Cristian PascottiniChiamati a rispondere prontamente alla sconfitta di gara uno, i giocatori di Ottawa ed in particolare Ray Emery sono protagonisti di una grande partita con il goalie dei Senators che chiude in diverse occasioni nei minuti iniziali del primo periodo sui tiri ravvicinati dei padroni di casa.
La prima frazione è caratterizzata dal belle e dure cariche in balaustra e da un po di nervosismo che porta a sei penalità, tre per parte, ma sul finire dei primi 20 minuti Ottawa non riesce a concretizzare una doppia superiorità numerica con la deviazione di Comrie che finisce sulla base del palo ed il tiro di Corvo che va di poco a lato.
Una seconda frazione meno fisica rispetto alla precedente (solo una penalità per parte) vede comunque i portieri protagonisti: Giguere blocca su Priessing ed Emery neutralizza le conclusioni di Penner e Perry. I Ducks chiudono il periodo centrale tirando dieci volte in più rispetto agli ospiti e dopo 40 minuti di gioco il computo dei tiri vede Anaheim dominare con 24 conclusioni contro le sole 11 di Ottawa a cui manca l’estro di due pedine fondamentali come Spezza ed Heatley. Il punteggio però è ancora fermo sullo 0-0 a testimoniare le prestazioni maiuscole dei due portieri.
Il periodo conclusivo inizia con una ghiottissima occasione per Anaheim: Andy McDonald scende veloce sull’ala e serve al centro il compagno Selanne che devia verso la porta col disco che si impenna, batte sulla traversa e ricadendo permette ad Emery di bloccare sulla linea.
Dany Heatley sa di non riuscire a rendere al meglio ed inizia ad innervosirsi beccandosi con Moen e Pahlsson, non a caso due fra i giocatori che stanno rendendo inesistente la prima linea canadese Heatley-Spezza-Alfredsson che chiuderà con soli sei tiri complessivi.
Così a meno di cinque minuti dal termine Heatley passa male un disco a Spezza in zona neutra, Pahlsson se ne impossessa, entra nella zona di Ottawa lasciandosi alle spalle Alfredsson la cui opposizione è debole ed arrivato proprio sul punto di ingaggio fa partire un tiro che passa fra le gambe di Corvo e buca un incolpevole e fin qui perfetto Emery.
Colpiti nell’orgoglio, i giocatori più rappresentativi dei Senators provano a rimediare negli ultimi 4 minuti ma Giguere non si fa sorprendere ed è anche aiutato dai compagni che si oppongono con il corpo alle feroci conclusioni degli ospiti. Nulla da fare, Anaheim fa sua anche gara 2 grazie ad una rete di Sammy Pahlsson, giocatore che probabilmente vincerà il Selke Trophy, premio riservato al miglior attaccante difensivo ed Ottawa per la prima volta in questi playoff si trova sotto 2-0 nella serie.
Nelle interviste di fine gara coach Randy Carlyle esprime così la sua soddisfazione: "La linea di Pahlsson, Rob Niedermayer e Travis Moen dall’inizio dell’anno riesce a darci minuti di qualità e durante i playoff ogni giocatore migliora il suo aspetto difensivo almeno del 20,25 percento. Mi fa piacere che questi tre ragazzi vengano ripagati per loro il duro lavoro ed il fatto che giochino molti minuti nei momenti cruciali vuol dire che se lo sono guadagnato".
Chris Pronger spiega che "Ovviamente ci siamo concentrati sulla loro miglior linea e la nostra linea difensiva ha fatto un grande lavoro fisico contro di loro costringendoli a giocare sulla difensiva e questo è il miglior modo per neutralizzare i giocatori offensivi."
Infine il coach degli Ottawa Senators, Bryan Murray: "In un incontro così equilibrato, i nostri dischi persi hanno permesso a loro di creare occasioni pericolose: non capisco perchè stiamo giocando così! I giocatori cercano di essere creativi ma in questo caso ci è costato care con Pahlsson che ha trovato davvero un bel goal. Contiamo molto sui nostri migliori elementi, stasera hanno giocato meglio rispetto a gara 1 ma non siamo riusciti a creare tante occasioni. Spero di ritrovare la vera squadra tornando a casa".
Serie:
Anaheim Ducks 2
Ottawa Senators 0
Dichiarazioni del dopo-gara fonte www.nhl.com.
di Cristian Pascottini.