Francesco Seren RossoSeconda semifinale del torneo di hockey delle Universiadi in cui si affronteranno la prima classificata del girone B, il Canada, e la seconda del girone A, ovvero la Finlandia.
Passano appena 48" e gli scandinavi sono già in powerplay per una carica scorretta di Roach, ma il Canada chiude tutti gli spazi così come durante il secondo powerplay finlandese dal 3’38" per la penalità assegnata a Mandeville. La prima occasione della partita è per il Canada al sesto minuto ma il portiere della Finlandia Hallikainen sventa una doppia conclusione degli avanti avversari. Al minuto 6’51" sono i nordamericani ad usufruire di una superiorità numerica (gancio di Kopiloff), e si fanno pericolosi all’ottavo grazie ad un tiro ravvicinato di Hotham parato da Hallikainen. Al 10’57" altro powerplay per i nordamericani con il disco che staziona a lungo nello slot avversario senza che nessun attaccante trovi il guizzo giusto per infilarlo in porta, ma all’11’27" Fournier passa il disco a Laprise che dallo slot tira al volo infilando il goalie avversario all’incrocio dei pali. Al 14’18" il Canada potrebbe sfruttare una nuova superiorità, ma un ingenuo fallo mentre la propria squadra è in attacco di Laprise vanifica il cinque contro quattro. Non succede più nulla dino al diciassettesimo quando Laine tira dalla media impegnando Drew che devia oltre le protezioni con lo scudo. L’ultimo brivido del periodo è ancora di marca scandinava con Kohler che prova a beffare Drew aggirando la gabbia ma il goalie canadese non si fa sorprendere.
Il secondo tempo vede il Canada in avanti ed al 3’48" Rudisuela dopo un buon lavoro in forecheck dietro la porta avversaria recupera il puck che cerca di appoggiare il disco in porta ma il goalie finnico fa buona guardia. Due minuti dopo Roberts impegna Hallikainen con una sventola dalla blu. La partita langue fino al 10’12" quando Pesonen recupera un disco mal gestito dalla difesa canadese e lascia partire un tiro che, forse deviato da una stecca avversaria, si infila nella porta canadese cogliendo Drew un po’ di sorpresa. La partita sale immdietamente di tono e già dopo trenta secondi il Canada ha una buona occasione con un tiro dall’angolo destro di Laprise sventato da Hallikainen. All’undicesimo minuto due minuti di penalità per il canadese Roberts (sgambetto), e la Finlandia si rende pericolosa sottoporta con Lofman e Sakko, ma il furore dei finnici si placa al 12’32" quando Keranen viene spedito in panca puniti. Al 13’27" ancora Hotham costringe Hallikainen ad una difficile parata in due tempi, un minuto dopo è la Finlandia a rendersi pericolosa con il wrist di Keranen che Drew ribatte con lo scudo. Le emozioni si sussegguono ed al quindicesimo, col Canada in powerplay, grandissima parata di Hallikainen su Rancourt: il tiro dell’attaccante canadese trova il goalie spiazzato, in scivolamento verso il palo opposto, ma proprio all’ultimo riesce ad allargare il braccio destro ed a ribattere con lo scudo. Ultima emozione del periodo ancora con Rancourt ma il suo tiro da buona posizione è troppo debole ed Hallikainen ribatte senza troppi patemi.
Il terzo periodo vede il Canada immediatamente sfiorare il gol con Hennigar che dallo slot colpisce il palo sinistro. Al sesto minuto Lofman vince un ingaggio nel terzo offensivo e direziona il disco verso Kolari che serve di prima Huhtaniemi la cui conclusione dalla blu è bloccata da Drew. Al decimo Kuusela vede Appel sulla blu e lo lancia, l’attaccante tira in backhand ma il portiere avversaria stoppa la conclusione. Un minuto dopo arriva il gol del Canada che ripassa così in vantaggio: Mc Allister scende dalla sinistra e vede Boyce libero nello slot che ha tutto il tempo per mirare e realizzare. Si arriva al tredicesimo minuto quando Boyce serve Hotham, tiro di quest’ultimo parato da Hallikainen, sul rimbalzo si avventa Hennigar ma anche in questo caso l’intervento dell’estremo difensore finlandese in tuffo è magistrale. Il Canada amministra la partita senza subire più di tanto. Al minuto 18’30" il coach della Finlandia Dufva chiama timeout, ed al rientro in pista non c’è Hallikainen, in favore di un uomo in più di movimento. Un minuto dopo è il collega di Dufva Stienburg a richiedere la sospensione; il risultato non cambia e così il Canada ottiene una vittoria tutto sommato meritata in una delle più belle partite della Universiade. Buona la prova della Finlandia, squadra molto organizzata e ben disposta sul ghiaccio. Presenti alla partita 2040 spettatori.