HockeyTime.netDi Franca P.
Pesante ko esterno per la Supermercati A&O Asiago, apparsa svogliata e smarrita in entrambi i reparti, che si è presentata sul ghiaccio senza il “Falco” Lucio Topatigh, assente per motivi personali. Dal canto suo un Fassa Levoni spietato e ben organizzato s’impone sul campo rifilando otto reti agli stellati.
La partita inizia subito con una prima azione dei giallo-rossi, protagonista Jonathan Pittis che involandosi verso la difesa avversaria sbaglia il passaggio verso un Ciresa in ottima posizione. I ladini non rimangono a guardare e al 1.27’ hanno un’ottima occasione con Bohac, che però fallisce la rete del vantaggio trovando davanti a se un D’Alessandro attento. Al 4’ minuto Chris Lainweber viene spedito in panca puniti per 2’ minuti, ed è in questo frangente che il Fassa si rende molto pericoloso con il duo Tomasello-Laurila, con quest’ultimo che da due passi dalla porta fa partire un debole tiro che non impensierisce l’estremo asiaghese. Difesa giallo-rossa che concede troppi spazi agli attaccanti ladini che forse mancano di un po’ di freddezza in alcune occasioni. Appena riacquistata la parità numerica gli stellati arrivano al tiro con Ciresa, che dopo aver recuperato un disco lascia partire un diagonale molto potente che però sfiora di poco il palo esterno della porta di Jensen. Verso il 7’, i giallo-rossi ci provano di nuovo con Luca Roffo che serve un preziosissimo disco verso il centro della difesa avversaria, senza però trovare la collaborazione d’alcun compagno di linea. Ladini altrettanto pericolosi al 9’ dapprima con Tomasello, che dalla zona d’ingaggio alla destra di Jensen prova la conclusione, senza però trovare il varco giusto e, in seguito grazie alla triangolazione Locatin-Stevanoni-Tomasello, con quest’ultimo che parte in contropiede verso la difesa avversaria e si presenta a tu per tu con D’Alessandro, che è bravo a bloccare il puck. Verso il 10’ altra buona combinazione Felicetti-Piffer, con il primo che da dietro porta vede e serve il compagno smarcato, che però fallisce di un soffio l’aggancio. Un Bohac scatenato dal canto suo lascia partire un poderoso e insidiabile tiro che viene preso al volo dal portiere italo-canadese D’Alessandro. Un Asiago chiuso in difesa e privo d’iniziative offensive si fa vedere dalle parti di Jensen al 13’ con due buone conclusioni di Pittis e Parco, che però trovano davanti a loro un Jensen molto concentrato. Successivamente con Laurila in panca puniti i giallo-rossi hanno la possibilità di tentare l’assalto, ma il solo Robinson prova la conclusione senza fortuna. Al 18’55 la svolta ladina, con Pittis spedito in panca puniti arriva la prima rete per i bianco – azzurri con Deschatelets, perfettamente servito dai compagni Kuznik e Luca Felicetti.
Frazione centrale che si apre con le conclusioni potenti di Luca Felicetti dapprima e, successivamente di Kuznik, che vengono gestite in maniera tranquilla dal portiere giallo-rosso D’Alessandro. L’arbitro Pianezze al 21.12’ ravvisa una penalità ai danni di Forster, da cui scaturisce la rete dell’ex Laurila al 22.41’, che prova una potente conclusione dalla blu che s’infila sul palo sinistro. Difesa giallo-rossa in difficoltà che capitola al 23.47’ di fronte alla triangolazione Kuznik-Locatin-Stevanoni, con quest’ultimo autore di un bellissimo diagonale, su cui nulla può D’Alessandro. L’unico asiaghese a farsi vedere dalle parti di Jensen è l’italo-americano Surma, che al 24.22’, dopo aver compiuto una pregevole discesa sulla sinistra, non riesce a trovare un compagno a cui servire il disco. Al 26’ i ladini rimangono in quattro uomini, ma Forster perde il disco sulla blu e Deschatelets s’invola tutto solitario verso D’Alessandro e non perdona. Al 27’ Asiago in superiorità numerica, che però vede la sola conclusione di Surma, che spara alto sopra la traversa. E’ al 29.32’ che il Fassa arriva alla quinta rete; Stevanoni prova il tiro da lontano che D’Alessandro non trattiene, Tomasello da due passi piomba sul puck e lo insacca nell’angoletto. Coach Sacilotto decide a questo punto di far entrare Lobbia al posto di un D’Alessandro apparso poco sicuro in alcuni frangenti.
