di Mary Alberghina
Bolzano – Milano 2-4 (1-0; 0-1; 1-3)
Si è svolto ieri al Palaonda di Bolzano il secondo incontro del girone di qualificazione per quarti e semifinali del campionato italiano di hockey su ghiaccio. Per Bolzano e Milano si è trattato del terzo incontro in un mese, a partire dalla finale di Coppa Italia. Nei due incontri precedenti il Bolzano ha sempre saputo ribaltare a proprio favore il risultato, portando a casa la vittoria sia il 21 gennaio in Coppa che il 3 febbraio in campionato.
Ieri non c’è stato nulla da fare, invece, per gli uomini di Samuelsson, che non hanno saputo trovare la giusta concentrazione e gli stimoli necessari per ribaltare il risultato nel terzo periodo.
Per entrambe le compagini l’organico era al completo.
L’incontro si è aperto all’undicesimo minuto con un gol di capitan Ramoser che ha approfittato di una mischia davanti alla gabbia di Passmore a pochi secondi dallo scadere di una superiorità numerica a favore dei biancorossi.
Al 2’31 Lysak ha deviato un tiro di Savoia dalla linea blu trafiggendo l’estremo biancorosso e portando per la prima volta in vantaggio la formazione ospite.
Il Bolzano è riuscito a portarsi in parità al 7’45 con Florian Ramoser in una situazione di superiorità numerica. A poco sono valsi gli sforzi biancorossi, poiché dopo soli 3 minuti il Bolzano ha avuto un black-out a seguito di una penalità (su Mike Omicioli) non rilevata da Colcuc. I giocatori biancorossi erano in attesa del fischio arbitrale, che però non è arrivato. Chitarroni è stato quindi abile ad infilarsi nell’autostrada lasciata da Insam e Nemececk e a trafiggere l’incolpevole Naumovs.
Il colpo di grazia per il Bolzano è arrivato al 17’38 in tre contro cinque (out contemporaneamente Mike Omicioli e Lewis). Nelson ,schiacciato nel terzo difensivo, ha perso la stecca e non riuscito a spazzare lo slot concedendo a Savoia una conclusione dalla media distanza che è finita in rete dopo aver colpito il palo.
Per i meneghini si tratta della seconda vittoria consecutiva, mentre per i biancorossi è la seconda disfatta dopo quella di martedì a Collalbo. Per ora i Foxes hanno ancora una lunghezza di vantaggio sul Renon e sono a pari punti con il Cortina, prossimo avversario in calendario, mentre il Milano svetta – solitario – in testa alla classifica.