Varese vince il derby

Varese vince il derby

4° risultato utile consecutivo delle Api Assassine che vincono il derby con Milano per 9 – 5 (1-2 / 2-1 / 9-5)
MVP : Ilka “The Ruler” Suominen
Penalità : Varese (22 minuti) / Milano (18 minuti)

Ogni partita ha la sua storia e per chi era presente questa sera allo stadio del ghiaccio di Varese, questo derby potrà essere ricordato come una dei sfibranti incontri tra due città in eterna competizione.
E’ finita 9 – 5 per Varese ma il risultato non deve ingannare perchè Milano ha dimostrato di essere una squadra forte e ben organizzata che sicuramente reciterà nel corso della stagione un ruolo da protagonista nel campionato.

Si sapeva che sarebbe stata una partita difficile sia sul piano fisico che su quello mentale e così è stato.

Parte bene Milano che dopo poco più di 5 minuti (5,21) infila con una pregevole azione di Caemi l’incolpevole Raimondi. Passano solo 40 secondi e Milano radoppia as opera di Ozzella su assist Ganelli.

Varese nonostante un buon gioco espresso paga gli unici due errori difensivi commessi e sostenuti dai propri tifosi ricomincia con tranquillità a macinare gioco alternando regolarmente le prime tre linee di attacco.
E’ proprio la terza linea ad accorciare le distanze ; Raimondi a 13,56 su assist di Pietrafesa accorcia le distanza e riapre la partita.

Ottima la prestazione del protiere milanese Bressan che respinge i ripetuti attacchi delle linee varesine.

La difesa varesina regge bene annullando 3 power-paly avversari.
Frank Odino durante la pausa chiede maggiore tranquillità ai propri ragazzi raccomandando di mantenere la squadra corta e di non prendere penalità.

Purtroppo nel secondo le Api rimediano 10 minuti di penalità
complessivi contro i 2 minuti degli avversari. Nonostante tutto Raimondi Umberto , che sostituisce in porta Tommy saracinesca Bianchi, dona sicurezza alla squadra che iresce a marcare un parziale di 2-1 riportando la partita in parità alla fine del secondo periodo (3-3).

Infatti a 22,09 Sabo Sabino Sansonna trasforma un rigore fischiato alla difesa meneghina riportando per un minuto la parità tra le due squadre che viene violata al 23,16 dal solito Caemi su assist di Tansi.
Milano ci crede perchè ad ogni recupero di Varese riesce a trovare dopo pochi secondi il goal del vantanggio.
E’ in questo momento che sale in cattedra Ilka Suonimen che mette il turbo e cpre tutte le zone del campo recuperando una infinità di dischi e mettendo pressione agli avversari.
A 34,47 su assit di frank Odino , Ilka segna il terzo goal di Varese che può andare nello spogliatoio in perfetta parità.

Odino chiede maggiore rapidità nei passaggi e più tiri bassi dai difensori contro il portiere per cercare di mettere in difficoltà sulla eventuale respinta la difesa avversaria.

A 44,42 Ilka segna il suo secondo goal bucando fra le gambe il portiere. E’ il goal che cambia l’inerzia della partita; Milano accusa il colpo ed incomincia a disunirsi.
Le Api sentono l’odore del sangue e spingono sul gas segnando 3 goals in 4 minuti. Al 45,33 Teruggia Ronaldinho su assit di Malacarne , a 47,30 Frank Odino a termine di una azione personale ed al minuti 50,09 altro goal di Teruggia sempre assistito dal sempre presente Malacarne.

Ormai la partita è vinta, Milano recupera moltissime penalità giustificate da un comporensibile nervosismo. Varese non fa sconti e continua macinare gioco , Rotolo su assit di Teruggia e Sabo Sansonna segna l’ottavo goal fra il tripudio generale.

Frank utilizza la quarta linea dando spazio ad Attena, Brianza , DelGreco e DiPietro che dimostrano di meritare la fiducia del proprio allenatore.

C’ ancora tempo per tre goals due per Milano con Bressan e Pau e l’ultimo a 58,41 di Rotolo che chiude l’incontro.

Ottimo l’arbitraggio da parte dei direttori di gara che hanno saputo mantenere la partita nei binari della leale competizione sportiva nonostante i momenti di estremo nerovsismo.

Prossima partita tra sette giorni a Como per il secondo derby della stagione.

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