Dopopartita Milano-Alleghe:intervista a Magnus Eriksson

Dopopartita Milano-Alleghe:intervista a Magnus Eriksson

di Filippo Restelli

HOCKEYTIME:"Iniziamo da un tuo commento sulla partita di stasera"

MAGNUS ERIKSSON:"Abbiamo fatto il massimo con i giocatori che abbiamo, cercando di sopperire alle assenze, sfruttando il vantaggio iniziale per cercare di difenderlo e sfruttare le ripartenze, e poi siamo stati bravi a sfruttare le occasioni di andare in gol"

HT:"A proposito di assenze, cosa ne pensi dei giovani che sono stati utilizzati ultimamente per sopperire ad infortuni e squalifiche, come li giudichi?"

ME:"E’ un’ottima cosa. A loro serve per fare esperienza, ed i titolari li hanno aiutati ad inserire in modo poco traumatico, facendoli sentire parte del gruppo. Infatti ci importa poco aver perso due partite su tre, è stato bello creare con loro una unità di squadra, ed inoltre devo dire che han fatto bene, costruendo in certi casi azioni degne di nota."

HT:"Che differenze ci sono secondo te tra il Milano di quest’anno e quello dell’anno scorso?"

ME:"Beh, per me è il terzo anno, e devo dire che ogni anno c’è stata una squadra diversa. Non si può dire meglio o peggio, ogni anno il roster è cambiato, in certi casi anche con innesti e partenze pesanti, ed ogni volta il Milano ha preso una diversa fisionomia sfruttando al meglio gli uomini che ci sono. Per il resto…si vedrà il plus/minus! (ride, nda)"

HT:"Parliamo dei tuoi colleghi portieri: quali sono secondo te i più bravi del campionato?"

ME:" Oh, beh, ce ne sono parecchi di ottimi portieri nelle altre squadre, però, nomi….preferisco non farne, non voglio sceglierne nessuno in particolare!"

HT:"Per quanto riguarda il tuo futuro, cosa puoi dirci, resterai a Milano o tornerai in Svezia?"

ME:"Non ci ho ancora pensato, vediamo cosa succederà, potrebbe accadere che resti come che non resti…sarà una sorpresa, questo è l’hockey! (ride)"

Si ringraziano il giocatore e l’H.C.J. Milano Vipers per la disponibilità

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