HockeyTime.netHOCKEYTIME: Salutiamo Flavio Faggioni attaccante dell’Hockey Club Bolzano e gli chiediamo un giudizio sulla partita, vinta senza grossi problemi contro un’avversaria sempre ostica come l’Alleghe.
FLAVIO FAGGIONI: Direi che non abbiamo disputato una grande partita, ma abbiamo fatto quello che bastava per portare a casa un risultato positivo e credo che in questo momento sia la cosa più importante. Dopo un inizio di stagione piuttosto deludente una vittoria fa sempre bene alla squadra e serve per tirare su il morale…
HT: Il tuo ritorno quest’anno a Bolzano dopo molti anni trascorsi in altre squadre. Come hai trovato la squadra e soprattutto come hai trovato uno spogliatoio da sempre considerato tra i più difficili da gestire?
FF: Essendo io di Bolzano conoscevo già molti giocatori, quelli italiani perlomeno, e devo dire di aver trovato uno spogliatoio sereno e non così problematico come si è sempre detto. Credo, insomma, che lo spogliatoio c’è e che non sia questo il problema principale.
HT: Flavio, hai di recente affrontato in campionato prima e in Coppa Italia poi la tua ex squadra, il Renon. Ci puoi descrivere le tue sensazioni, come hai vissuto questo doppio confronto contro i tuoi compagni di squadra fino all’anno scorso.
FF: E’ sempre bello giocare contro una ex e soprattutto la partita di Coppa Italia è stata una bella soddisfazione, una sorta di riscatto, dopo la sconfitta subita in campionato sul ghiaccio di Collalbo.
HT: Giochi in una terza linea tutta di giocatori italiani. Una linea di grande valore, come ti trovi con i tuoi nuovi compagni e pensi che il feeling sul ghiaccio possa andare sempre migliorando?
FF: Per adesso mi sto trovando molto bene, abbiamo una terza linea tra le più forti in Italia e formata appunto interamente da giocatori italiani e abbiamo tutti voglia di fare bene e di lavorare duro.
HT: In questa stagione è cambiato il regolamento di gioco e abbiamo visto in queste prime fasi del campionato un hockey più leggero, meno fisico diciamo. Vorrei chiedere a te come ti trovi e se hai avuto difficoltà ad abituarti al nuovo metro di arbitraggio.
FF: Sicuramente lo spettacolo è maggiore ed essendoci molti più power play le partite diventano più emozionanti per il pubblico, ma giocare diventa più difficile e bisogna abituarsi a queste nuove regole che a volte sono un po’ difficili da seguire.
HT: Ultima domanda a Flavio Faggioni, dove pensi possa arrivare il Bolzano in questo campionato, una squadra che, nonostante un inizio a corrente alternata, ha fatto veder un buon gioco e grandi potenzialità?
FF: Siamo sicuramente tra le top 3 e penso che, anche se non abbiamo iniziato al meglio la stagione, il gruppo sia molto buono e che sia solo questione di trovare il feeling giusto e amalgamare bene la squadra per riuscire a vincere
Si ringraziano il giocatore e l’Hockey Club Bolzano Villani per la disponibilità. (foto HBC.net)