Le uniche conclusioni asiaghesi arrivano verso il 34’ prima dalla stecca di Riccardo Mosele, che spreca malamente un disco servitogli da Surma, a distanza ravvicinata dalla porta, poi in sequenza da Robinson, Lainweber e Parco, che trovano davanti a loro un Jensen impeccabile. E’ in ogni caso il Fassa ad essere vicino alla sesta rete con Iori, che dalla sinistra tenta un tiro potente che Lobbia respinge in qualche maniera e, al 38.16’ il tutto si concretizza con l’hat trick di Deschatelets, che è bravo ad insaccare dietro le spalle di Lobbia un disco respinto ma non trattenuto dallo stesso su una precedente conclusione bianco-rossa.
L’ultima frazione di gioco registra dopo appena 2 minuti la doppietta dell’ex Tomasello, velocissimo ad approfittare di un errore di Robinson e altrettanto lesto a beffare Lobbia sul primo palo. Asiago che tenta il goal della bandiera prima con tiro di Benetti imbeccato da Roffo, che però conclude alto, successivamente con Pittis, Parco e Cipruss, senza trovare alcun varco libero. Sacilotto a questo punto concede spazio anche ai giovani Tessari Nicola e Matteo, Rossi e Ambrosi, che riescono a macinare un paio di minuti sul ghiaccio. Il Fassa però non ha ancora esaurito le cartucce a sua disposizione e tira fuori dal cilindro una pregevole azione del duo Iori-Russel, con il secondo che in diagonale infila Lobbia al 47.12’. Al 51’ sull’8-0 il Fassa non si accontenta ancora e arriva ad un potentissimo tiro con Laurila, che Lobbia respinge agilmente con una spaccata. Al 54’ goal annullato ai ladini, per un fallo compiuto dallo stesso autore della rete, Luca Felicetti, che per le proteste viene spedito in panca puniti per 10’ minuti. Il risultato rimane invariato fino alla fine, ma è da rilevare che il Fassa ha raccolto meno di quanto seminato durante la gara.
Marcatori:
18.55 Deschatelets (Kuznik, Russel) in sup. num.,
22.41 Laurila (Bohac, Tomasello) in sup. num.,
23.47 Stevanoni (Kuznik, Locatin),
26.15 Deschatelets in inf. Num.,
29.32 Tomasello (Zandegiacomo, Stevanoni),
38.16 Deschatelets (Marchetti, Russel) in sup. num.,
42.14 Tomasello,
47.16 Russel (Iori).
Formazione Asiago: D’Alessandro, Lobbia, Ambrosi, Forster, Iannetta, Leinweber, Robinson, Rossi, Testa, Vellar, Benetti, Ciresa, Cipruss, Mosele, Parco, Pittis, Rodeghiero, Roffo, Surma, Tessari M., Tessari N.
Allenatore: Enio Sacilotto
Formazione Fassa: Jensen, Baur, VanHoof, Dantone, Laurila, Zandegiacomo, Marchetti, Kuznik, Ganz, Felicetti, Deschatelets, Stevanoni, Russel, Locatin, Soracreppa, Piffer, Bohac, Planchensteiner, Iori, Tomasello.
Allenatore: Lars Molin
Arbitri: Pianezze (De Toni e Soia)