La primavera apre nuovi orizzonti alle Aquile

La primavera apre nuovi orizzonti alle Aquile

di Cristian Pascottini

A nemmeno un mese dallo sciogliete le righe, comincia a prendere forma la squadra che scenderà sul ghiaccio la prossima stagione sempre sotto la direzione tecnica di Mikhail Vasiliev. Il coach russo ed il Direttore Sportivo delle Aquile FVG Gerardo Pietrafesa si trovano così a prendere le prime decisioni dopo aver valutato attentamente l’andamento della squadra nella sua prima stagione in Serie A1.
Se per Fabio Armani la riconferma era pressochè scontata essendo il capitano sotto contratto per altri due anni, il prolungamento della medesima durata dei contratti dei Nazionali Stefano Margoni ed Andrea Carpano permettono di ripartire con delle basi molto solide e con il vantaggio rispetto ad altre squadre di non "sprecare" un transfer fra i pali.
Importanti anche le firme di Nick Romano autore di un finale di stagione sopra le righe, Federico Betti dal quale ci si aspetta una crescita e del "fido" backup di Carpano, Jean Baptiste Dell’Olio; anche questi giocatori hanno firmato un contratto di due anni.

Non ancora ufficiali ma manca davvero poco alle riconferme degli attaccanti Simone Donati e Francesco "Frank" DeFrenza. Per quest’ultimo va valutato l’effettivo recupero dopo l’intervento al quale l’italo canadese si è sottoposto per curare la pubalgia, principale causa delle prestazioni limitate di inizio 2007. Infatti Frank preferì stringere i denti per aiutare la squadra piuttosto che curare subito i suoi problemi fisici, il che avrebbe significato un mese di stop forzato nel momento cruciale del campionato.
Si lavora per riportare in Friuli (da Asiago) Filippo Busa e Marco Rossi, mentre Daniel Peruzzo è rientrato all’ovile di Bolzano e per Andreas Lutz (da molti condiderato il miglior giovane del campionato) molto dipenderà dall’eventuale promozione del Merano in Serie A1 (attualmente la società altoatesina, in possesso del cartellino del giocatore, sta giocando le finali di A2 contro il Valpellice).

Passando ai giocatori stranieri, enorme soddisfazione per le conferme di due pedine preziose come l’esperto difensore Kimmo Eronen e il centro playmaker Johan Carlsson: per entrambi contratto prolungato di un anno.
Per scelta tecnica si è deciso di non continuare il rapporto col canadese Dominic Periard ed i cechi Filip Stefanka e Viateslav Jankovych ai quali la società augura una felice prosecuzione della carriera e li ringrazia per la professionalità.
Pur ancora legati da un anno di contratto, anche l’ala slovena Miha Zbontar (da tre anni a Pontebba) e il forte canadese Matt Gorman sono "sul mercato" in quanto la società sta cercando delle eventuali alternative con delle caratteristiche differenti.

Molta attenzione è come sempre riposta nei giovani italiani ed al difficile mercato nostrano, difficile perchè non c’è abbondanza di giocatori di qualità ed i più ricercati saranno impegnati sicuramente fino ad inizio maggio nel difendere i colori della Nazionale azzurra alla ricerca della salvezza nei Mondiali in Russia contro avversari blasonati come Lettonia, Svizzera ed i campioni olimpici e mondiali in carica della Svezia (Girone A).
Prima di partire per seguire la manifestazione iridata, Pietrafesa e Vasiliev (in Russia dal 26 aprile al 3 maggio) potrebbero mettere a segno un colpo firmando un difensore della nazionale bielorussa gia nel mirino la scorsa stagione ma per il resto si dovrà attendere l’esito dei Mondiali.

Il tecnico russo ha dimostrato di avere un debole per gli scandinavi ed i fatti gli hanno dato ragione ma un bacino importante rimane quello dei giocatori di scuola nordamericana dal quale potrebbero arrivare i tasselli mancanti. Si stanno abbozzando delle trattative con le ali Matt Davidson e Ahren Nittel, con i centri Nathan Barrett, Jeff Panzer e Greg Classen e con i difensori Brad Fast, Matt DeMarchi, Kevin Mitchell e soprattutto Christian Chartier perchè molto simile tecnicamente a quel David Cornacchia a lungo inseguito dal Pontebba ma che sembra essere fermo ai box per problemi fisici.
Si tratta di atleti di spessore, quasi tutti scelti al dfraft da squadre NHL, con molte presenze nello stesso campionato e in AHL oppure nei massimi campionati europei (Finlandia, Svizzera, Germania, Svezia).

Il DS Pietrafesa ha annotato sul suo taccuino due nomi che solo a pronunciarli fanno venire la pelle d’oca: il nazionale ceco Ladislav Kohn e il nazionale slovacco Robert Petrovicky. Si tratta di due giocatori fuoriclasse per il nostro campionato ed infatti il loro arrivo è quasi un sogno ma se uno dei due dovesse abbassare di molto le pretese economiche (attualmente il loro ingaggio è davvero proibitivo), potrebbe ricoprire quel ruolo di finalizzatore che tanto è mancato alle pur ottime Aquile dell’ormai passata stagione.

N.B.: L’articolo ha subito delle modifiche rispetto alla versione originale.

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