HockeyTime.netI bergamaschi hanno vinto una partita che ha avuto via via un crescendo, fino ad arrivare ad un terzo periodo che ci ha offerto delle forti emozioni.
Il coach Walter Manni ha dovuto rivedere la strategia di gioco e le linee a pochi minuti dall’inizio partita a causa della non disponibilità all’ultimo momento di due giocatori, inoltre c’era un po’ di nervosismo per una partita ritenuta "ad alto tenore agonistico", ma nonostante tutto cio’ i verde-blu sono scesi sul ghiaccio senza alcun timore reverenziale nei confronti dei secondi in classifica.
Infatti a neanche un minuto dall’inizio, Daniele Orsini va subito a rete nell’esultanza generale, facendo ben sperare in un risultato positivo.
Purtroppo, a causa di qualche ingenuità difensiva, e di azioni fulminee condotte con buona tecnica e "fisicità" dagli avversari, il Bergamo segna tre reti nel giro di 3 minuti, riversando una vera e propria doccia fredda sul CUS.
I milanesi subiscono un’altra rete prima di riuscire ad andare nuovamente a rete con Fabian Gumucio, il vero fantasista del CUS, una forte individualità in grado di portare lo scompiglio tra le fila avversarie.
Nonostante un buon gioco di squadra il CUS manca pero’ spesso di efficacia in fase conclusiva e tante occasioni vengono perse.
Il terzo periodo è tutta un’altra storia: il CUS schiaccia il Bergamo nella propria area di rigore e con alcune azioni esaltanti va a rete per tre volte.
Il CUS segna la sesta rete a 5 minuti dalla fine della partita e, nonostante il time out chiamato dal coach Manni e l’uscita del portiere, il risultato si blocca sull’8 a 6 per il Bergamo.
Risultato finale: Cus Milano Hockey – Tecnochem Bergamo: 6-8
Primo periodo: 2-4 – gol del CUS: Daniele Orsini – Fabian Gumucio (assist Alberto Alpini)
Secondo periodo: 1-3 – gol del CUS: Fabian Gumucio (assist Riccardo Iuriatti)
Terzo periodo: 3-1 – gol del CUS: Marco Manfè (assist Fabrizio Frigerio) – Alex San Gragorio – Fabian Gumucio (assist Luciano Fanton).