MILANO A FORZA OTTO, ASIAGO AL TAPPETO

MILANO A FORZA OTTO, ASIAGO AL TAPPETO

di Davide Trevisan

Asiago-Milano 4-8 (2:4)(1:2)(1:2)

Ancora una sonora sconfitta per l’Asiago che si inchina per 8 a 4 al cospetto della capolista Milano, giallorossi che però restano a lungo in partita e terminano tra gli applausi del pubblico di casa.
Nel big match dell’Odegar i padroni di casa scendono in pista con l’intero organico a disposizione mentre il Milano, che schiera gli ex Rigoni Strazzabosco e Iannone, deve rinunciare allo squalificato Christie.
Dopo una prima fase di studio il match decolla subito con l’Asiago due volte vicino al gol: prima è Ciresa con una caparbia azione personale a fallire il gol poi è Surma che,assistito da Cipruss sbaglia un gol già fatto. Il Milano sembra non preoccuparsi della pressione asiaghese e, come sabato nel week end di Coppa Italia, in tre minuti assesta tre reti consecutive: la prima rete, al 9°, porta la firma di Lysak bravo a concretizzare una situazione di superiorità numerica(fuori Robinson), il bis è invece opera di Savoia che dopo aver spiazzato portiere e terzino insacca il puck nella porta vuota; la terza rete è invece una clamorosa papera di D’Alessandro che, nel tentativo di liberare con il bastone un disco lento scagliato da Rigoni diretto verso la porta, lo spedisce incredibilmente in gol. L’Asiago stenta a reagire e. al 16.57 incassa il poker: il disco che taglia l’area giallo rossa di Sisca è un invito a nozze per l’ex Iannone che non sbaglia. Il Milano, sazio del quarto gol, si rilassa leggermente i leoni ne approfittano subito con Surma che fulmina Della Bella sotto la traversa. I ragazzi di Sacilotto ci credono e un minuto dopo realizzano la seconda rete grazie al incontenibile capitano Parco che, assistito da Leinweber, finalizza al meglio il powerplay asiaghese (fuori Rigoni).

La seconda frazione si apre con ancora il numero otto giallorosso ad andare vicinissimo alla marcatura, al 29° è invece l’ex Rigoni a colpire il palo alla destra di un D’Alessandro non in serata di grazia, l’Asiago continua a spingere e trova al 35° il gol in powerplay con Parco che impatta splendidamente un rasoghiaccio dalla blu di Leinweber. Il Milano ristabilisce subito le distanze con Iannone che in mischia infila il puck in rete. Il finale di frazione è impreziosito dalla gemma di Evans: il canadese parte dalla propria difesa dopo aver rubato disco a Parco si accentra e di rovescio fulmina D’Alessandro sotto la traversa.

Terzo tempo che inizia con la settima rete del Milano grazie a Sisca che buca tra i gambali il goalie altopianese da posizione defilata. Dopo questa rete Sacilotto mette in campo il secondo portiere Lobbia; un minuto dopo gran gol di Cipruss che fa secco Della Bella da posizione centrale. Nel finale Lobbia si esalta in alcuni interventi prodigiosi ma si impappina proprio a due minuti dalla fine sulla conclusione a palombella di Iannone che sigla così la sua personale tripletta.

Formazione ASIAGO HOCKEY AS: D’Alessandro, Lobbia; Ambrosi, Forster, Iannetta, Leinweber, Robinson, Rossi, Testa, Vellar; Benetti, Cipruss, Ciresa, Mosele, Parco, Pittis, Rodeghiero, Roffo, Strazzabosco G., Tessari M., Tessari N.

Formazione HC JUNIOR MILANO S.S.D. A.R.L.: Della Bella, Eriksson; Borgatello, Helfer, Lehtonen, McCarthy, Strazzabosco M.; Chitarroni, Evans, Felicetti, Iannone, Lysak, Mantovani, Rigoni, Savoia, Sisca.

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