Vittoria non esaltante di Varese nel derby contro i lariani. Primato consolidato

Vittoria non esaltante di Varese nel derby contro i lariani. Primato consolidato

Varese – Como 8-2

Parziali ( 0-0 / 6-0 / 2-2)

Penalità Varese . 10 minuti / Penalità Como. 8 minuti

Marcatori : 20,24 Rotolo (A. Odino F.) / 22,09 Brianza (A. Raimondi
A.) / 28,32 Teruggia / 33,50 Odino Diego (A. Vischi) / 37,50 Odino F.
(A. Malacarne) / 38,27 Cesarini (A. Raimondi A.) / 53,19 Sansonna (A.
Teruggia / Malacarne) / 58,23 Malacarne (A. Galeone)

MVP : Viaschi gates Marco

MVS : 2+1 Malacarne

Marcatori Como : 57,09 Lazzari (A. Bertotto) / 59,26 Bertotto (PW)

Era un derby che si doveva vincere per mantenere e consolidare il primato in campionato e per onore visto la rivalità esistente tra le due città.
Quando Varese e Como si incontrano, si vive una atmosfera molto particolare che in nessun altro derby si può percepire; le previsioni possono venire stravolte dalla voglia di primeggiare e dalla determinazione di non perdere contro i "cugini".

Questa premessa è sufficiente a spiegare la partita di ieri allo stadio del ghiaccio di Casate, dove un sorprendente Como ha tenuto per tutto il primo tempo il ritmo della squadra varesina creando non poche difficoltà in fase difensiva.

E’ bene sottolineare che la squadra varesina non ha potuto schierare il difensore Matteo Bianchi tenuto a riposo per una fastidiosa tendinite (almeno due settimane di stop), che nel corso della settimana per una incredibile ottusità della gestione del palaghiaccio, sono saltati diversi allenamenti sul ghiaccio che sicuramente hanno tolto brillantezza alle linee varesine e che alcuni giocatori come Pietrafesa e Milani hanno dovuto dare forfait per motivi personali.

"Ho visto ulteriori miglioramenti nel gioco – dichiara Odino – maggiore regolarità nei cambi che hanno permesso l’utilizzo di tutte le quattro linee a pieno regime, un numero inferiore di dischi persi nel terzo difensivo (totale 23 nell’intera parita – ad inizio stagione la media era pari a 15 per tempo), la difesa ha retto bene con Vischi, Marian, Galeone e Fezzardi in ottima condizione. Quello che è mancato è forse l’intensità di gioco ed è su questo che lavoreremo in vista del
big-match contro le Aquile di Aosta".

Chi considerava il Como una squadra di bassa classifica si dovrà ricredere perché, a parte la condizione fisica, ha dimostrato di avere personalità e capacità tecniche che potranno mettere in difficoltà tutte le squadre del campionato.

"Non abbiamo esaltato – aggiunge Sansonna- in questa partita complice anche una direzione arbitrale che personalmente non mi è piaciuta. Del resto non è facile arbitrare un derby carico di tensioni come quello di
questa sera. Come capitano non posso che ringraziare tutti i miei compagni, specialmente quelli della quarta linea, che hanno compiuto un lavoro incredibile sfiancando le linee avversarie."

E’ forse questo l’obiettivo di Odino, utilizzare continuamente tutte le linee alla massima intensità per cercare di mantenere alta la pressione sugli avversari e per fare questo è necessario migliorare la condizione fisica, elemento chiave per mantenere il primato nel
campionato.

Particolare menzione per Diego Odino tornato a segnare con una bellissima rete sotto porta. Diego "the Man" Odino ha più volte dichiarato di voler chiudere a fine stagione con questa squadra la sua interminabile carriera, ma visto i suoi continui progressi speriamo possa cambiare opinione.

Prossima partita domenica alle 12,00 a Bologna.

Varese riuscirà a contiunare la striscia positiva di risultati ed a presentarsi imbattuta contro il temibile Courmaosta?

Ufficio Stampa HC Varese Killer Bees

Ultime notizie
error: Content is protected !!