Spengler Cup 2006: Davos e Berlino a gonfie vele

di Matteo P.

La terza giornata ha emesso il primo verdetto del torneo: russi fuori dalla finale, a meno di improbabili sconvolgimenti. Anche questa sera infatti il Khimik non ha saputo mantenere le attese e, di fronte ad una gagliarda formazione tedesca, ha incassato la seconda sconfitta della sua Spengler. Tra i rinforzi degli "orsi" berlinesi in bella evidenza il luganese Hirschi e il friborghese Monnet, entrambi autori di 1 assist.
Nella gara del pomeriggio invece il Davos ha rilanciato le proprie quotazioni battendo, non senza qualche difficoltà, il fin qui sorprendente Mora. A far pendere l’incontro dalla parte dei vicecampioni svizzeri ci ha pensato la penalità fischiata a Bergqvist, che ha permesso alla formazione di Arno Del Curto di operare l’allungo poi rivelatosi decisivo.
Tra i migliori nelle fila dei grigionesi Riesen e Reto von Arx che, insieme a Daigle, formano una 1a linea davvero pericolosa.

I tabellini:

Eisbären Berlino – Khimik Mytischi 4:1 (1:0, 2:1, 1:0)
Reti: Felski (Fairchild, Hirschi) 1:0. Roach 2:0. Krikunov 2:1. Wharton (Monnet) 3:1. Quint (Fairchild, Walker) 4:1.

Davos – Mora IK 4:1 (1:0, 1:0, 2:1)
Reti: Somervuori (Riesen, Reto von Arx) 1:0. Riesen (Taticek) 2:0. Brendl (Beaudoin, Skogs) 2:1. Riesen (Daigle, Reto von Arx) 3:1. Daigle 4:1.