyers – Bruins: 2-1 (0-0;2-1;0-0)
La squadra di Philadelphia conquista il primato nell’Atlantic Division grazie a un’ottima prestazione del goalie Martin Biron (38/39 tiri, di cui un rigore, parati), al goal in perfetto contropiede in inferiorità numerica di Mike Richards (a segno dopo 2 gare di astinenza) al 9’ del secondo periodo e al tirodi polso di Joffrey Lupul 4 minuti dopo. Apre le marcature Sturm (Bruins) in mischia al 7’ ancora nel secondo periodo. Dopo un brutto colpo del difensore Randy Jones e aver perso i sensi, Patrice Bergeron deve abbandonare la pista, è stato subito portato all’ospedale per gli accertamenti del caso.

Sharks – Blue Jackets: 1-2 (1-1; 0-1; 0-0)
Joe Thornton porta in vantaggio gli squali di San Josè al 7’ del primo periodo, vantaggio però annullato poco più di un minuto dopo dal tiro di polso di Dan Fritsche (assist di Manny Malhotra e l’ex mastino Jason Chimera). La partita è decisa a quasi due minuti dalla sirena di fine secondo periodo da Sergei Fedorov, al suo secondo gol stagionale.

Senators – Devils: 4-1 (0-0; 1-1; 3-0)
A Newark, New Jersey, esordio amaro per i Devils sul ghiaccio di casa del nuovo Prudential Center al suo primo sold-out con 17.600 biglietti venduti, finora la squadra di Brodeur&Co è stata costretta a ben 9 trasferte di fila. L’unica rete per i Devils è stata segnata da Brian Gionta, mentre i Sens conquistano la vittoria con un ottimo terzo periodo grazie ai gol di Shean Donovan, Mike Fisher e Daniel Alfredsson.

Hurricanes – Islanders: 8-3 (3-0; 3-2; 2-1)
Brutta serata per gli Islanders, già dopo 14’ dal fischio d’inizio sotto di 3 gol. Grande serata invece per Rod Brind’Amour (un hat trick e un assist), Ray Whitney (2+1), Erik Cole e l’ex Cortina Matt Cullen (3 assist per entrambi). Sul 4-0 timida reazione degli “isolani” al 2’51″ del secondo periodo, che accorciano le distanze con Ruslan Fedotenko su tiro di polso, ma nemmeno 5’ dopo il risultato è già sul 6-1. Gol di consolazione di Mike Sillinger per gli Islanders a sei secondi dal termine di una partita a senso unico.

Maple Leafs – Rangers: 4-1 (0-0; 3-1; 1-0)
Ancora un brutto risultato per i tifosi newyorkesi. Per lorola partita è iniziata nel migliore dei modi: dopo un primo tempo terminato 0-0 ma che ha visto tirare i Rangers il doppio dei Leafs, il gol del sempreverde capitano Jaromir Jagr faceva ben sperare. Ma la sua squadra si rivela poco efficace sotto porta, lasciando così alla più cinica squadra canadese la possibilità di recuperare (con lo slap del difensore Pavel Kubina) e poi portarsi in vantaggio al 15’46″ con John Pohl e Nik Antropov poco più di un minuto dopo. L’ultimo tentativo del team di New York di ridurre il passivo togliendo il portiere porta al gol a porta vuota di Chad Kilger a 16″ dalla fine.

Canadiens – Penguins: 4-3 SO (2-0; 1-2; 0-1)
Sembrava mettersi male per la squadra canadese, in vantaggio 3-0 all’inizio del terzo tempo, si è fatta recuperare tutti e tre i gol. Andando con ordine, al 7’13″ i Canadiens si portano avanti con il gol di Matthieu Dandenault (su assist di Kostsitsyn and Michael Komisarek), seguito dopo poco meno di 3’ dal power play goal di Andrei Markov. Passano 49″ dall’inizio del secondo periodo e Michael Ryder segna il gol del 3-0. Dopo il gol la partita subisce un cambio netto: Evgeni Malkin (per lui anche il premio come miglior giocatore del match) gioca da distributore automatico di assist per Petr Sykora e Sidney Crosby (3’ e 8’ del periodo centrale) e per Ryan Whitney (a 2’ dallo scadere della partita). Nessuna marcatura nell’overtime. La partita è decisa dal gol di Markov e dall’ottima prestazione del canadese portiere rookie Carey Price.

