Nasce la IHL

Nasce la IHL

di Francesco Seren Rosso

Ed alla fine venne il grande giorno: la annuale convention della United Hockey League, riunitasi ieri a Las Vegas, ha stabilito la morte della lega e la consequenziale nascita della Internationa Hockey League, solamente omonima della lega che per quasi sessanta anni contese alla AHL il ruolo di seconda lega nel mondo hockeystico nordamericano.

Nella IHL al momento di "international" c’è poco, dato che sarà composta dalle cinque squadre reduci dalla UHL, ovvero Bloomongtorn Praire Thunder, Flint Generals, Fort Wayne Komets, Kalamazoo Wings e Muskegon Fury, alle quali si aggiungerà la neonata franchigia dei Port Huron Ice Hawks, che raccoglierà così l’eredità degli scomparsi Flags. Ogni suqadra disputerà, in regular season, 76 partite, che saranno disputate tra il 19 ottobre 2007 ed il 6 aprile 2008
La sede sarà spostata nel corso dell’estate dai vecchi uffici di St. Louis a Rochester, Michigan, e sarà composta da quattro impiegati oltre che dal front court della lega

Presidente ed amministratore delegato sarà Paul L. Pickard, che vanta esperienze nella UHL con i Kalamazoo Wings, per i quali fu head coach per 48 partite nel 2002/03 e poi general manager. In precedenza, ha allenato gli Huntington Blizzard (ECHL) ed è stato assistente allenatore per tre stagione per i Worcester Ice Cats (AHL). Da giocatore, ha disputato due stagione alla Ferris State University e poi tre stagioni sempre con Kalamazoo nella "vecchia" IHL.

La IHL ha anche annunciato alcune novità regolamentari che entreranno in vigore dala prossima stagione:
-sparisce la penalità di istigator, ad eccezione degli ultimi cinque minuti di gioco;
-i roster per le partite potranno essere composti da un massimo di 17 giocatori di movimento e 2 portieri;
-in caso di proteste, verranno assegnati 10 minuti di cattiva condotta e non più la penalità partite;
-se vengono ravvisate in contemporanea una penalità per tuffo ed una di gancio con bastone, verrà assegnata solo quella per tuffo;
-gli arbitri saranno più severi nella zona neutrale e più permissivi nel terzo offensivo in modo da incoraggiare il gioco fisico in balaustra;
-in caso di parità al sessantesimo minuto, verranno disputati cinque minuti di overtime da giocare in 4 contro 4. In caso di ulteriore parità, si procederà ai rigori (tre per squadra).

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