Il Cortina torna alla vittoria

di Alberto Manaigo

Cortina – Val Pusteria 4-3 (0-1 / 2-1 / 2-1)

Nell’ultima giornata di Campionato del 2006 il Cortina ospita il Val Pusteria degli ex Rolf Nilsson e Jonas Lennartsson. Nel Cortina ancora assente Enrico Chelodi. McKay decide di rivoluzionare le linee. A Souza e De Bettin il coach canadese affianca Corupe, mentre Ansoldi va a fare compagnia a Deschenes e Narcisi.
Dopo 30 secondi il primo brivido della partita: Eriksson serve Bona che sfrutta la sua velocità per dare i primi grattacapi a Maund. Il Cortina non ci sta ed in condizione di inferiorità numerica Corupe recupera un disco per Souza: l’italo americano arriva davanti ad Ottoson, ma ostacolato dai terzini brunicensi non riesce a dare forza alla propria conclusione.
All’8:23 il gol degli ospiti: con Narcisi in panca puniti per un gancio, Eriksson pesca benissimo Moger davanti allo slot. L’ex NHL tocca il puck quel tanto che basta per beffare l’estremo difensore ampezzano e per portare in vantaggio i suoi. Il Cortina incassa, ma prova a reagire con un’ottima combinazione Souza-De Bettin-Souza con quest’ultimo che sotto misura non riesce ad agganciare il passaggio del proprio capitano. Al 14:40 un pericoloso contropiede di Kelly apre il campo alla conclusione pericolosa di Max Oberrauch; Maund respinge e sul ribaltamento di fronte è Ottoson ad opporsi alla conclusione di polso di Corupe.
L’ultimo brivido del primo periodo a 30 secondi dalla fine: Souza riceve da De Bettin e prova a beffare Ottoson coperto dai propri terzini: la conclusione termina a lato e i pusteresi possono tornare nello spogliatoio con un gol di vantaggio.
Nella frazione centrale il Cortina prova a recuperare lo svantaggio, ma è nuovamente il Brunico, e nuovamente in superiorità numerica, ad andare a segno: all’8:44 Oberrauch trova Aquino che fredda Maund. Nell’occasione si infortuna Souza al quale il Dott. Floridia chiuderà il taglio sul labbro superiore con 7 punti di sutura nell’intervallo tra secondo e terzo tempo. Proprio il giocatore nativo di Boston risulterà determinante nel sbloccare il risultato per gli ampezzani. Il preludio del gol al 13:32 quando in un due contro due il n° 27 cortinese trova Corupe che, però, si vede sporcare la conclusione. Al 14:10, invece, Souza decide di fare tutto da solo partendo dalla blu, girando attorno alla porta di Ottoson e mettendo in mezzo un puck a metà tra un tiro ed un assist: il disco deviato da un brunicense finisce nella rete degli ospiti e il Cortina riesce cosi ad accorciare le distanze. La rimonta viene completata al 17:11 quando Deschenes vede Ansoldi lanciatosi in contropiede: il talento di Merano a tu per tu con il goalie pusterese non sbaglia e le squadre vanno al secondo riposo sul punteggio di 2-2.
Anche nell’ultima frazione il Cortina non riesce a sbloccarsi in powerplay. Gli uomini di McKay non riescono a far fruttare la doppia superiorità e vengono puniti da Eriksson che al 2:38 con un tiro di precisione chirurgica beffa Maund sul palo lungo. Il gol potrebbe demoralizzare gli ampezzxani che, invece, continuano a spingere anche se, a volte, in maniera disordinata. Gli sforzi degli ampezzani vengono premiati al 10:47 quando Deschenes finta il tiro mettendo fuori causa Ottoson, e serve un puck impossibile da sbagliare al connazionale Corupe. E proprio mentre la partita sembra destinata a terminare in pareggio, un Cortina che non smette mai di stupire con un Souza determinato come non mai trova il gol del vantaggio definitivo al 18:38 con un tiro non forte ma preciso.
Dopo tre sconfitte consecutive, dunque, il Cortina torna al vantaggio battendo un Brunico contro il quale in questo campionato aveva totalizzato sino ad ora una sconfitta ed un pareggio. Con questo risultato gli ampezzani si avvicinano dunque al Renon battuto dal Bolzano, compattando ulteriormente la situazione a centroclassifica.