Francesco Seren RossoUltima giornata del girone di qualificazione, decisiva per decidere chi concluderà il girone B al primo posto, con il Canada che ha a sua disposizione due risultati su tre avendo una migliore differenza reti.
L’inizio è tutto per i nordamericani che dopo 1’43" possono già giocare in doppia superirorità numerica per via delle penalità a Zasipkyn (gancio) e Denisov (bastone alto), ed infatti i canadesi no nsi fanno scappare l’occasione portandosi in vantaggio al 2’26" con Rudisuela che riceve il passaggio dalla sinistra di Mandeville segnando comodamente da due passi con un tiro sotto la traversa. Al quarto minuto ancora il Canada in avanti con Benedict, ma il suo tiro dallo slot è parato da Koryakin. Al 4’46" la Russia si vede finalmente in avanti con un’azione personale di Isakov la cui conclusione è bloccata da Drew; ma al 5’28" i candesi raddoppiano, ancora in powerplay: un difensore russo libera il disco che finisce proprio sulla stecca di Roberts, che dalla blu serve Mc Allister sulla sinistra che trafigge Koryakin in diagonale. La Russia nella parte central del primo tempo ha due occasioni per giocare con l’uomo in più ma la manovra è troppo imprecisa, nonopstante una buona occasione la decimo per Trusov che arriva in ritardo all’appuntamento con il puck. Al quattordicesimo è Rychagov ad avere l’occasione per riaprire la gara ma il tiro da vicino è troppo debole e Drew può bloccare.
Il secondo periodo vede il Canada farsi pericoloso già al primo minuto con due conclusioni di Friesen e Turner ben ribattute dall’estremo difensore russo, mentre al terzo minuto è ancora Mc Allister a rendersi pericoloso. Al quinto il Canada ha l’occasionissima per chiudere definitivamente i giochi ma Firesen tira clamorosamente fuori da due passi a porta vuota anche il disturbo di due difensori avversari. All’8’30" Isakov si presenta a tu per tu con Drew, ma il goalie canadese salva in spaccata, all’unidicesimo è Trusov a sbagliare una clamorosa occasione con Drew spiazzato. Al quattordicesimo Rancourt semina il panico nel terzo difensivo russo ma Kryakin salva.
Il terzo periodo vede la Russia più pericolosa ed infatti dopo solo un minuto e mezzo Zasypkin si rende pericoloso con un tiro dalla destra. E’ il preludio del gol che arriva al minuto 3’14" grazie ad Isakov che dal cerchi dell’ingaggio destro lasscia partire un bolide che si insacca sotto il sette alla sinistra del goalie canadese assolutamente incolpevole. E’ il primo gil subito dai nord americani in questa Universiade. La Russia ci crede ed al 4’08" si trova in powerplay, ma l’unico pericolo per i canadesi è un tiro dalla blu di Dashevich deviato dal portiere. All’undicesimo altra grandissima occasione per i russi con il breakaway di Zasypkin ma anche questa volte Drew si oppone. ALtre due buone occasioni per la Russia al tredicesimo, con la "solita" sventola di Ternavskyi dalla blu ed al quindicesimo con Prokofiev che cerca il wraparound gol ma Drew non si fa sorprendere. Il gol però è nell’aria ed arriva al 16’17" con Rychagov in mischia: il tiro di Dashkevich è parato da Drew la cui difesa non riesce a linerare e l’attaccante russo riesce ad anticipare i difensori toccando per primo il disco. La pertita si infiamma ed il Canada prova a riportarsi avanti mentre la Russia arretra il baricentro, negli ultimi tre minuti si rendono pericolsi Zanoski, Mandeville e Boyce ma Koryakin è sempre attento e la partita termina con un pareggio che tutto sommato rispecchia i valori visti in campo in quella che sembra essere la finale annunciata, Kazakistan e Finlandia permettendo.
Venerdì, nelle semifinali, la Russia, seconda classificata, se la vedrà con i "cugini" kazaki, mentre il Canada addronterà la Finlandia. Presenti alla gara di ieri 1956 spetattori.