HockeyTime.netsembrano giocare una partita a scacchi Ceske Budejovice e Liberec, che si inseguono a distanza con piccole mosse. Perde in casa la capolista all’overtime con lo Zlin, decisivo l’ex Sparta Pavel Kasparik, ma rimedia "solo" una vittoria ai rigori il Liberec, che supera in casa lo Sparta dopo aver rimontato dallo 0-2 e nonstante l’ottima serata di Tomas Duba: 40 saves per l’ex TPS. Nosostante le prime non accelerino, le inseguitrici fanno ancora peggio, rimanendo al palo: perde 4-3 a Znojmo il Pardubice, peggio ancora fa il Litvinov, maltrattato in casa 3-7 dal Vitkovice del nuovo coach Miroslav Frycer, che ha sostituito il licenziato Vladimir Vujtek. Un ottimo esordio per l’ex giocatore (tra le altre) del Brunico, con la squadra che sembra aver trovato finalmente un gioco adeguato alle sue (notevoli) potenzialità e che ha messo in mostra uno scatenato Radoslav Kropac – due reti e un assist per lo slovacco – e soprattutto ha dimostrato di non essere unicamente Irgl dipendente. Ma l’impresa della giornata è sicuramente quella dello Slavia, che per una volta parte male e poi vince (a differenza di quello che capita di solito): con il Kladno va sotto in casa 4-1 e poi 5-2, prima di iniziare una strepitosa rimonta nel terzo periodo, conclusa al 57:22 con la rete del 6-5 finale di Jaroslav Bednar e segnata dall’hat-trick di Leos Cermak e dai tre assists di Michal Sup. I 50 tiri in porta finali non fanno che confermare l’enorme potenziale dei praghesi e, ancora una volta, la loro inspiegabile posizione in classifica.
Avanti adagio
