HockeyTime.netLa vittoria era ad un passo, ma anche una partita facile come quella di Como sorprende i Wizards, che perdono 7 a 5.
Che i maghi avessero perso l’abitudine di fare magie era chiaro fin dall’inizio del campionato, ma la partita contro il Casate mette in luce una squadra davvero incapace di vincere. Gli avversari non sono forti ed il primo tempo, seppur giocato male, vede i bolognesi finalmente in vantaggio per 2 a 1 grazie ad una doppietta di Igor Vignudini.
Nel secondo periodo i lariani agguantano subito il pareggio, ma un bel tiro di Michele Fabris riporta i Maghi in superiorità. Il disastro si fa attendere fino all’ultimo: 40 secondi prima della fine del tempo gli avversari si riportano nuovamente in parità e, 15 secondi dopo, segnano ancora mandando i Wizards negli spogliatoi sul punteggio di 4 a 3 e con tanto nervosismo per aver subito un letale calo d’attenzione nell’ultimo minuto.
Nel terzo tempo i bolognesi cercano di rimediare al danno fatto e ci riesce prima David Tonidandel e poi Marco Radice, magistralmente assistito da Michele Fabris. Ma questi sforzi non sono sufficienti perché i lariani bucano Hermann Valleri altre 3 volte. A nulla serve togliere il portiere negli ultimi minuti e i Wizards tornano a Bologna ancora una volta con le pive nel sacco.
La prossima gara sarà contro l’Ambrosiana, non una delle squadre più forti, ma decisamente imbattibile se i Maghi giocheranno come questa domenica. Non resta che sperare in una botta di…orgoglio e augurare un’altra volta IN BOCCA AL LUPO WIZARDS!