Un buon Salisburgo batte un Lugano a tratti inguardabile e si aggiudica per la prima volta il prestigioso torneo.
Gli austriaci mettono in mostra un gioco molto aggressivo e fisico, un ottimo attacco ed una difesa da registrare, in cui la star Richard Jackman (vincitore della stanley a giugno con Anaheim)sembra ancora fuori dagli schemi, ma in generale non sono più di una buona squadra, i cui meriti vengono ingigantiti, come detto, da un Lugano molle, non concentrato e inspiegabilmente in vacanza con la testa.
E’ il canadese Frank Banham, eccellente cecchino giramondo che ha fallito solo a Friborgo anni fa, ad aprire lo score con un diagonale imparabile in superiorità. Pareggia un minuto dopo Tristan Vauclair con un’azione personale, una costante del Lugano questa sera, ma il tempo si chiude con il vantaggio austriaco firmato da Martin Grabher-Meier a conclusione di una bella manovra corale.
I premi individuali vedono queste scelte:
Miglior portiere: Reinhard Divis (Red Bulls)
Miglior difensore:Julien Vauclair (HC Lugano)
Miglior attaccante: Josh Green (Red Bulls)
Miglior giocatore del torneo: Marty Murray (Lugano)
Tabellino della finale:
EC Red Bull Salzburg – HC Lugano 6:3 (2:1, 1:1, 3:1)
10:06 Banham (Artursson)PP 1:0
11:29 Tristan Vauclair 1:1
17:13 Grabher-Meier (Hurme, Harand) 2:1
21:30 Lynch (Fast, Kalt)PP2 3:1
39:35 Wilson (Hänni)PP2 3:2
44:10 Tremblay (Romy) 3:3
47:00 Lynch SH 4:3
55:32 Trattnig (Green)SH 5:3
59:23 Trattnig EN 6:3
Penlità:11×2 – 8×2 Spettatori:2.121