Svezia e Slovacchia: emozioni e gol, ma la Svezia passa

Svezia e Slovacchia: emozioni e gol, ma la Svezia passa

di Marco Nicoletti

Svezia – Slovacchia 7 – 4 (1-2; 3-0; 3-2)

In questa partita si affrontano due squadre che sembrano attraversare momenti diversi: una Svezia tignosa rullo compressore dalle ottime qualità difensive, e una Slovacchia che in questo mondiale ha giocato un po’ sull’altalena con alti clamorosi e altrettanto paurosi bassi. La prima a farsi pericolosa, quasi a voler chiarire subito i ranghi è la Svezia, ma la risposta slovacca è veemente, Kukumberg scende da solo sulla fascia si acentra e costringe alla penalità Tarnstrom, il power play seguente e gestito in maniera esemplare, la scatola svedese è costretta ad arretrare finchè Gaborik riesce ad infilarsi nello slot ed a servire Hossa il cui tap-in finisce in fondo al sacco. La Svezia sembra accusare il colpo e le discese delle ali slovacche mettono in difficoltà gli appesantiti scandinavi costretti alla penalità durante la quale Gaborik fallisce il raddoppio. Ma ecco venire a galla i limiti di questa squadra, un clamoroso errore in fase di liberazione regala il pareggio alla Svezia con Krizan che capitola sul rimbalzo nonostante la prodezza sul primo tentativo. A dimostrazione della pazzia di questa squadra, neanche un minuto di gioco e nuovo vantaggio slovacco, l’azione sulla destra è intelligente, il tiro di Kapus è da cecchino. Il copione della partita cambia con la Slovacchia più guardinga e una Svezia che attacca a testa bassa, cercando di approfittare dei frequenti errori di pulizia degli avversari. Il tempo si chiude senza altre grosse emozioni con Krizan ad occuparsi di ordinaria amministrazione. Il secondo terzo inizia così come è finito il primo, ma il gioco svedese si rivela molto più proficuo, infatti una mancata chiusura consente a Hedstrom di concludere indisturbato e pareggiare i conti. Gli scandinavi aumentano il ritmo ed ora è la Slovacchia ad accusare il colpo tanto che arriva il vantaggio giallo-blu con Martensson a porta sguarnita, che sfrutta il lavoro del compagno, letteralmente franato su Krizan apparso molto contrariato dalla convalida del gol. Il match si assesta ma la fiammata slovacca meriterebbe il pari quando a metà ripresa un’insistita azione della prima linea scorre incredibilmente davanti alla linea di porta e quindi nulla di fatto. Una successiva penalità ai danni di Radivojevic permette alla Svezia di allungare punendo oltre i propri demeriti la difesa bianco-azzurra. Il terzo tempo si apre con uno dei rari errori difensivi mostrati dagli svedesi a questo torneo, e questa volta ad approfittare è Radivojevic: partita riaperta. Ma ancora una volta, calmate le acque la Svezia si riprende il doppio vantaggio con Martensson che da metà campo trova un incredibile voragine e da solo si invola verso la gabbia e marcando la sua seconda rete della serata. La Slovacchia implode psicologicamente e già in situazione di inferiorità perde un altro uomo, la Svezia ringrazia e con un tiro al volo fulmina tra i gambali Krizan. Partita chiusa? Assolutamente no, un contropiede tre contro due regala alla Slovacchia la speranza e la forza di crederci. Speranze che potrebbero diventare concrete poco più tardi, ma il rimbalzo concesso da Backlund è fuori portata per tutti. In chiusura, saltano i nervi a Demitra che si prende un 2+10 per carica da dietro subito pareggiata da una penalità svedese. Il coach slovacco toglie il portiere, il pressing è buono, ma il disco viene riconquistato da Martensson che va solo soletto a siglare la personale hat-trick e partita chiusa. La partita è viaggiata sempre sui binari dell’equilibrio con la formazione scandinava a gestire il puck e quella slovacca a ripartire con violente fiammate, ha vinto la squadra più accorta e meno munifica in quanto ad errori. La Slovacchia chiude qui il suo mondiale, la Svezia accede alla semifinale

Marcatori
2:10 PP1 Hossa (Gaborik, Stehlik)
7:28 EQ Warg (Emvall)
8:16 EQ Kapus (Podhradsky)
22:17 EQ Hedstrom (Backstrom)
26:02 EQ Martensson (Jonsson, Thornberg)
33:55 PP1 Hedstrom (Steen)
41:21 EQ Radivojevic (Podhradsky)
47:03 EQ Martensson
49:46 PP2 Johansson (Davidsson, Enstrom)
51:27 EQ Kukumberg (Radivojevic)
59:45 EN Martensson (Jonsson)

Ultime notizie
error: Content is protected !!