HockeyTime.netAvete rimesso nell’armadio infradito e costumi da bagno? Avete sgonfiato i salvagente? Avete spostato le creme solari in fondo al cassetto dei cosmetici?
Bene, perché se le vacanze sono finite, almeno potrete consolarvi con l’inizio del campionato amatoriale di hockey su ghiaccio, che quest’anno si presenta ricco di novità per i vostri Black Angels.
Innanzitutto, il periodo estivo non è stato completamente inattivo per la dirigenza grigionera. Ci sono attualmente in corso diverse trattative per implementare qualitativamente una rosa che lo scorso anno ha avuto qualche problema a tenere il passo delle prime della classe, ma per i comunicati ufficiali dovrete attendere ancora qualche giorno.
Se quello trascorso è stato un campionato di buon livello, quello alle porte si presenta ostico più che mai, basti dare un’occhiata alle squadre iscritte all’unificata Serie C Lombarda 2007/08:
A.S. Ambrosiana 98
H.C. Bergamo
H.C Black Angels Milano
H.C. Casate 2000
H.C. Chiavenna
Cus Milano Hockey
H.C. Diavoli Rossoneri
Icesport Varese
H.C Tecnochem Bergamo
Le squadre lombarde che lo scorso anno erano divise in due serie (C1 e C2), quest’anno daranno vita ad un’unica serie entro i limiti regionali. A tirare il gruppo, i campioni in carica del Chiavenna, seguiti dagli ambiziosi Icesport Varese (ex-Killerbees), e dall’H.C. Bergamo e la loro rinomata linea francofona.
Il Cus Milano, campione della C2, testerà le proprie ambizioni contro queste tre squadre, così come alcune formazioni amatoriali storiche quali Ambrosiana e Casate. La S.G. Lecco ha trovato una nuova collocazione a Sesto San Giovanni, dissotterrando il temuto nome dei Diavoli Rossoneri, mentre ancora tutta da valutare sarà la tenuta della Tecnochem, che lo scorso anno si è presentata alle finali playoff con un roster a dir poco striminzito.
Sarà probabilmente un campionato molto simile alla passata C1, contraddistinto da emozionanti battaglie per le posizioni di testa, ma con un netto divario fra le prime e le ultime della classe.
In questo nuovo scenario, quale sarà il ruolo degli Angeli Neri?
Innanzitutto il ruolo che abbiamo già ricoperto nei sette anni di storia della società, e cioè quello di pugnaci e rispettosi avversari di tutti coloro che scenderanno sul ghiaccio per affrontarci. Almeno come obbiettivo iniziale e se le nostre capacità ce lo permetteranno, tenteremo con la consueta tenacia di lasciarci alle spalle la temutissima “cantina”, o più semplicemente l’ultima posizione, ed onorare al massimo l’impegno che abbiamo preso al momento dell’iscrizione al torneo. Ma stiamo già correndo troppo, non è ancora tempo di calcoli e classifiche. Per ora è solo il momento di togliere i paralame dopo un paio di mesi d’inattività, e scendere in pista per preparasi alla nuova, difficile sfida che ci attende.
Speriamo assieme a qualche nuovo, entusiasta tifoso.