HockeyTime.netHOCKEYTIME:"Iniziamo da sabato:siete riusciti a sfruttare bene le superiorità e ad infliggere al Milano una sconfitta in casa che allo stato attuale ha quasi dell’incredibile."
INGEMAR GRUBER:"Si, abbiamo vinto, ma nei primi 15 minuti pensavamo già di prendere almeno 10 gol, il Milano stava giocando veramente benissimo. Poi col 2a1 abbiamo iniziato a rinfrancarci ed a crederci, e siamo riusciti a sfruttare le occasioni meglio di loro. La differenza principale è stata questa, tra noi e loro, loro si sono presentati sotto porta meno convinti di noi."
HT:"A proposito degli ultimi minuti, le penalità inflitte al Milano hanno scatenato tra il pubblico il solito acceso dibattito sulla tolleranza zero, ed anche molti tuoi colleghi non si trovano molto bene con il nuovo regolamento arbitrale…tu cosa ne pensi"?
IG:"E’ difficile, per tutti. Ogni arbitro fischia diversamente, in maniera soggettiva. Quando si usa il bastone credo vada bene, stanno fischiando tutto, e negli ultimi anni tra ganci e bastonate se ne vedevano troppe. Ma quando, ad esempio, c’è un pò di ressa davanti alla porta, è normale che ci si spinga, che ci sia del contatto fisico…ecco, in quelle occasioni ci vorrebbe più elasticità. Solo che c’è tanta differenza tra un arbitro ed un altro…ad esempio i terzini che si trovano di fronte ad un’ala veloce ora non sanno cosa possono o non possono fare, non puoi nemmeno concludere una carica in balaustra che ti prendi i due minuti. Dobbiamo fare come all’estero, anche li c’è la tolleranza zero ma hanno molti meno problemi."
HT:"Probabilmente perchè in certi paesi si applica da tanti anni, anche qui magari è solo questione di tempo."
IG:"Si, spero sarà così. Certo, noi siamo anche energici in campo, ma spero che ci sarà un cambio di atteggiamento da ambo le parti, anche da parte degli arbitri. Ora come ora poco manca che il Capitano se va a parlare viene subito allontanato o si prende addirittura i 10 minuti. Ci vorrebbe più collaborazione, noi non siamo dei santi ma anche il vocabolario degli arbitri è molto colorito a volte, e ciò non aiuta…."
HT:"Dopo tanti anni hai "abbandonato" definitivamente il Merano o è ancora nei tuoi pensieri?"
IG:"No, non l’ho abbandonato. E’ che li ho anche la bambina, e l’anno scorso ho fatto giusto i playoff a Renon per quel motivo. C’è da dire che per me non è andata benissimo, il livello della A2 è difficoltoso, e quando mi sono reso conto del livello della massima serie, ho deciso di provare qui a Renon, in modo da restare comunque vicino a casa. La famiglia ha avuto il sopravvento, nella mia decisione."
HT:"Quindi non andresti, per dire, a Milano o a Pontebba per una questione di soldi?"
IG:"Tornerei solo volentieri a merano se facesse la A1, ma non prediligerei mai i soldi, se no avrei già accettato l’offerta del Pontebba, che quest’anno con le offerte degli ingaggi ha sparato altissimo….e poi si sta bene anche qui a Renon, il clima di squadra è ottimo. Spero comunque che il Merano torni in A1, credo che farebbe bene un pò a tutto l’hockey, certo è che devono trovare lo sponsor, ora ho letto che forse ne hanno uno…ed i soldi ci vogliono, perchè dovrebbero far tornare gente come Borgatello e gli si deve giustamente dare la casa, l’ingaggio ecc., e con i ristoranti o i locali qui non si riescono a fare tanti soldi, è un pò come essere in famiglia, e quindi per vivere l’ingaggio deve essere importante."
HT:"Scudetto:chi sono i favoriti?"
IG:"Per ora è troppo presto per dirlo. Milano resta l’unica che si possa dire favorita, per ora, deve solo temere eventuali infortuni. le altre invece devono entrare ancora al top. Da noi penso e credo che ci crediamo tutti, abbiamo il grosso vantaggio di essere un gruppo e l’unione fa la nostra forza. Inoltre l’allenatore, seppur giovane, è molto bravo. L’Alleghe non è ancora al top, e bisogna vedere quanto ha inciso la questione portiere. In generale credo che si dovrà comunque aspettare che tutti entrino in forma. Il Bolzano ad esempio con gli uomini tutti in forma diventerebbe fortissimo, ora non lo sono ancora. certo è che se non mettono ordine nello spogliatoio, anche quest’anno non otterranno risultati. Per ora comunque c’è ancora molto equilibrio, ci sono risultati sorprendenti ogni partita."
Si ringraziano la Società Ritten Sport Hockey ed il giocatore per la disponibilità