Ottima vittoria del Cortina ai danni del Milano

Ottima vittoria del Cortina ai danni del Milano

di Alberto Manaigo

Cortina – Milano 6-3 (3-0; 1-3; 2-0)

Cortina – Milano. Scontro al vertice tra le due squadre che guidano la classifica del Girone A con solo una defezione per parte: Christian Menardi per gli ampezzani, Davide Mantovani per i meneghini.

Inizia bene il Cortina con Luca Ansoldi che dopo 2 minuti e 40 secondi fa tutto da solo ed arriva al tiro: Passmore respinge e lo stesso Ansoldi non riesce a ribadire in rete il rebound. Gli fa eco un pericolosissimo Scandella un minuto più tardi: Melanson lo pesca bene sulla blu in contropiede, ma a tu per tu con Maund il puck si infrange contro l’incrocio dei pali. A conferma dell’ottimo periodo della “Frank line”, il terzo blocco ampezzano va a segno anche in questo incontro: Francesco Alberti offre un ottimo disco a Francesco Adami che beffa Passmore tra i gambali. Gli ampezzani spingono ancora, ma Deschenes non riesce a concretizzare un assist al bacio di Souza: passaggio tra le gambe con spalle alla porta e parata di Passmore sul tiro del canadese. Una conclusione di Rigoni al 13:13 e un tiro dalla blu di un Savoia sacrificato in veste di difensore impegnano Maund: allo stesso modo al 13:29 il portiere ampezzano si deve superare su un tiro di Borgatello dalla blu e sul successivo rebound di Iannone. E’, però, ancora il Cortina ad andare a segno al 17:20 con Nick Deschenes: il numero 22 ampezzano recupera un puck, tira immediatamente verso la porta rossoblu e beffa Passmore anche grazie ad una deviazione di Lehtonen. Il vantaggio viene consolidato ulteriormente al 19:52 quando in situazione di powerplay (Iannone in panca puniti per una carica da tergo ai danni di Francesco Adami) Ansoldi finta il tiro e batte il goalie meneghino sul primo palo.

Com’è prevedibile il Milano torna sul ghiaccio per cercare immediatamente di ridurre il passivo e ci prova con Lysak che riceve da Savoia e cerca di battere al volo Maund. Anche Helfer inizia a tirare con più continuità dalla blu. I rossoblu giostrano bene il disco e vanno al tiro in diverse occasioni: al 7:25 Felicetti si rende pericoloso dalle parti di Maund con un bel tiro e con un’altra conclusione dopo aver raccolto il proprio rebound. Nonostante la pressione dei ragazzi di Insam è ancora il Cortina ad allungare al 9:31: un ottimo Deschenes in forechecking recupera un puck e di forza riesce ad accentrarsi e a servire Souza che infila il puck all’incrocio alla destra di Passmore. E’ un errore della difesa ampezzana 44 secondi più tardi, però, a infondere coraggio negli ospiti: Wilde sbaglia l’assist per Corupe e serve, invece, Strazzabosco che a tu per tu con Maund non sbaglia. Grosso pericolo per gli ampezzani al 15:14 quando Smith fa compagnia a Dwyer nel penalty box: la squadra di Insam può giocare per 47 secondi in 5 contro 3 ma la difesa biancoceleste si chiude bene davanti a Maund. Gli ospiti, però riescono a passare al 18:36 con Evans che su assist di Scandella non ha difficoltà a depositare in rete il puck con Manud andato sul ghiaccio anzitempo. E sarà ancora Evans 39 secondi più tardi a siglare la propria doppietta personale e a far si che le squadre vadano nello spogliatoio sul punteggio di 4 – 3.

La penalità presa da Scandella a 6 secondi dalla fine del secondo periodo si rivelerà determinante: dopo soli 32 secondi nella terza frazione, infatti, dopo una serie di rebound è Deschenes a toccare un puck tra i gambali di Passmore e a riportare avanti i suoi di due lunghezze. Nonostante i tentativi di Iannone e Rigoni ed un buon tiro dalla blu di Melanson, la difesa ampezzana è attenta a non concedere troppe occasioni alla squadra di Insam. E’ anzi ancora il Cortina a porre il sigillo definitivo sulla partita ancora con Deschenes che riceve il puck direttamente dall’ingaggio vinto da Corupe e batte Passmore in backhand per il definitivo 6-3.

Ottima prestazione del Cortina, quindi, che dopo aver visto rimettere in discussione il risultato da un Milano decisamente cinico e concreto, pronto a sfruttare gli errori ampezzani, ha saputo disporsi sul ghiaccio con ordine nella terza frazione e recuperare con autorità una partita che sembrava aveva assunto un’inerzia contraria rispetto a quella dei primi 30 minuti dell’incontro. Con questa vittoria gli ampezzani affiancano il Milano in testa alla classifica e cercheranno di fare risultato a Collalbo nella giornata di martedì. Sull’altro fronte il Milano dovrà affrontare il Bolzano in un’altra sfida non adatta ai deboli di cuore.

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