All Stars Piemonte-Milano Vipers

All Stars Piemonte-Milano Vipers

Comunicato ufficiale All Stars Piemonte

Match di coppa con avversari blasonati quello del palaTazzoli di questa sera, e i torinesi lo affrontano a viso aperto, giocando bene per 2 periodi, mostrando segnali di ripresa, gioco di squadra e azioni corali; 2 errori nel terzo puniscono in modo fin troppo severo gli stellati che nel finale danno ampio spazio alla 3° e 4° linea.
Ma andiamo con ordine: l’inizio è arrembante con squadre corte e rapidi capovolgimenti di fronte, più Vipers che All Stars, sempre però pronto a ripartire.
In casa meneghina giocano Szuper in porta (Della Bella costretto a dare forfait per influenza), e fra gli stranieri vengono scelti Lehtinen, Simon e Stephenson; in casa torinese, coach Varotto cambia le linee proponendo una rinforzata 1° (Herrington – Bortot – Selleke) ed una seconda più di contenimento (Lo Presti – Traversa – Peruzzo).
Il primi brividi chiamano Bobba ad interventi precisi e decisivi, i milanesi non trovano la rete anche se impegnano il goalie rossoblu ad un paio di interventi con pinza prima, e gambale poi.
Al 15’ passano i Vipers: su un doppio powerplay (in panca siedono per l’All Stars Turgeon e Marchetti) è Trevisan a sfruttare un rebound concesso da Bobba su tiro ravvicinato di Strazzabosco.
Ma al 16’ è Selleke a rubare un disco in zona neutra, ad involarsi verso Szuper e ad infilare in un 1 contro 0 il pareggio torinese.
Nel finale di periodo l’All Star va vicino al raddoppio in power play prima con Bohacek dalla blu, poi con un’azione insistita della seconda linea con Lo Presti defilato sulla sinistra.
Il secondo periodo mostra più Milano, ma l’All Stars regge e risponde con ordine, Bobba torna in formato “pigliatutto” e solo un errore di copertura della 3° linea concede il vantaggio ai lombardi grazie ad un Pozzi abile a sfruttare il buco ed involarsi in porta.
I piemontesi provano a reagire, ma colpisce più l’ordine della copertura e le puntuali chiusure su Stephenson e compagni che la pressione in avanti.
Una scaramuccia fra Scandella e Marchetti accende gli animi di un periodo che passa veloce su un gioco non troppo acceso, così al 36’ è ancora il Milano a passare con Mantovani che batte Bobba su invito dalla fascia di Stephenson.
Ma il finale di tempo riserva emozioni: prima una rete regolarissima di Bohacek viene annullata da Scanacapra per invasione dello slot (noi non lo abbiamo proprio visto, e sarebbe stato il 2-3), poi una rete di Herrington non viene convalidata perché, pochi istanti prima del tiro, un pattino torinese impatta rovinosamente sul volto di Scandella costretto ad uscire fra gli applausi per farsi suturare.
1-3 con l’amaro in bocca ma l’All Stars gioca e non è certo il parente ricco di domenica scorsa.
Il terzo tempo, purtroppo, punisce in maniera eccessiva i torinesi che, superficialmente, sbagliano l’impostazione del box in powerplay per ben 2 volte in 1 minuto concedendo due brackways ai milanesi che trafiggono Bobba prima con Iannone e poi con Di Stefano per l’1-5 che chiude la pratica qualificazione.
Da qui ampio spazio ai giovani (comunque in pista in 3° e 4° linea fin dall’inizio, con minutaggi importanti ed esperienza concreta), con una prima linea lasciata a riposo in vista della trasferta atesina di Venerdì prossimo e match corretto che scivola via su ritmi blandi.
Da annotare al 47’ ultima rete milanese con Strazzabosco che di slap batte Bobba dalla sinistra all’altezza del cerchio di ingaggio.
Varotto risparmia i suoi e cambia goalie: esordio stagionale per Marco Parella che, nei rimanenti 13’ para 6 tiri su 6 chiudendo fra gli applausi una prestazione, nel complesso, con più luci che ombre.
Varotto, negli spogliatoi, ci commenta:”guarda, sono soddisfatto di come è andata la partita, di come la squadra ha impostato il gioco e dell’atteggiamento che abbiamo tenuto. Benissimo il primo periodo, bene il secondo (il nostro goal c’era!), nel terzo si è mostrato nuovamente un errore già visto contro l’Appiano: in powerplay sbagliamo impostazioni semplici e concediamo dei brackway letali. La nostra prima linea non può fare questo, deve pensare in modo più completo, deve pensare quindi anche in ottica conservativa e non solo offensiva. Per il resto ampio spazio ai giovani che hanno fatto una buona partita facendo minutaggi importanti”.
Prossimo impegno dell’All Stars Piemonte, venerdì ore 20,30 al palaghiaccio Pranives di Selva di Valgardena contro il Gherdeina.

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