Un derby dal sapore antico che riporta alla memoria degli appassionati di questo sport mitici incontri da cardiopalma quando sul ghiaccio si potevano ammirare giocatori come Brad Shaw o Mark Napier.
Uno scontro in una categoria ovviamente più ridimensionata rispetto alla serie A di quegli anni, in cui il gruppo Mediolanum investì parecchi soldi per la crescita del movimento hockeyistico nazionale facendo arrabbiare la federazione.
Tutti si ricorderanno come Varese fu la prima squadra “cittadina” a lanciare la sfida alle squadre delle valli che non volevano lasciare la ribalta del loro sport alle squadre metropolitane. Ecco che le sfide Varese – Bolzano si caricavano di significati che oltrepassavano i confini agonistici. Seguirono le squadre di Milano (Saima e Devils) ma alla fine dopo alcuni anni , gli imprenditori che credevano nella disciplina dell’hockey si ritirarono lasciando la sola Milano a difendere l’onore della città.
“In settimana durante gli allenamenti – dice Diego Odino- sentendo parlare di Devils, ho provato sensazioni particolari. Varese e Devils sono state due piazze indimenticabili e sono contento che si possa ritornare a parlare di derby.”
I Devils hanno sorprendentemente pareggiato 4-4 contro i cugini di Milano Black Alngels a termine di una prestazione altalenante. Varese viene da una vittoria per 4 -1 contro Como, che ha mostrato rispetto lo scorso anno, una squadra molto competitiva.
“Non sappiamo molto – dice Frank Odino – dal punto di vista tecnico dei Devils. Come tutti dobbiamo avere rispetto dei nostri avversari ma l’obiettivo è imporre il nostro gioco e quindi vincere la partita.”
Nonostante gli allenamenti siano stati condotti con la medesima determinazione, alcuni piccoli infortuni priveranno molto probabilmente la squadra di Diego Odino e Marian Nikon.
Per Diego Odino un risentimento muscolare alla schiena e la prudenza imporrebbe la pausa (l’ultima decisione spetta la giocatore), per Nikon problema muscolare che ha impedito questa settimana un pieno utilizzo del forte difensore.
“Rivoluzioneremo la composizione delle linee – dice Galli – per girare con almeno 5 difensori e seguiremo la strategie messa in pratica a Como. Abbiamo fissato per questa partita tre obiettivi: ridurre le penalità davvero eccessive (26 minuti contro il Como), migliorare il power-play (1/14) e vincere gli ingaggi”.
Spostamento di Suoninem , almeno per la prima parte di gara nelle linee difensive pronto a chiudere gli spazi di eventuali contropiedi ed a far valere la propria presenza fisica sottoporta.
“Sicuramente rivedremo – dice Teruggia – gli special team nei power-play ; elemento su cui abbiamo lavorato in settimana. Mi sento molto bene e insieme a Chicco (Malacarne) stiamo attraversando un buon periodo di forma ed intesa.”
La panchina verrà gestita ancora dall’instancabile Vischi che avrà la responsabilità di dare i tempi ed il ritmo alle tre linee varesine.
“Como deve essere un punto di partenza – aggiunge – Non tutto è andato come sperato ma sono sicuro che in panchina durante questa partita vedremo molti miglioramenti in termini di disciplina e cambi”.
Un ringraziamento particolare ai tifosi delle Api che sosterranno anche questa volta in trasferta la squadra. I sacrifici e la passione che questi ragazzi stanno mettendo nel proporzionare la squadra è incredibile e le critiche a volte mosse senza alcun fondamento verso questi ragazzi sono chiaramente pretestuose.
