Nel week end: bene Devils e Predators, recuperano Senators e Canucks, inciampano i Sabres

Nel week end: bene Devils e Predators, recuperano Senators e Canucks, inciampano i Sabres

di Cristian.

Continua l’ottimo momento dei Devils che con le "solite" ottime prestazioni corali si portano al secondo posto nella Eastern Conference ma coach Claude Julien deve ringraziare soprattutto Scott Gomez che contro Atlanta firma il gol del pareggio, mentre contro gli Islanders la sua rete all’overtime approfittando di un disco perso dal giovane Bruno Gervais e risultata decisiva ai fini della vittoria: entrambe le gare si sono concluse sul 2 a 1 a favore di New Jersey.

Con lo stesso ritmo dei Devils (8 vittorie e due sconfitte di cui una all’overtime), anche i Senators si riportano prepotentemente in zona playoff; di particolare importanza la vittoria contro i rivali di Division di Montreal per 8 a 3 ora ad una sola lunghezza in classifca: serataccia per Huet sostituito da Aebischer dopo aver incassato sei reti in 25 tiri, mentre Daniel Alfredsson dimostra ancora una volta come i Canadiens siano la sua vittima preferita, infatti sono 22 i gol e 46 gli assist messi a segno dal capitano di Ottawa contro gli Habs.

Atlanta, dopo la sconfitta del venerdì, si rifà contro i campioni in carica di Carolina: 4 a 3 il finale agli shootout con l’ex Lugano Glen Metropolit protagonista e arrivato a 9 reti + 13 assist in stagione.
Anche i Rangers trovano una bella vittoria contro Boston che è una boccata d’ossigeno dopo le ultime opache prestazioni: Nylander, Ortmeyer e Straka chiudono l’incontro sul 3 a 1 a favore di New York.
Successi spettacolari per Pittsburgh su Phila con la doppietta di Malkin e il centesimo punto in maglia Flyers per Frosberg e per Florida col 7 a 3 rifilato a Washington (hat trick per Weiss e doppierra per il difensore Bouwmeester).
Gli incontri fra squadre della Eastern Conference terminano con la sorprendente sconfitta di Buffalo sul ghiaccio di casa: a fare lo sgambetto ai Sabres dominatori di questo inizio di stagione, sono gli ex campioni NHL di Tampa Bay che grazie ai gol di Boyle, LeCavalier e Richards rendono inutili le marcature di Kotalik e Pominville, quest’ultimo arrivato a quota 20 reti assieme ad altri suoi tre compagni.

Nell’unico incontro fra squadre di Division diverse, Vancouver schiaccia 6 a 1 Toronto all’Air Canada Center grazie ai sui gioielli scandinavi (Salo, Sedin D., Ohlund e Naslund) e prosegue i quinta marcia scalando posizioni in classifica da Ovest.
Stesso ritmo dei Canucks (8 vittorie e 2 sconfitte nelle ultime 10 partite) per Nashville grazie alle due vittorie nell’andata e ritorno contro Columbus: venerdì shout out per Vokoun con 22 parate (2 a 0 il finale a favore dei Predators) e infine sabato nel 4 a 1 in casa dei Blue Jackets arriva il secondo goal in 2 partite per il rookie Shea Weber e le 39 parate di Chris Mason delle quali ben 22 nel periodo finale.

Dopo aver vinto le ultime cinque partite in trasferta, i Phoenix Coyotes contro gli Sharks perdono la seconda partita consecutiva i casa proprio quando coach Gretzky sperava in un salto di qualità dei suoi uomini. La doppietta di Ryan Clowe e le 29 parate di Vesa Toskala portano San Jose sul 4 a 1 finale.
Il game winning goal di Dennis Wideman (anche due assist per lui) chiude il rocambolesco 6 a 5 con qui St.Louis ha la meglio sugli LA Kings di Kopitar (2 assist) e Rob Blake (2 goal).
Per la terza volta nelle ultime quattro partite gli Avalanche si trovano a decidere l’esito di una gara agli shootout e questa volta a dare la quinta vittoria su sei incontri contro Anaheim è il rigore decisivo di Milan Hejduck. I tempi regolari si erano chiusi sul 2 a 2 frutto dei gol di Brunette e Wolski per Colorado e Glencross e Getzlaf per i Ducks.

Fine settimana da dimenticare per gli Oilers: se il 4 a 2 con cui venerdì Minnesota sbanca il Rexall Place di Edmonton può "passare", brucia molto di più alla squadra e ai tifosi la sconfitta nel derby dell’Alberta contro i cugini di Calgary ancora privi di Iginla alle prese con un infortunio al ginocchio. La quarta sconfitta stagionale contro i Flames si materializza nel terzo periodo con le reti in power play di Dion Phaneuf e Matthew Lombardi che allungano sul 3 a 1 finale per Calgary. "Una partita come questa è sempre emozionante", commenta Phaneuf nominato prima stella dell’incontro "Conquistare questi due grandi punti è stato davvero importante per la nostra squadra. Il riconoscimento personale non arriva senza l’aiuto dei tuoi compagni di squadra."

Minnesota continua a vincere nell’unico match di domenica sera contro Chicago: Gaborik (3 goal in 2 partite), Carney e Wes Walz sono gli uomini che decidono gli incontri del week end per i Wild, mentre è davvero da dimenticare il fine settimana dei Blackhawks. Infatti sabato arriva un pesante ma pronosticabile 6 a 3 contro i Red Wings (doppietta in power play per Williams), mentre il 4 a 3 in casa contro i Wild rende ancora più amara la scofitta ai rigori essendo l’ottava nelle ultime dieci gare per la squadra di Windy City.

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