HockeyTime.netDi Franca e Sebastiano P.
Nonostante il freddo umido ci stesse a dir poco congelando, abbiamo voluto sfidare quest’ultimo aspettando all’uscita degli spogliatoi uno dei protagonisti della partita Val Pusteria – Asiago, Patrick Bona, che risulta essere uno dei capocannnieri della sua squadra…
Hockeytime: Ciao Patrick, questa partita ha reso evidenti molti vostri punti forti, come ad esempio l’attacco… tu, Eriksson, Moger, Aquino, Kelly avete cercato di sfruttare tutte le opportunità concessevi dall’Asiago…concordi?
Patrick Bona: E’ vero, abbiamo dato dimostrazione di saper lottare contro tutto e tutti, se sappiamo imporre al meglio la nostra forza e, se tutti assieme mettiamo in campo le nostre capacità tecniche.. dobbiamo solo essere in grado di sfruttare al meglio tutte le occasioni che ci capitano sulla stecca, perché ad esempio stasera alcune azioni le abbiamo sprecate malamente e abbiamo rischiato di venire penalizzati! Nel complesso la partita è stata molto buona, il collettivo si è contraddistinto per la propria capacità di dettare i ritmi di gara, abbiamo dato veramente il massimo fino alla fine!
HT: All’inizio di questa stagione eravate partiti un po’ in sordina, poi lentamente vi siete ripresi e state accumulando prestazioni molto positive..
PB: Abbiamo avuto questa partenza un po’ falsa, però è più conveniente iniziare male e finire bene che non il contrario, come avvenuto l’anno scorso durante il periodo natalizio..speriamo che quest’anno la musica sia cambiata e si riesca a tenere un ritmo di gioco costante per tutto l’arco di stagione, cosi da poter arrivare carichi a febbraio..mese caldo per il campionato!
HT: Come giudicheresti l’andamento del campionato in generale, visti anche i diversi innesti e le diverse partenze ripetto l’anno scorso?
PB: sicuramente ogni anno si adotteranno sempre più cambiamenti positivi, perché è questo giustamente il fine degli addetti ai lavori, il livello si sta alzando ed è palese, noi dal nostro punto di vista speriamo di poter arrivare ai play-off, in semi-finale così da potercela giocare fino in fondo…
HT: Quali sono i tuoi obiettivi dal punto di vista professionale…anche di squadra se preferisci..
PB: Adesso la cosa che più mi preme è finire questa stagione nel miglior modo possibile, per il resto vedremo..nel domani non v’è certezza! Voglio pensare al Brunico, a dare il mio contributo per raggiungere i nostri obiettivi e poi, quando sarà il momento penserò al mio futuro e al da farsi..
HT: Sei senza dubbio uno dei migliori attaccanti della tua squadra, nei primi dieci posti nella classifica marcatori interna e, una bandiera dell’hockey italiano..se fossi il tuo coach come giudicheresti le prestazioni di Patrick Bona fino a questo momento?
PB: L’unica cosa che voglio è segnare sempre di più, fornire assist ai miei compagni in modo che per loro sia facile realizzare le reti, mettere a disposizione di tutti la mia esperienza e poi unire il tutto per fare un bel lavoro…l’unione fa la forza, e poi come hai capito sono pure saggio…sappiamo giocarcela con tutti, io personalmente non mi lascio intimidire da nessuno, combatto fino alla fine contro tutto e tutti, perché niente è impossibile, come questo campionato sta dimostrando…
HT: Nazionale..se venissi convocato accetteresti? O non nutri più questa speranza?
PB: la voglia di giocare nel Blue Team ci sarà sempre, perché vai a rappresentare la tua nazione, hai un gran carico di responsabilità che ti mettono un’adrenalina pazzesca, sta a te giocartela fino in fondo e dimostrare chi sei e cosa sai fare…sto cercando di dare del mio meglio per far vedere a Goulet che non sono da meno e, che se lo ritiene opportuno, posso ancora dare qualcosa di mio a quella squadra!
Si ringrazia il Val Pusteria e Patrick Bona per la disponibilità concessa.