Sabres – Lightning: 4-3 OT (0-0; 2-2; 1-1)
Tutta la partita è stata caratterizzata da una grande alternanza di fronte. Dopo un primo periodo senza reti, ma con la squadra di Tampa Bay più aggressiva, “riscaldato solo” da un fighting tra Andre Roy e Andrew Peters al nono minuto, il secondo tempo si apre con un potente avvio di Tampa: dal terzo minuto, nel giro di 80 secondi Prospal Vaclav e Michel Oullet portano sul 2-0 la squadra ospite. Prima Afinogenov e poi Gaustad riportano il risultato in pareggio sempre nel secondo periodo. Nel terzo le reti di Vincent Lecavalier per Tampa e Nathan Paetsch per Buffalo mantengono il risultato in parità. La partita è decisa al 4’ del tempo supplementare da Thomas Vanek che, partendo da davanti alla sua porta macina tutta la pista per poi spiazzare Johan Holmqvist con un tiro di polso dalla media distanza.

Panthers – Predators: 3-4 (1-0; 1-2; 1-2)
Anche qui partita molto incerta, con continui capovolgimenti di fronte. Primo periodo in cui i Predators tirano molto di più ma i Panthers sanno essere più efficaci: 1 gol (rigore trasformato da Jozef Stumpel) su 6 tiri. Nel secondo periodo Vernon e Bonk ribaltano il risultato a favore dei Predators ma a meno di 1’ dalla fischio di fine tempo Olli Jokinen riporta il parità la squadra di Florida in superiorità numerica. Nella terza frazione è Nashville ad essere più concreta sotto porta, vincendo la partita grazie ai gol di Fiddler e Smithson, nonostante la rete di Jokinen ancora in power play.

Trashers – Blackhawks: 3-2 (1-0; 0-1; 2-1)
All’United Center di Chicago 2 russi protagonisti su tutti: Ilya Kovalchuk e Vyacheslav Kozlov. Il primo (scelto come miglior giocatore del match) è autore di un gol e due assist al secondo. Quest’ultimo segna il gol di apertura al 10’ del primo tempo e quello del 3-1 (che risulterà poi decisivo) al 7’ del terzo tempo, entrambi in superiorità numerica. Per Chicago vanno a segno Patrick Kane (tiro di polso dalla media distanza al 5’ del secondo periodo) e Jason Williams (potente slap da lontano a meno di due minuti dal termine, entrambi in superiorità numerica.

Capitals – Blues: 3-4 (1-2; 1-1; 1-1)
Nemmeno il tempo alle lancette dell’orologio di fare un giro completo che, a 45″ dall’inizio delle “ostilità” su assist di Keith Tkachuk, Brad Boyes porta in vantaggio i padroni di casa. L’ala destra è particolarmente in serata: segna anche il gol del momentaneo 2-3 dalla lunga distanza su assist di Johnson e Kariya, dopo che il difensore 22enne Mike Green aveva riportato i suoi in partita con una doppietta (il primo dei 2 gol 40″ dopo la rete del 0-2 di Eric Brewer. Chiudono le marcature nel terzo periodo David Backes per i Blues e Michael Nylander per i Capitals.

Stars – Coyotes 5-3 (2-1; 2-1; 1-1)
8 marcatori per 8 gol. Le “stelle” di Dallas conducono il gioco già dal 3’ di gioco con Sergei Zubov. Per i Phoenix Coyotes la partita è stata tutta in salita, riescono a pareggiare subito al 12’ con Shane Doan su rebound concesso da Mike Smith, ma in seguito riescono a segnare
un gol ogni 2 presi dalla formazione di Dallas. Da segnalare altri 2 punti (un assist e un gol) raccolti dal 37enne Mike Modano, ad un passo (anzi due… punti) dal record di 1232 punti di Phil Housley.

Oilers – Kings 1-4 (1-1; 0-2; 0-1)
Iniziano bene i “petrolieri” di Edmonton che, in superiorità numerica al 16’ del primo tempo, vanno in vantaggio con Jarret Stoll su assist di Ales Hemsky, dopo di che però non riusciranno più ad andare a segno, anche grazie ad un’ottima prestazione di Jason LaBarbera (miglior giocatore in pista, 34 tiri parati). La vittoria dei Kings inizia 80 secondi dopo con Patrick O’Sullivan che trova il pareggio con uno slap dalla media distanza e si conclude ancora con O’Sullivan al 16’ del terzo periodo. Nel periodo di mezzo i gol di Ladislav Nagy e Anze Kopitar.

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