Tucker la provvidenza…

Tucker la provvidenza…

Intervista con il mitico coach giallo-rosso / Interview with John Tucker

Di Franca P.

Dopo aver vissuto una stagione molto travagliata insieme ai miei beniamini, volevo concedermi almeno la ciliegia sulla torta, intervistando l’autentico “Miracle on Ice” di questa squadra… è palese che da quando è arrivato in quel di Asiago l’ambiente ha ritrovato nuovi stimoli, i ragazzi sembrano aver preso più coscienza delle loro potenzialità e alcuni di loro sono tornati a giocare ai livelli adatti a loro! Grande giocatore degli anni 90’, quindici anni or sono ha calcato guardacaso proprio il ghiaccio di Asiago, entusiasmando con la sua carica di simpatia e talento migliaia di appassionati…io allora c’ero, un po’ più piccolina, ma c’ero! Purtroppo, sua maestà John mi ha concesso pochi minuti, perché era molto di fretta e, la mia intervista si è ridotta a giusto 4 domande, però molto interessanti…vorrà dire che l’anno prossimo (speriamo!) terminerò con la restante parte!

Hockeytime: Ciao John, stasera nonostante il risultato abbiamo giocato una buona partita, forse si poteva fare meglio, quali sono stati i vostri errori principalmente?
John Tucker: Questa sera per i miei ragazzi è stata una partita molto dura, tutti hanno cercato di dare il meglio e, quando ognuno fa il proprio dovere va bene, anche se il risultato non è positivo…quando non si gioca con il cuore e con le gambe allora io non sono contento dei miei ragazzi, mi arrabbio, pensa a due giorni fa contro il Fassa! Stasera abbiamo giocato bene, Mike il portiere ha fatto dei buoni salvataggi, i ragazzi più giovani ormai non sono più una sorpresa, e tutto quello che un allenatore può chiedere è che i propri giocatori lavorino duramente…

HT: Prima di tutto, i fan vorrebbero conoscere i motivi per cui hai deciso di accettare la chiamata di Renato Tessari, quando lui ti ha chiesto se volevi diventare il nuovo coach giallo-rosso…
JT: Tu sai che io e la mia famiglia amiamo Asiago veramente moltissimo, vogliamo sempre tornare per le vacanze estive, e, il mio desiderio era di allenare questa squadra, di provare un’esperienza interessante, si trattava di un mese di prova, quindi quando Renato mi ha chiamato, è stata una decisione facile…

HT: Dicono che tu ci abbia impiegato cinque minuti per decidere…è vero?
JT: Si! Dopo che ne abbiamo parlato con i bambini e loro ci hanno detto che non c’erano problemi abbiamo subito accettato di venire qui a casa nostra nuovamente…

HT: Qual è la tua opinione sul gruppo? Quale situazione hai trovato all’interno dello spogliatoio quando sei arrivato qui?
JT: Secondo me questa squadra non aveva una precisa direzione, una precisa guida, alcuni dei giocatori non capivano il proprio ruolo dentro la squadra..il coach deve mettere loro nella situazione di capire che cosa devono fare per il bene della squadra. La squadra nel complesso è molto giovane, so per certo che hanno sempre dato il meglio qui dentro…

HT: Il cambiamento della direzione tecnica ha aiutato molto questa squadra, sono evidenti i miglioramenti in entrambi i reparti e alcuni dei ragazzi stanno tornando ad essere quelle sorprese di inizio autunno…quali benefici credi di aver apportato a questo team?
JT: Questa era la mia prima esperienza come allenatore, ho cercato di aiutare loro a mettere sul ghiaccio le proprie potenzialità, perché la squadra ne ha molte, nonostante l’apparenza inganni… ho fatto il necessario e, forse mancava proprio questo, qualcuno che desse loro l’input per iniziare nella direzione giusta!

HT: Una piccola anticipazione sul tuo futuro ce la puoi dare? Ti vedremo ancora allenare questo team?
JT: Guarda, devo sentire la mia famiglia, i miei ragazzi studiano in Canada e, la cosa più importante ora è la loro felicità e i loro bisogni…vedremo quindi..chissà…

HT: Va bene, io mi auguro di vederti l’anno prossimo comunque…grazie mille per il tempo che mi hai dedicato!
JT: E’ stato un piacere… a presto spero!

Si ringrazia la Emisfero Ipermercati A&O e John Tucker per la disponibilità e cortesia concessa.

==
English Version

Hockeytime: Hi John, tonight we played a really good game, even if we could do better…which were our mistakes?
John Tucker: Tonight my guys had to play a hard game, everybody tried to do own best, so when each player does his work things goes well, even if the result is not positive…When my guys don’t play with their heart and legs I’m never happy about it, I get angry, think about two days ago against Fassa!
Tonight we played well, Mike the goalie done some really good save, younger kids are a surprise no more, and everything a coach can ask is that his players work hard…

HT: First of all, the fans would like to know the reason why you decided to accept the call of Renato Tessari when he asked you if you wanted to became the new coach…
JT: I and my family love Asiago, we always want to come back for holiday during the summer, my wish was to coach this team, I wanted to try an interesting experience…just for a month! So when Renato called, it was an easy decision…

HT: You decided in five minutes, didn’t you?
JT: Yed I did! When we talked children and the said No problem we accepted to come back home again…

HT: What’s your opinion about the players? Which situation did you fond inside the locker room when you arrived here one month ago?
JT: On my opinion, this team didn’t have a direction, some of the players didn’t understand his own roule inside the team…the coach has to put them in the situation to understand what they have to do for the well of the team. The team is very young, I know they done all their best to do well…

HT: The changing of the coaching methods helped a lot this team, there has been a clear improvement in both defence and offence, and some of the players are playing again at very high levels..which advantages do you think you have brought to them?
JT: That’s was my first experience as a coach, I helped them to put on the ice their skills, cause’ this team have knows what it can do..I done the necessary, maybe it was missing just that, somebody who gave them the input to start in the right direction!

HT: A little prediction about the future? Will we see you the next season?
JT: Well, I have to talk my family, because my children study in Canada, for me first of all is important their happiness and their needs.. we will see..who knows!

HT: So, I hope to see you the next season, thank you very much for the time you dedicated to me!
JT: It has been a my pleasure! See you soon!

Thanks to Emisfero Ipermercati Asiago and to John Tucker for the courtesy and availability.

Ultime notizie
error: Content is protected !!