Nhl recap

di thr.

Settimana di hockey d’oltre oceano che si apre con la vittoria dei Predators contro la squadra materasso della Eastern Conference ossia Columbus. Sono già dai playoff Karya ed Erat che, in pratica, fanno tutto loro in partita. 3 a 1 il risultato finale che deprime maggiormente i Blue Jackets. Lo scontro nelle parti basse della classifica fra i Panthers della terra delle arance e i Bruins vede la vittoria dei primi che interrompono il momento magico della squadra si Boston. Bergeron e soci tentano di recuperare l’iniziale svantaggio ma vanamente e Murray riesce solo a limare la sconfitta portando a 2 le reti dei nero gialli contro le 3 dei Panthers. La squadra con il portiere con il contratto più lungo della storia va a perdere in terra canadese contro i Maple Leafs. Sempre in vantaggio i Leafs, grazie alle prime tre reti nel primo drittel, riescono a controllare la partita finendo 4-2. Svatos…. Certo Turco si ricorderà per parecchio tempo la partita contro i Colorado nella quale nei primi 7 minuti, si becca due score dall’attaccante degli Avalanche. Subito sostituito la partita sposta il suo peso e Dallas torna a ricordarsi di essere una squadra andando a vincere con un gol di scarto in un furioso recupero nel terzo periodo, fermando così il tabellone sul 5-4 per gli Stars. Buffalo è la squadra da battere quest’anno, per la quinta volta segna più di sei gol e in questa partita addirittura sette in un sol periodo. Chissà se a Denis sarà venuto il mal di schiena a forza di raccogliere il disco in gabbia. Tampa bay è sempre più lontana dalla squadra che vince la Nhl. Risultato finale 7-2. Anno disastroso per i Flyers che si trovano in fondo alla classifica, sembra proprio che sia cambiata l’aria nella Atlantic division visto che i Penguins non sono più il materasso della lega. Pittsburgh domina i Flyers senza nemmeno grossi problemi grazie al gioco di squadra e, forse, anche alla maturazione di Crosby. 5-3 e i Penguins posso ricominciare ad andare in positivo. I Wild stanno tornando a giocare come l’anno scorso senza riuscire a portare a casa il risultato. Primo tempo da dimenticare ed ancora una volta a rincorrere la partita. Certo rispetto l’anno scorso molto è cambiato ma l’assenza di Gaborik sta pesando un po’ troppo. Ottawa, sicuramente, non è la squadra inarrivabile dell’anno scorso e di conseguenza, questa trasferta canadese, è doppiamente amara per i lupacchiotti del nord. 5-3 lascia l’amaro in bocca sopratutto per i soli 8 shot nel primo periodo. Il martedì si apre invece all’insegna della vittoria dei Rangers contro gli Hurricanes e alla doppietta di Jagr che può così festeggiare la sua entrata nei club dei 600. 4-0 è il risultato senza appello per Carolina. Dominio dei Ducks contro gli Sharks che si piegano alla rinnovata franchigia per 5-0. Terzo SO per Ciguere che ha già raggiunto il suo record stagionale. Grazie al doppio score Selanne arriva a quota 499 e spera nella giornata successiva per arrivare a quota 500. Il derby canadese fra i Flames e gli Oilers, finito per 2-1) se lo aggiudicano gli ultimi che mantengono positiva la striscia di vittorie. I vice campioni cercano così di andare in testa alla conference. Vittoria grazie all’uomo partita Sykora che contro Calgary risulta avere una marcia in più. Il neo acquisto segna una doppietta facendo così vincere i suoi. Mercoledì sera, serata prima del thanksgiving day, è all’insegna di ben 14 incontri e apriamo la nostra rassegna con la ormai solita valanga di gol da parte dei Sabres. Vittime di turno del rullo compressore di Buffalo sono i Maple Leafs che nonostante fossero andati in vantaggio nel primo periodo hanno sofferto il ritorno dei Sabres. Finisce con un 7-4 per i Sabres. Redden è l’uomo chiave per Ottawa che ha bisogno dei supplementari per imporsi ai Flyers. Lo scontro fra le due delusioni del campionato in corso finisce 3-2 per i canadesi che allungano a tre la striscia di vittorie e sembrano essere tornati in forma. Boston torna alla vittoria contro i Penguins privi di Crosby infortunato. Ma solo gli shootout regalano la vittoria per 4-3 ai Bruins. A Detroit i Red wings si arrendono all’overtime a causa di un gol del redivivo Morrison che porta quindi 4-3 il risultato finale fra i Canucks e i Red Wings. Grazie alla buona prova di Holmqvist i Lighting tornano alla vittoria concludendo la serie negativa. un leggera flessione della squadra nel secondo periodo permette ai Panthers di portarsi in vantaggio per tre a due ,a nel terzo drittel, Tampa va a vincere. 