Play Off – Gara 1

Play Off – Gara 1

San Jose Sharks – Nashville Predators 5:4 (1-0;3-2;0-2;1st OT 0-0;2nd OT 1-0)

Il primo fattore campo saltato in questi playoff NHL 2007 è quello nella serie che vede contrapposte S.Jose e Nashville:ad avere la meglio all’ 8’14” del secondo Overtime sono gli Sharks con un gol di Rissmiller.
Ad andare in vantaggio è San Jose al 7:18 del 1° periodo con Carle ma la franchigia della California viene raggiunta e superata ad inizio secondo periodo con Nashville che ribalta il risultato nel giro di 4 minuti grazie alle segnature di Radulov al 2’35" (Forsberg – Zanon) e Dumont al 3’56" (Arnott – Hartnell).Passano meno di due minuti e gli Sharks raggiungono il pareggio grazie a Grier che con un tiro al volo su assist di Rissmiller fa secco Vokoun.Al nono minuto brutta tegola per S.Jose che perde per infortunio il suo top scorer Jonathan Cheechoo che esce con il ginocchio destro malconcio da uno scontro con Scott Hartnell (in dubbio per lui il prosieguo della serie); nonostante la perdita gli Sharks continuano a macinare gioco e vanno a segno altre 2 volte tra il 12’57” e il 15’52” con Rivet (Marleau) in Power Play e con Michalek (Thornton – Vlasic) portando il risultato sul 4-2 con il quale si conclude il 2° Periodo.Nel terzo periodo a riportare in partita Nashville è il rookie Radulov che, alla sua prima partita di play off, mette a segno il secondo gol al 13’05” ;passano poco più di 6 minuti e la rimonta dei Predators viene completata da Dumont (anche per lui seconda rete della serata) che al 19’09” devia in porta uno slap dalla blu di Weber battendo Nabokov e portando il match all’Overtime.Nel primo supplementare a farla da protagonisti sono i goalie che stoppano tutti i tentativi di segnare della squadra avversaria: da segnalare un salvataggio di Nabokov su Tootoo e uno di Vokoun su un contropiede di Merleau.Nel secondo Overtime arriva il Game Winning Gol di Rissmiller che con un tiro di polso batte Vokoun e porta la serie sull’ 1-0 per S.Jose.

Serie:

S.Jose 1
Nashville 0

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Minnesota Wild – Anaheim Ducks 1:2 (0-0; 1-1 ; 0-1)

Si fa sul serio, partite da dentro o fuori, questo è il succo dei playoff NHL.
Prima partita tra Minnesota Wild e Anaheim Ducks rispettivamente settima e seconda di regular season. Regular che gli ha visti affrontarsi quattro volte e assoluta parità con due vittorie ciascuno.
Colpo di spugna e fischio d’inizio.
Si parte subito con un paio di penalità nei primi cinque minuti, che spezzano la tensione iniziale, Boogard per Minnesota e successivamente S.Niedermayer per i Ducks. Proprio quest’ultimo in uscita dal penalty box, riceve un passaggio filtrante e si invola verso Backstrom che però è bravo a fermare il disco. Nella prima parte della partita, i Ducks sembrano ottenere una supremazia territoriale che non si concretizza solamente perchè il palo e i pronti riflessi di Backstrom negano la gioia del gol a Pronger mentre Anaheim ha l’uomo in più. In finale di terzo si fanno vedere i Wild con una conclusione dalla distanza di Gaborik che Bryzgalov blocca con stile. La partita sembra scorrere sui classici binari da playoff, tutti molto attenti a non scoprirsi, ma Minnesota piazza la stoccata grazie a Pavol Demitra che raccoglie un prezioso assist di Kurtis Foster e dallo spot non perdona 26:01 1-0 Demitra (Foster,Gaborik). Neanche il tempo di gioire che la vecchia volpe colpisce ancora, Teemu Selanne si fa trovare pronto quando un disco scagliato al centro da Beauchemin, (a lui va gran parte del merito del gol) passa tra una selva di gambe. Questo gol consente a Teemu di pareggiare Paul Kariya con 29 punti nei post-season dei Ducks 29:52 1-1 Selanne (Beauchemin). Il resto del terzo corre via liscio senza troppe preoccupazioni per i portieri, lo testimoniano i pochi tiri messi a referto. Anche la terza frazione sembra avviata verso una poco produttiva fase di gioco, quando a 8 minuti dal termine si consuma la partita: Minnesota scaglia un tiro dalla blu con Stephane Villeaux che sembra destinato al gol, ma la sorte pareggia il conto dei pali colpiti e Bryzgalov è lesto a pulire la zona. Come in ogni copione sportivo che si rispetti, vale la legge del gol mancato gol subito, e all’appuntamento si presenta Dustin Penner che dopo aver scoccato un tiro dalla distanza si fionda sul goalie Backstrom che sembra non trattenere, il disco scompare e riappare in fondo al sacco 54:40 1-2 Penner (Perry, Getzlaf). A questo punto Minnesota accusa il colpo e non riesce più a reagire: la prima partita di questa serie termina 1-2 in favore dei Ducks. Nelle interviste di fine gara, c’è molto rammarico nelle parole di Niklas Backstrom che giudica irregolare il gol partita di Penner, a suo avviso il disco era non visibile e quindi il referee avrebbe dovuto fischiare, ma tant’è, il risultato non cambia, gara uno va ai Ducks che ovviamente ora conducono nella serie 1-0.

