Playoffs: le semifinali promettono spettacolo

Playoffs: le semifinali promettono spettacolo

di Davide:

La SM-Liiga giunge alle semifinali presentando due serie – che si giocheranno al meglio delle 5 a differenza dei quarti che si sono giocati best of seven – che promettono grande spettacolo sul ghiaccio. Un po´meno fuori visto il calo di spettatori, accompagnato da polemiche, registrato nei playoffs e dovuto alla decisione della lega di aumentare i prezzi e eliminare ogni tipo di sconto.
I vincitori della regular season e grandi favoriti, il Karpat Oulu, affrontano gli insidiosi Blues Espoo del portiere austriaco Bernd Brucker, che sta attraversando un periodo di forma eccezionale che gli é valso il titolo di giocatore europeo del mese di marzo, e dei cecchini Kent Manderville e Ladislav Kohn, mentre la parte bassa del tabellone propone la supersfida tra i campioni del HPK e lo Jokerit, squadra che, come ogni anno, é costretta a vincere.

Detto che nelle serie di qualificazioni ai quarti di finale Ilves e Pelicans hanno avuto la meglio su Lukko e TPS, diamo un rapido sguardo a cosa é successo nei quarti.

Karpat – Pelicans 3-0;2-0;3-2ot;1-0
Serie: 4-0
Una serie meno scontata di quello che puó sembrare dal risultato e decisa sostanzialmente dalla impenetrabile difesa degli "ermellini", guidata dal giovane goalie Tuomas Tarkki, su cui molti avevano dubbi, data la poca esperienza, ma che si é dimostrato degno erede di Niklas Bäckström. Ben tre delle quattro partite sono terminate con uno shout out a favore del Karpat, che ha comunque dimostrato di essere di una categoria superiore. Per i Pelicans del giovane nazionale Leo Komarov la sfortuna di incontrare subito l´avversario piú difficile, ma un´eliminazione con molto onore e anche un po´di sfortuna, come in occasione della prima gara casalinga, quando hanno subito un rocambolesco goal al termine di infinite carambole del disco.

Jokerit – Ilves 2-1;4-1;6-1;4-2
Serie: 4-0
Percorso netto anche per i giullari, mai in difficoltá contro un Ilves sorretto dalle parate di un ottimo Tuukka Rask, ma mai in grado di riaprire la serie. Decisivi gli uomini goal dello Jokerit: Tim Stapleton, due reti nella gara di Tampere vinta 4-1, Kim Hirschovits e il top scorer della regular season Jani Rita. Il potenziale in attacco della squadra di Helsinki e un goalie sempre su alti livelli come Juuso Riksman ne fanno una chiara favorita alla vittoria finale.

HPK – HIFK 4-1;1-2;5-0;4-2;2-1ot
Serie:4-1
La serie migliore in quanto a spettacolo sul ghiaccio. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto e con molto agonismo che é costato almeno 3 mesi lontano dalle piste all´attaccante dell´HPK Joonas Vihko, colpito in gara due da una entrata-killer del solito "caldo" Jere Karalahti, che poi in settimana ha anche commentato i tre turni di squalifica inflittagli consigliando, per la sua sicurezza, al commissioner Jarmo Muukkonen di cambiare lato della strada se si dovessero incontrare e ricevendo una multa di 5000 euro per queste dichiarazioni.
Sul ghiaccio grande prestazione complessiva del goalie dei campioni Andy Chiodo, decisivo in gara uno e nella discussa gara 4, in cui la rete decisiva del 2-3 di Antti Pihlström é stata segnata dopo un fallo non fioschiato sul capitano del HIFK Kimmo Kuhta, caricato da due avversari. Gara due, l´unica vinta dall´HIFK, é stata decisa da Billy Tibbetts, arrivato nella capitale proprio dai bianconeri dell´HPK. L´epilogo di gara 5, vinta all´overtime in rimonta dall´HPK con una rete di Janne Lahti, é stata di nuovo una partita molto dura, costata all´HPK un altro uomo, Jani Hassinen, colpito duro da Jermu Porthen – penalitá partita per lui – e con l´ennesima coda polemica, con il coach dell´HIFK Paul Baxter furioso per almeno due body check dell HPK non penalizzati.
I campioni arrivano ora alle semifinali con molti cerotti in senso letterale e senza due pedine importanti, soprattutto Joonas Vihko, scorer sempre puntuale

Blues – Tappara 2-3ot;3-2ot;7-1;2-0;2-1ot
Serie:4-1
Serie molto tirata ed equilibrata, a parte gara 3,un trionfo per i Blues con hattrick di Kohn, decisa dallo strepitoso rendimento di Bernd Bruckler nella gabbia dei Blues, che ha letteralmente parato tutto, per la disperazione degli attaccanti e dei tifosi del Tappara, che esce dai playoffs con molti rimpianti e dopo aver giocato uno dei migliori hockey in stagione. Risolta gara 1 all´ overtime, segnando il goal decisivo con Juha Kiilholma nell´azione successiva a una traversa dei Blues, il Tappara dell´ottimo Tuukka Mäntylä, ha ceduto sempre all´overtime gara 2 e dopo la debacle casalinga di gara 3 non ha piú saputo reagire. Persa la quarta sfida con una rete di Manderville dopo appena 28 secondi, la sfida decisiva é arrivata con una pressione incredibile sul Tappara che, davanti al pubblico amico, le ha davvero provate tutte per superare Bruckler, ma ha finito per perdere all´overtime, a 27 secondi dagli shootout, con una rete di Johannes Alanen. Rete storica perché permette ai Blues di centrare la prima semifinale dal 1998, quando ancora la squadra si chiamava Kiekko-Espoo

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