dopo una tre giorni di buon hockey, con il Palazzo del Ghiaccio di Minsk sempre pieno, la Continental Cup è praticamente giunta alla fine della sua fase "normale", avendo designato l’unica finalista, attraverso il cammino delle eliminatorie, che raggiungerà le tre squadre qualificate dalla finale ungherese di gennaio senza nemmeno giocare un incontro eliminatorio.
Al girone finale arrivano gli austriaci dei Red Bulls Salisburgo, i kazaki del Kazakhmys Satpaev, gli ucraini del Sokol Kiev ed i padroni di casa dello Yunost Minsk.
Gli ucraini, pur vantando una grande tradizione anche in campo europeo si presentano a questo appuntamento come l’unica squadra sicuramente più debole, a causa di un’annata piena di problemi economici che hanno messo in discussione fino all’ultimo la loro partecipazione alla lega bielorussa e che minacciano seriamente il loro dominio assoluto nel campionato ucraino, con i nuovi ricchi del Berkut Brovary che promettono battaglia. Gli altri tre contendenti, invece, nutrono tutti ambizioni di vittoria, ma alla resa dei conti gli austriaci deludono le aspettative, impegnando solo lo Yunost, a cui concedono solo una rete, quella di Vladislav Klochkov, decisiva nella sconfitta 1-0, ma cedendo nettamente al Kazakhmys, che ha messo in mostra un ottimo gioco e alcune brillanti individualità, su cui spicca il russo Lev Krutokhvostov, tre assists contro Salisburgo.
Per concludere, questi i premi assegnati:
Miglior portiere: Stepan Goryachevskikh (Yunost)
Miglior difensore: Oleg Leontiev (Yunost)
Miglior attaccante e top scorer: Lev Krutokhvostov(Kazakhmys)