6-4 conto i cugini Panthers in questo derby del sud. In Arizona i Coyotes giocano la loro miglior partita della stagione andando a vincere tre a uno contro i Devils. Merito forse del cambio di tattica nel penalty killing facendo in modo che gli avversari tirino meno davanti a Joseph. Risultato: solo 15 tiri arrivano davanti alla porta di Cujo. Morris, Scatchard e Nolan sono i tre realizzatori per i Coyotes mentre Madden segna lo score della bandiera. Back on track per Calgary che dopo la sconfitta contro Toronto torna alla vittoria. I Blackhawks nulla possono contro il duo Iginla Tanguay che finalmente sembrano aver trovato la giusta alchimia di coppia. un secco 4-1 il risultato finale per i canadesi. Partita molto equilibrata a Columbus fra i Blue Jackets e i Blues. Lo scontro fra le ultime due della classifica di conference risulta essere molto delicato e quasi i Blue Jackets riescono nel colpaccio. Dopo aver sempre rincorso per due periodi sono addirittura andati in vantaggio nel terzo periodo grazie al gol di Modin. Ma a quasi due minuti dalla sirena Mayers gela l’arena. Guerin sigla l’unico SO della serata e i Blues escono vittoriosi da Columbus. 176 minuti di penalità è la somma del tabellino della partita fra Atlanta e Washington. Quasi tutte accordate durante l’ultimo minuto. Per la cronaca Holik segna il suo 300 gol e i Thrashers vincono 4-2 sui Capitals. Brashear, Sutherby, Mellanby hanno ricevuto anche la penalità di istigazione ed essendo stata emessa durante gli ultimi 5 minuti salteranno la prossima partita, oltre ad una multa di 10.000 dollari. Si alluna la serie negativa dei wild che vanno a perdere 4-2 contro i Canadiens. In verità, questa volta, la squadra del Minnesota risulta essere un po’ sfortunata in quanto era riuscita a tornare in partita nel secondo periodo ma un gol fortunoso, ed anche una mezza papera di Backstrom, mandano in vantaggio i Canadiens. Bonk è colui che segna il gol della vittoria. New York non è la città per Carolina. Dopo la sconfitta contro i Rangers anche gli Islanders sconfiggono gli Hurricanes. Ma la cosa peggiore è la quantità di tiri che Grahame si è trovato di fronte. Ben 47 e solo 15 tiri nello specchio di DiPietro. Insomma un tiro al bersaglio che fa presupporre che la difesa ha qualche difetto. 4-2 è il risultato finale che comunque risulta essere ancora buono per il portiere degli Hurricanes. All’inizio della stagione si parlava di Turco e del fatto che ormai si sta avvicinando al ritiro e si diceva che era giunto il momento per Dallas di iniziare a guardarsi in giro. Ma Smith risulta essere un valido backup e lo ha dimostrato contro Nashville segnando il suo secondo SO stagionale. Certo 17 tiri sono un po’ pochi ma cmq risultano essere abbastanza per capire di che stoffa è fatto il ragazzo. Partita che cmq regala solo un gol grazie al bastone dell’ex dei Capitals Halpern. Spostiamoci a Denver per festeggiare Teemu Selanne che raggiunge quota 500 gol in carriera. La medaglia d’oro di Torino entra definitivamente nella leggenda dell’hockey unica pecca e non averlo potuto festeggiare con la vittoria. Colpa di Sakic che mette dentro l’ultimo SO che porta alla vittoria Colorado per 3-2. Per finire San Jose vince in casa contro Los Angeles per 6-3. Nota positiva per l’ottimo rookie di San Jose che sta crescendo molto bene, stiamo parlando del difensore Vlasic che nell’ultima partita addirittura ha segnato e fatto un assist. Dopo la scorpacciata di partite del mercoledì, il giorno seguente, a calendario vi è solo una partita, quella tra i Canucks e i Predators. Disfatta per i canadesi che subiscono i Predators incassando ben 6 gol. L’ottimo Karya di quest’anno trascina la squadra alla vittoria, consolidando la buona stagione di Nashville