Serie:

Anaheim 1
Minnesota 0

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Pittsburgh Penguins – Ottawa Senators 3:6 (2-0; 1-1; 3-2)

La prima gara dell’atteso debutto di Sid the Kid e della sua compagnia dei ragazzini terribili contro i Senators si apre piuttosto male con la squadra di Pittsburgh che viene sovrastata dall’inizio alla fine nonostante un risultato che potrebbe trarre in inganno il lettore.
Crosby è in grado di tirare solo tre volte nella porta avversaria (segnando due goal di cui uno annullato in quanto il puck era stato calciato in rete con il pattino) ed i meriti di aver saputo fermare the Kid e tutti i suoi compagni di linea vanno ai difensori Chris Phillips e Anton Volchenkov autori di una notevole prestazione.
Nel primo periodo Meszaros e Kelly segnano per i Sens a distanza di 5 minuti, mentre nel secondo è Tom Preissing a segnare in power play al minuto 14:38.
Al minuto 16:58 è Jordan Staal che con la sua marcatura dà un po’ di ottimismo ai Pens, ma appena rientrati per il terzo ed ultimo periodo è ancora una volta un Senator (Heatley) che dopo soli nove secondi ribadisce la supremazia di Ottawa. Seguono poi i goal di Neil (5:39) e Comrie (8:22) che chiudono la partita.
A nulla servono le marcature di Gonchar in 5 contro 3 e di Crosby a pochi istanti dalla sirena finale.
Ottawa si porta quindi a casa gara 1 e la convinzione che per accedere al prossimo turno dovrà continuare a giocare in questo modo, cioè attaccando sempre e fermando in ogni occasione le stelle di Pittsburgh.
Per quanto riguarda i Penguins invece, nel prossimo incontro di Sabato a Ottawa dovranno sicuramente dimenticare questo debutto amaro (per molti era la prima assoluta in post season) e focalizzare la loro concentrazione sul gioco e non sul fatto di essere in post season. Solo così infatti sapranno essere i veri Pittsburgh Penguins che hanno fatto molto bene i reg season: il destino di questa serie è ancora tutto da decidere!

Serie: Ottawa Senators 1
Pittsburgh Penguins 0

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Dallas Stars- Vancouver Canucks 4:5 4OT (1-1; 1-2; 2-1;1st OT 0-0; 2nd OT 0-0;3rd OT 0-0; 4th OT 0-1)

Gara 1 della serie tra Dallas e Vancouver termina dopo una vera e propria maratona al quarto overtime grazie al goal decisivo di Henrik Sedin. E’ la sesta gara più lunga nella storia della NHL (la più lunga risale al 1936 quando Detroit vinse sui Montreal Maroons), la più lunga nella storia dei Vancouver Canucks, e se questo è l’inizio si prevede una serie ricca di emozioni da vivere intensamente.
La vittoria per i Canucks è arrivata dopo aver gettato al vento il risultato favorevole di 4-2 durante il terzo periodo nonostante Dallas abbia superato la squadra della British Columbia in tiri (76-56) ed abbia dominato per la maggior parte dell’overtime.
Roberto Luongo nel suo debutto ai play off NHL effettua ben 72 salvataggi (uno in meno di Kelly Hrudey per il record di parate ai play off) e quando gli viene chiesto se fosse deluso del fatto che Vancouver aveva gettato al vento il vantaggio di 4-2 nel terzo periodo, dopo aver affermato che la vittoria era quella che conta scherza dicendo che è passato talmente tanto tempo da quei momenti che non si ricorda più niente.
Passando alla partita, apre le marcature Daniel Sedin al minuto 4.20 ma è Morrow che un minuto dopo riporta il risultato in parità, risultato che non cambierà per tutto il periodo.
Nel secondo è ancora una volta Vancouver con Ohlund ad andare in vantaggio (6:26) ma Dallas pareggia di nuovo i conti al minuto 10:00 con Daley. Tre minuti più tardi, appena sceso sul ghiaccio per lo shift è Naslund a segnare ancora una volta per i Canucks ma il secondo periodo si chiude senza la risposta da parte delle Stars.
Si va così al terzo (ma non l’ultimo!) periodo e Vancouver segna nuovamente con Smolinski al minuto 7:36.
Inizia adesso la rimonta di Dallas che prima con Miettinen (8:31) e poi con Nagy (13:46) riporta tutto in parità e fa iniziare il lungo overtime in cui come già detto è Dallas la squadra che domina ma nonostante questo viene giustiziata da Henrik Sedin, assistito dal fratello Daniel, a 1:54 dalla fine del quarto overtime.
I Canucks portano quindi a casa gara 1 ma la serie si dimostra essere molto equilibrata.
Le due squadre non avranno molto tempo per riposare e saranno di nuovo sul ghiaccio venerdì notte, sicuramente Dallas ha tutte le carte in regola per pareggiare i conti ma c’è da dire che dalla parte degli avversari una vittoria così sofferta sarà sicuramente una spinta non indifferente per continuare sulla buona strada.

Serie: Vancouver Canucks 1
Dallas Stars 0

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